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La Primavera Della Scienza

Come ottenere un indennizzo di 300 euro per un ritardo di volo Ryanair

Pubblicato su 20 Marzo 2013 di Claudio Cardone

rimborso ritardo aereo

Alcuni mesi fa ero uno dei passeggeri di un volo RyanAir che fece 6 ore di ritardo. Per i voli entro 1500 km con più di 3 ore di ritardo è previsto un indennizzo per il passeggero che ha subìto l’inconveniente, sotto certe  condizioni. Io sono riuscito ad ottenere questo indennizzo, firmando un accordo privato con RyanAir senza alcuna clausola di confidenzialità, quindi posso raccontarvi per filo e per segno cosa fare per far valere i vostri diritti in caso di ritardo aereo.

Quello che sto cercando di dirvi è che ora vi illustro passo-passo cosa fare e come farlo, ovvero un vademecum che vale non solo per RyanAir, ma per qualunque compagnia aerea che faccia un ritardo secondo le caratteristiche che vi descrivo.

Attenzione: faccio presente che queste indicazioni non costituiscono una guida “ufficiale” alla richiesta di rimborsi aerei, non mi ritengo responsabile per la presenza eventuale di informazioni errate o non aggiornate nè di problemi che potreste avere cercando di applicare queste istruzioni. Come si dice per alcuni software, tutto quanto scrivo vi è fornito “AS IT IS”, senza che abbiate nulla a pretendere dal sottoscritto.

NOTA BENE: Non vi piace il “fai-da-te”? Se volete che qualcuno si occupi della pratica di rimborso al posto vostro, il mio consiglio è di rivolgervi allo staff di ritardatapartenza.it. Sono tra i pochi professionisti che non fanno gravare le spese legali su di voi, ma solo sulla compagnia in caso di successo.

ritardata partenza

1. REQUISITI

I requisiti per poter chiedere un indennizzo in caso di ritardo aereo li specifica direttamente il sito dell’Unione Europea, potete leggerli cliccando qui, insieme ad altri casi (overbooking, imbarco negato).

Per quanto riguarda i ritardi, sottolineo quanto segue:

A.  Se l’aereo arriva con un ritardo superiore alle 3 ore, si può richiedere un rimborso di 250 € se il volo è entro i 1500 km, 400 € se è oltre i 1500 km. Se il volo è con destinazione al di fuori dell’Unione Europea, è previsto un ulteriore scaglione, con un indennizzo di 600 € se la distanza supera i 3500 km.

Nota Bene: le distanze aeree vanno calcolate con un apposito calcolatore, un esempio lo trovate cliccando qui ; se volete una maggiore precisione (da aeroporto a aeroporto) potete calcolare la distanza su questo sito, convertendo poi le miglia nautiche (nm) in chilometri cliccando qui. Ci potrebbe essere una riduzione del 50% del rimborso se comunque il ritardo non supera le 4 ore (da verificare). Inoltre, se la compagnia vi offre un volo alternativo per compensare il ritardo, l’indennizzo potrebbe essere ridotto del 50% oppure non dovuto affatto. Il risarcimento non è dovuto neanche se venite avvisati con un anticipo di 2 settimane, ma parlando di un ritardo e non di una cancellazione di volo, questa eventualità è poco pertinente. Infine, pare che alcune di queste regole stiano per cambiare, quindi cercate eventuali aggiornamenti.

B. Il risarcimento non è esigibile se il ritardo è dovuto a “cause straordinarie”. Attenzione che questo è l’inghippo più diffuso: cos’è una causa straordinaria? La compagnia aerea tenderà a convincervi che un guasto all’aeromobile, ad esempio, sia una causa straordinaria, ma molto probabilmente non è così. A tal proposito, in passati procedimenti, la Corte Europea di Giustizia ha stabilito che solo le circostanze che originano da atti di sabotaggio, terrorismo o difetti di fabbrica possono essere considerate straordinarie. Comunque c’è anche un elenco, non esaustivo e non vincolante, delle circostanze straordinarie (clicca qui).

Inoltre, anche se la causa del ritardo è definibile “straordinaria”, potreste avere comunque diritto al rimborso del costo del biglietto (da verificare). Sta alla compagnia dimostrare che la causa è ascrivibile alla categoria di “circostanza straordinaria”.

2. COSA FARE

A. Inviare un fax alla compagnia aerea con:

  • Lettera di richiesta di indennizzo
  • modulo per i diritti dei passeggeri compilato
  • copia della carta d’imbarco
  • copia della carta di identità o altro documento di riconoscimento

Più in basso vi fornisco i modelli di documento necessari per l’invio.

PER RYANAIR E’ POSSIBILE ANCHE INVIARE RICHIESTA ALLA COMPAGNIA DIRETTAMENTE TRAMITE UN LORO MODULO RECLAMI: IN INGLESE A QUESTO LINK, IN ITALIANO CLICCANDO QUI. Alcuni utenti hanno riscontrato che la richiesta inviata in questa modalità ha “funzionato”.

B. Dopo un tempo di almeno 6 settimane dall’invio del reclamo alla compagnia aerea, se vi rispondono negativamente, potete sollecitare l’ENAC (o analogo ente di controllo sul traffico aereo, a seconda della nazione in cui è avvenuto l’incidente – clicca qui se la nazione non è l’Italia). La compagnia potrà incorrere in sanzioni amministrative a seguito dell’investigazione dell’autorità competente: a voi non ne verrà niente personalmente, ma sarà meno facile per chi viola i diritti dei passeggeri comportarsi nel medesimo modo.

C. Se la compagnia aerea non vuole concedere il risarcimento, potete inoltrare una richiesta al Giudice competente (Giudice di Pace della città di partenza o di arrivo del volo, se il volo è “da” o “verso” l’Italia), attraverso una procedura europea semplificata. Basta compilare dei documenti e inviarli per istituire un procedimento contro la compagnia. Vi conviene anche contattare direttamente l’ufficio del Giudice, poichè quasi nessuno è a conoscenza di questa procedura che in linea teorica non prevede neanche la convocazione delle parti, ossia il giudice potrebbe emettere direttamente la sentenza, se ritiene di avere elementi sufficienti per esprimersi.

3. COSA HO FATTO IO

  1. Lettera alla compagnia aerea, con il modulo europeo per i reclami. Ecco i documenti che ho inviato:
    Download: Formato word, Formato pdf (in inglese)
    Istruzioni: bisogna allegare, come ho già detto, carta di identità e copia del biglietto aereo. Nei documenti da scaricare, le parti in rosso sono quelle da modificare sulla base del vostro caso specifico.
  2. Ho ricevuto a stretto giro di posta una risposta negativa da parte della compagnia. Il motivo? Secondo loro le cause del ritardo (un problema tecnico/di sicurezza dell’aeromobile non meglio precisato) erano “cause straordinarie”. Inoltre hanno negato che ci fossero state inadempienze della compagnia in merito alle informazioni e assistenza fornite ai passeggeri (io ero di diverso avviso, ma queste cose sono più difficili da dimostrare). Non allego la risposta della compagnia aerea perchè me l’hanno inviata come comunicazione “privata e confidenziale”.
    Ho quindi inviato una seconda lettera, ribadendo che ci sono sentenze che stabiliscono quali sono le cause di ritardo che è possibile definire “straordinarie”. Un evento “inatteso” o “imprevisto” non corrisponde a “straordinario”. Inoltre ho posto in fondo a questa seconda richiesta una ulteriore diffida:

    “[…] if I will not receive any reply from you within 7 days (starting from today Sept 03 2012) or if RyanAir doesn’t want to refund me without giving any acceptable reason, the next communication you will receive will be directly from the lawyer of my Italian consumer association.”

  3. Anche a questa seconda richiesta la compagnia ha risposto picche, mantenendo la medesima posizione della loro comunicazione precedente. Contattando l’ ADUC (che ringrazio) ho avuto conferma della correttezza dei passi che avevo mosso fino ad allora, e mi è stato suggerito di rivolgermi al Giudice di Pace, attraverso la procedura che si chiama “Procedimento Europeo per le controversie di modesta entità” (compilabile anche online qui ). Prima di inviare il documento al Giudice di Pace, ho inviato un reclamo all’ ENAC (procedura online, ci vogliono due minuti) e ho scritto un’ultima lettera alla compagnia aerea, ecco il testo:

    I received your last reply related to the flight delay issue, and during the last two months I’ve collected information about my rights, talking to lawyers. Still it seems that an aircraft safety/technical problem can’t be treated as extraordinary circumstance, and personally I haven’t received the assistance from RyanAir staff that you state, although I haven’t further expenses to claim. Anyway I asked the Italian Administrative Authority (ENAC) to investigate if Ryanair respected all the rules of EU261/2004 in this case.
    Moreover, I’m sending a request via the European Small Claims Procedure (http://ec.europa.eu/justice_home/judicialatlascivil/html/sc_form1_en.jsp?countrySession=5&txtPageBack=sc_filling_it_en.htm) to the tribunal that has jurisdiction to deal with it.
    I’m writing this just to notify my steps to you, since you kindly replied to my previous requests, although in a not-satisfying manner (from my point of view). Besides, if RyanAir would like to reconsider my claim and refund 250 €, we could avoid the official court procedure that I’m going to do.

  4. Anche dopo quest’ultimo avviso bonario, la compagnia ha mantenuto la sua linea di non collaborazione, negando il risarcimento. Ho quindi inviato al Giudice i seguenti documenti:
    – il modulo compilato e stampato dal sito ec.europa.eu
    – copia del biglietto aereo
    – copia della carta d’identità
    – copia delle lettere inviate alla compagnia aerea
    – copia della ricevuta del fax inviato (se voi usate raccomandata, ricevuta della A/R)
    – marca da bollo (o meglio “Contributo Unificato”) da 37 euro per le spese di istituzione del procedimento (chiedere conferma in segreteria dell’importo dovuto)
  5. Quando la compagnia ha ricevuto la notifica del procedimento in corso, sono stato contattato dal loro ufficio legale per vedere se c’era la possibilità di fare insieme un accordo extragiudiziale, ovvero hanno acconsentito a pagare la cifra che richiedevo (anche qualcosina in più) per non arrivare alla sentenza. La compagnia potrà negare che questo sia avvenuto, ma questa è la mia parola, siete liberi di credermi o no. Ho firmato questo accordo e ho ricevuto il loro accredito per l’indennizzo.
    Solitamente in questi accordi privati si mette una clausola che impedisce di parlare pubblicamente dell’accordo, ma ho chiesto specificamente che questa clausola venisse rimossa, in modo da poterne legittimamente scrivere, come sto facendo. Probabilmente avrei anche potuto provare a chiedere qualcosina in più come risarcimento, ma non mi interessava mercanteggiare, solo far valere un mio diritto.

Riassumendo: senza la necessità di rivolgervi ad un legale, in caso di un ritardo prolungato e ingiustificato di un volo aereo, dovete semplicemente inviare alcuni documenti via fax e/o via posta. Qui avete i modelli già quasi pronti, si tratta di fare (al minimo) due invii, uno alla compagnia aerea, uno al Giudice di Pace se la compagnia non accoglie il reclamo. Questo vale per qualunque compagnia aerea.

NOTA BENE: Non vi piace il “fai-da-te”? Se volete che qualcuno si occupi della pratica di rimborso al posto vostro, il mio consiglio è di rivolgervi allo staff di ritardatapartenza.it. Sono tra i pochi professionisti che non fanno gravare le spese legali su di voi, ma solo sulla compagnia in caso di successo.

ritardata partenza

APPENDICE : FAX DI RYANAIR

Tra i commenti ci sono varie segnalazioni secondo cui i fax di Ryanair non funzionino e/o non ricevano documenti. Gli ultimi numeri di fax segnalati dagli utenti come funzionanti sono 0035318121213 (+353 1 8121213),  0035318121672  (+353 1 8121672)

Altri numeri di fax segnalati:  +353 1 5081702 (io usai questo), +353 1 8121676

(Occhio che se usate il servizio gratuito Myfax per l’invio di fax online bisogna aggiungere lo zero prima della prima cifra : esempio +353 015081702 invece di +35315081702)

NEWS: Un utente del blog (Diego) ha fatto una ricerca e ha trovato l’indirizzo di posta certificata (PEC) di Ryanair in Italia: [email protected]  .
Altro indirizzo che si può provare per comunicazioni email (PEC): [email protected] 

APPENDICE 2 : CIRCOSTANZE “ECCEZIONALI”

Ultimamente leggo vari commenti con dubbi riguardo alle circostanze eccezionali. Dubbi del tipo: “questa circostanza è considerata eccezionale?” oppure “mi hanno risposto che il ritardo era dovuto a questa situazione, che è considerata eccezionale: vuol dire che non posso chiedere il rimborso?”

Vi faccio notare 3 punti in proposito:

  1. In linea generale, come scritto in questo documento che vi ho linkato anche sopra:

    in each of the following examples, the air carrier must provide proof of the circumstances alleged and it must also clearly demonstrate how these circumstances resulted in the flight disruption

    ossia: la compagnia dovrebbe fornire prova di queste circostanze e dimostrare come esse hanno prodotto l’inconveniente. Chiaro?

  2. Non sapete se credere a quello che vi ha risposto la compagnia? Avete timore ad iniziare un contenzioso da soli? Rivolgetevi a dei legali, in questa pagina ve ne ho segnalati a costo zero (per voi)
  3. Volete farlo da voi ma siete comunque indecisi, visto che la compagnia vi ha risposto (senza dimostrarlo) che l’incidente è avvenuto per una causa eccezionale? Avviare il procedimento costa una quarantina di euro (fortunatamente, per il momento..) e credo che nessuno vi possa dire A PRIORI se la compagnia dice la verità. Fatevi du’ conti e decidete.

NOTA BENE : FAQ SUI COMMENTI

1. COMMENTI NON PUBBLICATI: Prima di inserire un commento con una domanda, leggete bene il post. I commenti che includono domande la cui risposta è già nel post non saranno pubblicati. Oppure.. visto che la maggior parte delle domande sono relative a cose che ho già scritto, mi sta venendo voglia di pubblicare a parte in questo post una lista con tutti i commenti di quelli che “scrivono senza leggere”. Quindi occhio prima di commentare, potreste essere tra i prescelti… 😉

2. RITARDO PER CAUSE METEREOLOGICHE: Se il vostro ritardo è dovuto a cause metereologiche non so se la compagnia aerea vi ha detto la verità, non so che tempo faceva quel giorno.

3. TUTTI INSIEME DAL GIUDICE DI PACE: se siete più passeggeri con ritardo e volete sapere se potete inviare una sola pratica al GdP oppure dovete inviare i documenti separatamente, NON LO SO. Suppongo che vadano inviati separatamente, come ho scritto qui e anche qui e ancora qui

4. QUALE GIUDICE DI PACE: non sapete qual è il Giudice di Pace competente nel vostro caso? A questo indirizzo (https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_form_view.wp?uid=G_MAP) trovate il Giudice di Pace competente a seconda del comune. Ad esempio, essendo stato soppresso il GdP di Fiumicino, nel caso il vostro volo parta o arrivi a Fiumicino il sito giustizia.it vi indicherà il GdP di Civitavecchia. NOTA BENE: Se il volo parte o arriva in Italia la questione è soggetta (anche) alla giurisdizione italiana, pertanto secondo il Codice del Consumo è anche competente il GdP relativo al luogo di residenza o domicilio elettivo del consumatore, ossia il GdP.. di casa vostra. Tuttavia considerate che i GdP di pertinenza delle località aeroportuali avranno sicuramente più esperienza nella gestione di queste procedure “small claim” di cui parliamo in questo post, quindi fossi in voi mi rivolgerei al GdP del luogo di partenza o arrivo del volo.

5. ALTRI DUBBI: se leggete questo post e avete altri dubbi, date una lettura anche ai COMMENTI. Sono tanti, lo so, ma se volete ottenere i 250 e passa euro di indennizzo per il vostro ritardo, uno sforzo di dieci minuti in più lo potete fare. Anche perchè, se poi mi fate una domanda a cui ho già risposto, non vi pubblico il commento 🙂 (P.S. se volete che vi risponda ugualmente, un amico mi ha detto che un buon metodo è FARE UNA DONAZIONE qui sotto..)
Vi ricordo anche che in tutti i browser è presente la funzione di cercare nel testo (Ctrl+F), se volete trovare parole chiave specifiche nel post o tra i molti commenti.

6. RISPOSTE AD ALTRI COMMENTI: In fondo ad ogni commento c’è il link “Rispondi“. USATELO.

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NEWS:

Avete fatto un biglietto aereo Ryanair ma avete sbagliato data, nome o tratta? Se c’è un errore nella prenotazione si può rimediare facilmente, anche se avete già pagato con carta di debito / credito. La rapidità è FONDAMENTALE ( Alcune info qui ), ma soprattutto c’è una cosa – che non vi dicono – che vi potrebbe far spendere inutilmente anche 30€ in più (da quanto ho verificato) per cambiare la prenotazione. Se volete maggiori info leggete il nuovo articolo (qui) e apprezzate il mio impegno di divulgazione:

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647 thoughts on “Come ottenere un indennizzo di 300 euro per un ritardo di volo Ryanair”

  1. Orlando dice:
    20 Marzo 2013 in 20:24

    Grazie caro, è utile!

    Rispondi
    • Gaetano dice:
      13 Agosto 2013 in 19:36

      Ma i due fax indicati dalla Ryanair non funzionano quali sono i numeri corretti ???

      Inoltre esiste la procedure online che pare un trucco per rabbonire

      Rispondi
      • Claudio Cardone dice:
        14 Agosto 2013 in 00:56

        Ciao Gaetano,

        non sei il primo che riporta problemi con i fax. Sarà cambiato qualcosa da quando ho scritto il post, ma non so cosa (cambiato il numero? non accettano più fax? non so). Se lo scopri ti prego di condividerlo qui, a beneficio di tutti.

        La procedura online puzzava di contentino anche a me. In bocca al lupo

        Rispondi
        • Cesare dice:
          19 Agosto 2013 in 16:33

          A me hanno rsposto dopo circa un mese via e-mail dall’indirizzo Customer Service [[email protected]]. La mia replica all’indirizzo di posta elettronica è stata rifiutata con il seguente messaggio: Unfortunately, replies to this email address cannot currently be processed. Please send your query to our fax +353 1 8121676

          Rispondi
          • Claudio Cardone dice:
            19 Agosto 2013 in 21:45

            Grazie per il feedback, Cesare! Quindi loro stessi confermano che quel numero di fax dovrebbe essere quello giusto per l’invio della documentazione. Io all’epoca del post avevo utilizzato il +353 1 5081702 . Almeno uno dei due dovrebbe funzionare.

          • Cesare dice:
            2 Settembre 2013 in 12:27

            I due fax non funzionano da diversi giorni, tuttavia ho inviato varie e-mail a vari indirizzi nonchè il fax in formato cartaceo per posta. Oggi mi hanno inviato la risposta (negativa) alla mia seconda lettera di richiesta.
            Ho anche seguito la procedura ENAC, precisando che è molto poco professionale ricevere da Ryanair messaggi e-mail mentre non è possibile contattarli con lo stesso mezzo nè via fax.

          • Claudio Cardone dice:
            9 Settembre 2013 in 20:02

            Grazie ancora per il feedback, spero che altri scrivano qui se trovano contatti fax di Ryanair che “funzionano”.

      • Matteo dice:
        30 Settembre 2013 in 21:47

        Anche io ho avuto problemi con un volo Ryanair (FR 3005 del 26/7/2013 ritardato di oltre 5 ore). Il numero di fax a cui inviare la richiesta di rimborso è il 0035318121213…l’ultima volta che l’ho usato è stata il 22 Settembre…ovviamente, per la seconda volta, hanno risposto picche…ormai non mi resta che inviare il tutto al Giudice di Pace. Ho segnalato il tutto anche all’ENAC, vedremo quanto saranno solleciti nell’intervenire!

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          1 Ottobre 2013 in 21:34

          Ok Matteo, ho colto l’occasione per aggiungere in fondo al post una piccola nota sui numeri di fax Ryanair. In bocca al lupo

          Rispondi
          • claudia dice:
            23 Dicembre 2014 in 13:02

            ciao a tt!
            scrivo per aver chiarimenti su un dubbio.ho fatto reclamo via fax il 5/12/2014 per un ritardo di 4 ore e 25. Ryanair risponde esattamente come nella tua lettara confidenziale ovvero sia che il ritardo era per circostanze eccezionali, che la compagnia ha ottemperato a tt i suoi obblighi ex 261 ue.
            A questo punto, oltre segnalare la problemativa all’enac per risposta approssimativa, invierò ulterioire fax alla compagnia. dopodichè seguirà gdp?
            Corretto? il mio dubbio però verte sul fatto che i passeggeri di quel volo (miei parenti) non hann rinunciato al volo e siano saliti sul primo volo utile (con ritardo di 4.25 ) posso and avanti ? grazie

          • Claudio Cardone dice:
            23 Dicembre 2014 in 13:12

            1) si.il secondo fax alla compagnia è una cosa che feci io, non è indispensabile
            2) sì, la richiesta di indennizzo è per il ritardo, non per il volo perso

          • Marco dice:
            7 Settembre 2016 in 07:33

            Ciao Claudio..Mi potresti contattare cortesemente sulla mia e-mail? Ti vorrei parlare di un fatto eclatante(imbarco negato) che mi è appena accaduto stamattina in aeroporto..Grazie mille

          • Claudio Cardone dice:
            8 Settembre 2016 in 11:21

            No. Se è qualcosa di pubblicabile lo scriva qui, non faccio assistenza o consulenza.

    • Ale dice:
      23 Gennaio 2015 in 10:24

      Ciao
      sai se è possibile richiedere il rimborso anche per un volo di un paio di mesi fa?
      Ho avuto un ritardo di 4 ore e mezza il 22 novembre,Cracovia-Bergamo.Ho letto il regolamento enac, dice che il rimborso è solo per cancellazione volo quindi non mi sono mosso,poi ho visto diversamente.
      grazie

      Rispondi
    • Gianmaria dice:
      14 Gennaio 2016 in 14:07

      Salve, molto utile questa pagina, tanto è che sto avviando una pratica legale contro la compagnia aerea per un ritardo di oltre 6 ore.
      Volevo sapere una cosa: quando dovrò attivare il giudice di pace in quanto la compagnia non mi accetterà mai la richiesta di compensazione pecuniaria, una volta dentro il link di indirizzamento che trovo al punto Giudice di Pace, quale modulo devo compilare? Inoltre, dove devo spedire il tutto? Cioè come faccio a trovare l’indirizzo di destinazione per il Giudice di pace?

      Grazie a tutti!

      Rispondi
    • MASSIMILIANO dice:
      14 Agosto 2018 in 20:13

      sALVE,
      IO VORREI FARE UN RECLAMO ALLA RrYANAIR IN QUANTO A CAUSA DEL RITARDO DI OLTRE UN’ORA LA COMPAGNIA EUROPCAR MI HA ADDEBITATO 60 STERLINE PER AVER RITIRATO L’AUTO OLTRE LA MEZZANOTTE. L’ORARIO DI RITIRO DOVEVA ESSERE ALLE 23.30 IN QUANTO L’AEREO SAREBBE DOVUTO ATTERRARE A LONDRA STANSTED ALLE 22:40.
      SECONDO VOI POSSO PROCEDERE ALLA RICHIESTA DI RIMBORSO DELLE 60 STERLINE? QUAL’è LA PROCEDURA.
      GRAZIE

      Rispondi
  2. Luca dice:
    29 Aprile 2013 in 15:54

    Ciao! Anch’io, dopo tutti i tentativi di sorta (ENAC) compreso sono arrivato alla “small claims” …. Ho solo un dubbio, quando dici “Ho quindi inviato al Giudice i seguenti documenti” intendi che hai inviato il pacco con una raccomandata A/R, giusto?
    Perchè il tribunale del giudice di pace di Milano darebbe anche la possibilità del ricorso online, ma non viene specificato “controversie di piccola entità”.
    Grazie e complimenti per la testardaggine (come la mia ^_^)!!!!

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      29 Aprile 2013 in 17:56

      Ciao Luca,
      esatto, i documenti vanno inviati con raccomandata A/R . Credo che tu faccia bene a pensare di inviarlo per raccomandata, visto che il tipo di controversia non è indicato tra quelle disponibili online nel tuo caso. Dico questo perchè è un procedimento poco conosciuto e poco applicato, da quanto ho capito. Nel mio caso ad esempio il giudice dava per scontato che l’udienza andasse fatta in ogni caso, quando, nelle controversie di piccola entità, è specificato che l’udienza non è strettamente necessaria ma è a discrezione del giudice.
      Grazie per l’apprezzamento e in bocca al lupo per il tuo caso! Ti invito a tornare qui e commentare l’esito del tuo procedimento, se vuoi/puoi. Quanti più siamo ad essere testardi, meno accadrà che vengano calpestati i diritti dei passeggeri 🙂

      Rispondi
      • Luca dice:
        23 Dicembre 2013 in 10:52

        Ciao!
        Alla fine dopo aver ricorso al giudice di pace di gallarate (aeroporto di partenza Malpensa) con la procedura di reclamo europea, sono stato miracolosamente contattato dalla compagnia aerea. Tutto d’un tratto avevo il diritto ad essere rimborsato! 😀
        Pur sapendo di aver diritto a 500 euro totali (2 persone), abbiamo iniziato una trattativa stile serie di DMAX, in cui sono arrivato al totale di 400. Ho mollato il colpo x chiudere prima la storia…. ^_^

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          23 Dicembre 2013 in 15:19

          Ottimo, grazie del report! 🙂

          Rispondi
        • Maria dice:
          7 Gennaio 2014 in 11:47

          Ciao Luca,
          ho presentato anch’io ricorso al GdP i primi di dicembre 2013 e sono in attesa di sviluppi. Tu dopo quanto tempo sei stato contattato dalla Ryanair?

          Rispondi
          • Hanna dice:
            21 Gennaio 2014 in 18:08

            Ciao a tutti! Io ormai da ottobre che sto litigando con rayainer… Adesso sono al ultimo passo di mandare i doc al giudice…. Quale modulo bisogna compilare se ho avuto ritardo di volo di 10 ore? Chi sa x favore fatemi una risposta. Grazie

          • Claudio Cardone dice:
            25 Gennaio 2014 in 00:20

            Sempre lo stesso modulo indicato nel post

          • Hanna dice:
            28 Gennaio 2014 in 17:54

            – il modulo compilato e stampato dal sito ec.europa.eu?
            Scusate l’ignoranza…io ho trovato qui 4 moduli ma non mi sembra che sono quelli giusti…. C’è qualcuno che può inviarmi il modulo giusto? Grazie

        • floriana dice:
          16 Ottobre 2014 in 22:49

          ciao potresti dirmi se la richiesta per il giudice di pace l hai mandata unica per tutti e 2 i passeggeri o due separate?

          Rispondi
  3. Federica dice:
    2 Maggio 2013 in 19:16

    Salve, domenica ho avuto lo stesso problema il mio volo per Londra ha subito un ritardo di quasi sei ore, mi è stata consegnata la carta dei diritti del passeggero devo fare reclamo?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      2 Maggio 2013 in 19:36

      Ciao Federica,
      se vuoi puoi fare reclamo, devi valutare la situazione e vedere se ci sono i requisiti, come spiegato nel post. Bisogna vedere qual è il motivo del ritardo, però, sommariamente, se non si tratta di un problema legato a un disastro naturale, impedimento metereologico, sabotaggio o terrorismo, dovresti essere nella condizione di poter fare un reclamo 😉
      Bene che ti abbiano consegnato la carta dei diritti del passeggero, comunque. In ogni caso questo tipo di reclamo che ho descritto nel post qui sopra si riferisce alla richiesta di un indennizzo per il disagio subìto a causa del ritardo

      Rispondi
      • max dice:
        8 Maggio 2013 in 21:47

        Ciao Claudio complimenti per il traguardo raggiunto.
        Una domanda. Il non avere sottoscritto alcuna assicurazione viaggio al momento della prenotazione, implica uno scarto a priori di richiesta rimborso?
        Grazie mille ciao

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          9 Maggio 2013 in 01:23

          Ciao Max,
          l’assicurazione di viaggio, che io sappia, non ha a che vedere con i diritti del passeggero in relazione al ritardo aereo. Personalmente, nel caso specifico non avevo sottoscritto alcun tipo di assicurazione.

          Rispondi
  4. daniele dice:
    9 Maggio 2013 in 12:20

    Ciao ho inviato un fax ma nn m hanno risposto, ho pronto la replica cm da te suggeritomi, ma nn trovo un numero di email di ryanair a cui inviarla, grazie ciao

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      9 Maggio 2013 in 13:00

      Ciao Daniele,
      lascia perdere le email, eventualmente puoi inviare un secondo fax. Se non ti rispondono avvia la pratica con Giudice di Pace ed ENAC. Comunque lascia loro tempo per rispondere, metti un paio di settimane, aggiungi magari anche diffida in fondo alla lettera.
      ho notato che i moduli per il giudice di pace sono cambiati , dovrò aggiornare l’articolo. In ogni caso ti invito a tornare qui quando hai notizie e condividerle con tutti 🙂

      Rispondi
  5. Mari dice:
    15 Maggio 2013 in 21:17

    Ciao e mille grazie per aver messo a disposizione la tua esperienza. Anch’io sono stata vittima di un ritardo di 7 ore su un volo Ryanair, che mi ha praticamente fatto saltare il programma di viaggio. Nelle mie ricerche condotte ho trovato diversi articoli relativi ad una sentenza della Corte Europea che in un caso di volo cancellato ha riconosciuto ai malcapitati anche un risarcimento per danno morale subito.E mi chiedevo se nn fosse applicabile anche al nostro caso. In fin dei conti un ritardo di 7 ore corrisponde di fatto alla cancellazione del volo. Che ne pensate??Questo è il link.

    http://www.occhidaviaggiatore.com/wordpress/2011/10/15/danno-morale-per-il-volo-cancellato-lo-decice-la-corte-europea/

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      16 Maggio 2013 in 12:38

      Ciao Mari e grazie per il contributo. Sul danno morale non saprei, nè mi intendo di diritto, conosco solo il caso che ho descritto nell’articolo per via della mia esperienza personale. Da un punto di vista pratico, tuttavia, credo che il risarcimento/indennizzo previsto dalla procedura semplificata per le controversie di modesta entità (che ammonta minimo a 250 euro, più eventuali spese sostenute) sia sufficiente a coprire i danni subiti almeno nella maggior parte dei casi. Inoltre costituisce una procedura rapida da attuare.. suppongo che chiedere danni morali implicherebbe affrontare un percorso legale più complesso, probabilmente assistiti da un avvocato (=altre spese), quindi non so se il gioco vale la candela, attualmente..

      Rispondi
  6. angelo dice:
    28 Maggio 2013 in 18:04

    ti ringrazio per quanto pubblicato, ho qualche dubbio:
    1) un ritardo di cinque ore per un volo che mi riportava in italia, il giudice di pace è sempre quello italiano?
    2)ho recuperato i moduli in italiano, li posso inviare o devo usare quelli in inglese,
    3) non riesco a trovare il numero del fax della RyanAir me lo puoi indicare.
    di nuovo grazie e complimenti

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      30 Maggio 2013 in 02:21

      Ciao Angelo! dunque:

      1) è passato qualche mese da quando ho preparato quei documenti, e ho notato che nel frattempo è cambiato anche il sito della commissione europea dove sono riportati i moduli, però se non ricordo male il giudice di competenza è quello relativo all’aeroporto di partenza del volo. Infatti il mio volo partiva da Brindisi e contattai il GdP di Brindisi. Inoltre mi sembra sensato perchè normalmente il ritardo si produce PRIMA della partenza, pertanto l’incidente che è oggetto della controversia si verifica nell’aereoporto di partenza.
      …E comunque chi gestisce il sito della UE su questo argomento ha fatto una cazzata, perchè quando ho fatto io la procedura se non ricordo male c’era – ad esempio – un utile link che serviva per spiegare come viene stabilita la competenza dell’organo giurisdizionale. Ora, invece, hanno messo solo una mappa carina e colorata dell’Europa in cui l’utente può scegliere la nazione a cui fa riferimento il reclamo, come se potessimo scegliere una nazione a caso! Non so se volevano semplificare le cose, ma a me sembra decisamente più approssimativo e disorientante rispetto a prima!

      Per non sapere nè leggere nè scrivere, ti consiglio quanto segue: attraverso il sito della UE scegli il paese di partenza del volo, vedi qual è l’organo giurisdizionale competente lì (questo è l’esempio per l’Italia, basta selezionare un altro paese: http://ec.europa.eu/justice_home/judicialatlascivil/html/sc_courtsjurisd_it.jsp?countrySession=5&#statePage0), contattali e chiedi se puoi inviare a loro la procedura di controversia per modesta entità.

      2) Che moduli? Se sono moduli per l’autorità giusdizionale, dipende dal punto 1. Se si tratta di comunicazioni da inviare a Ryanair, io personalmente li ho inviati in inglese perchè è la loro lingua madre. Immagino che tu possa inviarli anche in italiano, ma non so se la gestione della pratica rallenta. Quello che personalmente ti posso dire è che a me hanno risposto nell’arco di poco tempo (1-2 giorni) quando ho inviato i fax in inglese.

      3) il numero di fax che ho trovato nelle mie comunicazioni email è +353 1 508 1702, dando un’occhiata sul sito ryanair ho trovato anche +353 1 8121672 . Invia a entrambi e poi facci sapere quale utilizzano ora 😉

      Rispondi
      • Vincenzo dice:
        19 Settembre 2013 in 23:17

        ciao, quindi le lettere le mandi per fax e non per raccomandata? e dove/come ti rispondono?

        p.s. ho avuto un ritardo di 4 ore alcuni giorni fa…

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          20 Settembre 2013 in 17:20

          Io ho usato il fax, e ho ricevuto risposta via email (avevo indicato il mio indirizzo email nel modulo per la richiesta di indennizzo). Occhio che alcuni visitatori del sito hanno scritto che i fax di Ryanair non stanno funzionando a dovere, es: http://www.laprimaveradellascienza.it/come-ottenere-un-indennizzo-di-300-euro-per-un-ritardo-di-volo-ryanair/#comment-858

          Rispondi
          • ALESSIO dice:
            2 Ottobre 2013 in 09:33

            il mio aereo doveva partire da eindhoven, in olanda, ma poco prima della partenza hanno dirottato l’aereo a Liegi in belgio, quindi successivamente siamo partiti da li, quindi la competenza per il giudice secondo voi è il Belgio o i Paesi Bassi? grazie per il supporto!

          • Vincenzo dice:
            4 Ottobre 2013 in 00:28

            Ciao Claudio, ho inviato la prima lettera via raccomandata e alcuni giorni fa mi hanno già risposto via e-mail, dicendo che non mi spetta nulla ovviamente -_-
            Secondo te la seconda lettera, con la diffida e messa in mora, la mando sempre via raccomandata (cartacea) o posso utilizzare anche fax o mail con lo stesso “valore”?
            Nella seconda lettera, oltre al trafiletto che hai scritto tu, cosa posso scrivere di diverso rispetto alla prima? Ci sono tempi che devo rispettare o l’importante è aver mandato la prima? Grazie

          • Claudio Cardone dice:
            4 Ottobre 2013 in 09:52

            se vuoi puoi rivolgerti al GdP anche dopo la prima lettera, non c’è bisogno della seconda.. è capitato a me di mandarne due e di inserire la diffida nella seconda ma solo perchè io non l’ho fatto nella prima e perchè volevo spiegare meglio la situazione, non è che tutti dobbiate mandare 2 lettere come me. Fax o invio cartaceo ok, email meglio evitare. L’importante è aver mandato la prima e non aver raggiunto una accordo con la compagnia, per poter eventualmente procedere ai passi seguenti. Non ci sono tempi da rispettare eccetto quelli scritti nel post.

          • Antonio dice:
            10 Ottobre 2013 in 12:39

            Ciao Claudio, e complimenti per le dritte! Io ho avuto un ritardo di 5 ore sul volo Pantelleria-Venezia per cause metereologiche (si è trattato di una leggerissima foschia era il 4 Agosto scorso e c’erano 28° alle 7 del mattino!!) ho seguito i tuoi passi e VOLOTEA mi ha risposto picche! Ti chiedo se vale la pena insistere per il risarcimento? e posso scrivere al GdP di Venezia oppure devo a Pantelleria? ti ringrazio in anticipo.

          • Claudio Cardone dice:
            10 Ottobre 2013 in 20:15

            Le cause metereologiche in linea di principio sono straordinarie, quindi non so. Va bene uno qualunque dei due GdP.

          • Vincenzo dice:
            11 Ottobre 2013 in 00:23

            Ciao Claudio, visto che (come detto prima) mi hanno risposto negativamente alla prima lettera, sto pensando di mandarne una seconda (magari stavolta via fax, va bene uguale vero?) dove li “avverto” che sto per procedere con il reclamo al giudice di pace…che ne pensi? Però non essendo ancora passate 6 settimane per l’ENAC è presto…che mi consigli?

          • Vincenzo dice:
            11 Ottobre 2013 in 00:25

            P.s. la prima lettera l’ho scritta “congiunta” per tutti i passeggeri che erano con me (eravamo 4 parenti più un neonato)…se dovessi continuare col giudice di pace, dovrei farne 4 o va bene una sola “congiunta”?

          • Claudio Cardone dice:
            11 Ottobre 2013 in 10:47

            Ciao Vincenzo ti ringrazio di aver scritto ma non ho risposta a nessuna delle tue domande. Credo che al GdP le richieste vadano presentate separatamente, ma faresti meglio a chiederlo all’ufficio del GdP.

  7. Monica dice:
    30 Maggio 2013 in 09:31

    Ciao! il 26 maggio scorso il mio volo firenze palermo è ritardato di ben 8 ore ..dovevamo partire alle 20.55 e siamo partiti alle 5 del mattino. nessuna assistenza a parte un buono per acqua e panino. non ci hanno ne proposto l’albergo x la notte nè tantomeno informato che potevamo avere un volo alternativo e chiedere il rimborso. cosi abbiamo aspettato tutta la notte in aeroporto. la mia domanda è: il risarcimento può essere chiesto anche se il volo è stato fatto o a prescindere solo per il ritardo? perchè leggendo qua e là su internet la situazione è un po confusa..grazie!

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      30 Maggio 2013 in 12:57

      Ciao Monica.. sì, puoi chiedere il risarcimento per il ritardo, ovvero se non hai perso il volo. Nel caso che descrivo in quest’articolo, io quel volo poi l’ho preso.

      Rispondi
  8. Orazio dice:
    3 Giugno 2013 in 10:09

    Salve,

    Sono anche io nelle condizioni descritte dalla tua esperienza.
    Volo Ryanair ritardato di 13 ore e dopo due tentativi di contatto, Ryanair mi ha risposto dicendomi che tale ritardo è dipeso da fatti eccezionali…In verità appena lasciata l’aereostazione mentre le hostess ci davano informazioni sulla sicurezza, alcune luci di emergenza non si accendevano. Quindi ecco il motivo eccezionale. Che ne pensate?

    Leggendo la tua esperienza volevo sapere se potevi condividere con noi i documenti che hai inviato al giudice di pace, cosi da usarli come traccia.

    Grazie,
    Orazio

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      3 Giugno 2013 in 15:47

      Ciao Orazio,

      nell’articolo sono indicati i link (che ho appena aggiornato) al sito della comunità europea contenente i moduli da compilare per il Giudice di Pace. Non allego i miei documenti perchè mi sono reso conto che hanno aggiornato il sito della UE e non vorrei crear più confusione che altro. Se hai dubbi durante la compilazione ti consiglio di contattare l’ufficio del Giudice di Pace di riferimento. Tieni conto che nel modulo che scarichi dal sito della UE c’è scritto di inserire coordinate bancarie, ma se lo invii a un GdP italiano basta inserire la marca da bollo quando invii i documenti, come ho spiegato nell’articolo.

      Riguardo al “motivo eccezionale”, se loro non hanno giustificato specificamente quali sono i “fatti eccezionali” che hanno portato al ritardo, puoi chiedere il rimborso. Male che vada perderai 37 euro, ma ne dubito. 😉

      Claudio

      Rispondi
  9. Matteo dice:
    3 Giugno 2013 in 15:57

    Grazie mille! sei stato utilissimo 🙂

    Rispondi
  10. Angelo dice:
    6 Giugno 2013 in 10:02

    A me l’Enac ha risposto che il rimborso non mi spetta perchè il ritardo del volo è dovuto ad un problema tecnico improvviso in fase di atterraggio dell’aeromobile. Io non capisco ma come si fa a prevedere un problema del genere? Se sono problemi tecnici dell’aeromobile sono tutti da attribuire alla compagnia aerea. Mi sembra una risposta al quanto stupida anche da parte dell’enac.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      6 Giugno 2013 in 14:45

      Ciao Angelo,
      Non so dirti, quando ho inviato la segnalazione all’Enac non ho ricevuto alcuna risposta. Tuttavia ti segnalo che:
      – Per quanto l’Enac si occupi anche dei diritti dei passeggeri, è il Giudice di Pace il soggetto amministrativo, che io sappia, a doversi esprimere riguardo a questioni del genere.
      – Le sentenze della corte europea riguardo alle circostanze “eccezionali” che non prevedono indennizzi non sono conosciute da tutti..
      – non credo sia vero che “tutti i problemi tecnici” siano a carico della compagnia, dipende dal caso concreto e, suppongo, dalla differenza tra circostanza “imprevedibile” e circostanza “eccezionale” o straordinaria.

      (Comunque invito chiunque ne sappia di più sulla materia a correggermi, se sbaglio!)

      Grazie per il commento e facci sapere gli sviluppi

      Rispondi
      • domingo miano dice:
        9 Giugno 2013 in 22:15

        ciao vedo che siete preparatissimi.. grandi.. vi do’ la mia esperienza e vorrei chedere il rimborso.
        Volo blu-express Fiumicino / catania partenza prevista ore 18 invece si parte alle 21.15 e si arriva alle 22.30( era previsto alle 19.15) quindi mi aiutate a fare i primi e giusti passi con la compagnia che in questo caso è italiana? grazie

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          10 Giugno 2013 in 02:49

          Ciao Domingo,

          i passi sono sempre gli stessi descritti nell’articolo, non credo ci siano differenze nel tuo caso specifico. Il modulo che io ho compilato in inglese, tu lo dovresti compilare in italiano (http://ec.europa.eu/transport/themes/passengers/air/doc/complain_form/eu_complaint_form_it.pdf) così come dovresti inviare in italiano la lettera di accompagnamento al modulo che va alla compagnia aerea. Nei vari link indicati nell’articolo trovi tutto il materiale necessario.

          Rispondi
  11. Alessandro dice:
    3 Luglio 2013 in 14:09

    Ciao Claudio, complimenti per l’articolo dettagliato.
    Sto seguendo pari passo il tuo iter e ora sono arrivato alla segnalazione al giudice di pace. Essendo il fatto avvenuto all’aereoporto di Ciampino, devo mandare la comunicazione al GDP di Roma, il quale ufficio è impossibile da contattare. Allora volevo chiederti se tante volte sapevi se anche per il GDP di Roma bastava allegare una marca da bollo da 37euro.
    Inoltre volevo chiederti se la notifica alla ryanair arrivava in automatico o devo essere io a mandare una copia della documentazione inviata al GDP anche alla Ryanair? nel caso dovessi mandarla anche a loro, tu a che indirizzo l’hai spedita?

    grazie mille
    Alessandro

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      3 Luglio 2013 in 23:53

      Ciao Alessandro,

      la marca da 37 euro dovrebbe essere indipendente dal GDP a cui presenti la documentazione. Peccato, comunque, che non riesci a contattarli. Non devi inviare tu la copia alla Ryanair, è compito del GDP. Eventualmente se vuoi puoi inviare email o fax a Ryanair ma solo per avvisarli del percorso che stai seguendo, potrebbero volerti proporre un accordo extragiudiziale da subito, che so.

      Claudio

      Rispondi
    • Angela dice:
      16 Febbraio 2016 in 17:36

      Volo Catania – Praga: ritardo di 4 ore. L’avvocato dopo aver scritto alla compagnia aerea e non aver ricevuto risposta, si è rivolto al giudice di pace. La prima udienza è andata ” in riserva” cioè il giudice si riserva di studiare il fascicolo e rispondere. Vorrei sapere i tempi, perchè il ritardo risale a settembre 2014, la prima udienza è stata a febbraio 2016 e non si conoscono i tempi. Grazie

      Rispondi
      • Claudio Cardone dice:
        17 Febbraio 2016 in 12:27

        per me, come ho scritto, non è stato necessario fare udienza e per questo ci sono voluti solo pochi mesi (4 mesi circa, se non ricordo male). Se c’è udienza GdP non ne ho idea.

        Rispondi
      • Luca dice:
        18 Febbraio 2016 in 12:59

        Angela…..io sono riuscito col rimborso……compilando questo modello previsto:

        https://complainttracker.ryanair.com/

        poi aiutati con i consigli della PRIMAVERA DELLA SCIENZA

        Rispondi
  12. Bruno dice:
    17 Luglio 2013 in 10:08

    Vorrei segnalare a tutti quelli che hanno problemi di indennizzo per ritardi di voli che possono rivolgersi ad “Assoturista” – Associazione senza scopo di lucro, che supporterà le Vs. richieste nei confronti delle compagnie aeree senza chiederVi alcun compenso!
    Io e mia moglie abbiamo ottenuto proprio oggi il bonifico di rimborso pari a € 300 a testa per un ritardo aereo di un viaggio a Sharm. Ci sentiamo in dovere di ringraziarli per il loro operato, per la celerità e la loro professionalità dimostrata, facendo questo feedback positivo.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      17 Luglio 2013 in 10:58

      pubblico il commento qui sopra – anche se è visibilmente spam – perchè il servizio segnalato è inerente al tema e sembra gratuito. Tuttavia ho notato che anche in altre discussioni (su tripadvisor) fioccano commenti di “nuovi utenti” probabilmente creati al solo scopo di decantare le virtù di questo Assoturista. Accolgo quindi la cosa con il beneficio del dubbio, e metto in guardia i lettori.

      Rispondi
  13. Bruno dice:
    18 Luglio 2013 in 09:22

    Egr. Sig. Cardone, io e mia moglie siamo sorpresi che lei abbia messo in dubbio il nostro commento definendolo “visibilmente spam”.
    Le garantiamo che quanto da noi scritto corrisponde a pura verità e, se lo desidera, siamo disposti ad inviarLe via mail tutti gli estremi al riguardo. Non abbiamo voluto indicare i particolari nel commento esclusivamente per salvaguardare la ns. privacy. Non abbiamo alcun interesse a reclamizzare chicchesia, era ed è solo un modo per ringraziare chi ci ha aiutato senza chiedere un soldo.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      18 Luglio 2013 in 13:35

      Come ho detto, lascio il beneficio del dubbio. E’ dal 2006 che gestisco blog e siti internet e non ho mai visto un utente reale che posta un feedback scrivendo “inviarLe” o “Vs richieste”, “chiederVi”. E’ un linguaggio tipicamente aziendale, peraltro desueto nel web. Simile commento su viaggio a Sharm ho letto su tripadvisor: quando un utente è soddisfatto di un servizio lo scrive all’azienda, non in tutti i siti dove si parla di quell’argomento perchè di solito, se il problema l’ha risolto, non va a cercarsi altri siti e articoli che parlano dello stesso problema (che lui ha risolto) con lo specifico scopo di lasciare un feedback. Così, nel 99,9% dei casi (per sparare una cifra), funziona il web per mia esperienza. Non metto in dubbio che lei e sua moglie possiate rientrare nello 0,01 % restante, ma mi riservo di mettere in guardia i lettori del mio blog.

      Se invece non doveste essere dei clienti soddisfatti ma lavoraste per l’associazione che promuovete, non ritengo che ci sia nulla di male a fare pubblicità, solo che se ci mettete la faccia e lo fate direttamente, invece che da finti utenti, dal mio punto di vista mi fareste dubitare meno della qualità e serietà del servizio offerto, perchè qualunque accordo si basa sulla fiducia, e se uno usa finti utenti in maniera peraltro poco accorta rischia di incrinare subito il rapporto di fiducia con i clienti. Questo mi sento di dirVi, se non foste dei reali clienti.

      Rispondi
  14. Bruno dice:
    19 Luglio 2013 in 01:23

    Egr. Sig. Cardone, io scrivo nel linguaggio aziendale perchè ho lavorato per tantissimi anni in azienda, e probabilmente il mio linguaggio è desueto perchè ho superato i settant’anni e non ho certo l’esperienza del web che ha Lei. Navigando nel web mi sono imbattuto casualmente nel suo sito ed incuriosito ho letto tutto il tirocinio che lei ha dovuto sostenere per avere l’indennizzo.Tuttavia mi è rimasto nell’animo la gratitudine per chi mi ha reso un buon servigio e per questo ho sfruttato l’occasione per ringraziare e a mia volta indirizzare chi ne avesse bisogno verso chi potrebbe semplificare il da farsi. Sono dispiaciuto se il mio intervento ha involontariamente sminuito il Suo lavoro, se così è mi scuso ma ritengo molto ridicola l’ipotesi che io possa lavorare per l’organizzazione di cui mi sono servito. Con questo chiudo definitivamente il mio intervento.

    Rispondi
  15. STEFANIA dice:
    23 Luglio 2013 in 14:49

    Ciao a tutti volevo un aiuto perchè io sono in attesa di un rimborso da parte di Aerlingus 8volo Dublino-Catania) ha tardato 5 ore.

    Ho fatto richiesta di rimborso e lo mi hanno risposto:

    was delayed due to technical reasons, we are of the view that this in extraordinary circumstance and no compensation is due under.

    TRADOTTO:è stato ritardato a causa di motivi tecnici, siamo del parere che questo in circostanze straordinarie e nessun compenso è dovuto.

    Adesso siccome la compagnia ha sede in Irlanda e il volo partiva da Dublino non so più cosa fare.

    Qualche consiglio?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      23 Luglio 2013 in 17:28

      Come già scritto, rivolgersi al giudice competente. Il link è nell’articolo, basta selezionare il Paese, in questo caso Irlanda: http://ec.europa.eu/justice_home/judicialatlascivil/html/sc_courtsjurisd_it.jsp?countrySession=9&txtPostalCode=&txtMunicipality=Dublin#statePage2

      devi solo specificare se Dublino area metropolitana o Swords.

      Rispondi
  16. Elisa dice:
    24 Luglio 2013 in 09:18

    VOLOTEA, 8 ore di ritardo in tratta italiana. Mi hanno offerto bonus di 250 euro in biglietti da “consumarsi” entro 180 gg. Preferirei il contante, che faccio?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      24 Luglio 2013 in 09:55

      Ciao Elisa,
      Dato che vogliono in qualche modo rimborsarti, prima contattali (preferibilmente il loro ufficio legale, se possibile, e non il customer care) per dirgli che vorresti la compensazione in denaro e che ti spetta per legge. Se nicchiano, insisti. Se continuano a nicchiare imperterriti, potresti scrivergli un fax/raccomandata in cui specifichi che secondo l’accordo europeo 261/2004 che tu e la compagnia avete accettato quando hai acquistato il viaggio, tu hai diritto ai 250 euro senza nessuna scadenza e non in buoni nè gettoni d’oro 😀 e se vuoi gli aggiungi questo link: http://europa.eu/youreurope/citizens/travel/passenger-rights/air/index_it.htm dove è specificato che hai diritto ad una compensazione pecuniaria e non a un qualcosa che abbia una scadenza (giusto per far capire che ti sei informata da fonti ufficiali). Nel caso che tu scriva una raccomandata/fax, ti suggerisco infine di inserire una diffida alla fine, ovvero che attendi una loro risposta entro 7 giorni, a seguito dei quali contatterai il giudice di pace (come previsto dalla procedura scritta nell’articolo) per la risoluzione della controversia.

      Rispondi
      • Elisa dice:
        24 Luglio 2013 in 10:14

        Grazie Claudio. Utilissimo e velocissimo nella risposta 😉

        Rispondi
      • Elisa dice:
        24 Luglio 2013 in 10:28

        scusami se approfitto, ma credi sia il caso di mandare già reclamo anche all’enac o aspettare loro ulteriore risposta?

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          24 Luglio 2013 in 14:03

          il reclamo all’enac serve solo per mettergli un po’ di “pepe ar culo”, ovvero il fatto che rischierebbero delle sanzioni amministrative se, a seguito di una indagine dell’enac (chissà) trovassero qualche irregolarità (chissà) e decidessero di sanzionarli (super-chissà). Questo è quello che ho capito io, poi ripeto non sono un esperto. Secondo me comunque, se la compagnia non ha rispettato in qualche modo i diritti del passeggero (es non fornire assistenza, informazioni, acqua e cibo, indennizzo per il ritardo, ecc.) una segnalazione all’enac la farei, ci vuole poco. Solo che bisogna aspettare, come scritto nell’articolo, 6 settimane dall’invio del reclamo alla compagnia aerea, nel caso in cui non si risolva il contenzioso. Eventualmente nelle tue comunicazioni con loro puoi far presente che ti rivolgerai anche all’enac per far valere quelli che credi siano tuoi diritti.

          Rispondi
  17. Marco dice:
    24 Luglio 2013 in 13:16

    Ciao Claudio,

    innanzitutto grazie per le impagabili dritte.

    Sto inoltrando un reclamo per un ritardo di un volo nazionale RyanAir. Sto seguendo di pari passo il tuo iter e sono ora alla seconda tappa: rilancio sul loro primo diniego.
    Da 3gg sto provando a inviare un nuovo fax di risposta ai numeri da te indicati (e anche al +353 1 8121676, trovato sul loro sito) e già sperimentati la prima volta con successo; purtroppo stavolta non funzionano. Ho già provato dall’ufficio e da almeno 2 copisterie e in tutti i casi il loro fax sembra staccato o inesistente.

    Qualcuno è in possesso di un altro numero di fax da provare o conosce un’alternativa per l’invio?

    Grazie mille per il vostro aiuto prezioso. Marco

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      24 Luglio 2013 in 15:49

      Ciao Marco e grazie a te per l’apprezzamento. Sinceramente non so, mi sembra strano che abbiano cambiato il numero da un giorno all’altro, quindi suppongo che sia un problema momentaneo. Ci sono diversi servizi per inviare fax gratis online, alcuni li avevo segnalati su questo sito: http://www.fax-internet.net/fax-email/fax-gratis.php , potresti provare l’invio tramite uno o più di questi servizi per non stare a perdere troppo tempo (in effetti io utilizzai my fax quando mandai le lettere a ryanair). In bocca al lupo

      Rispondi
  18. Marco dice:
    24 Luglio 2013 in 16:44

    Ciao Claudio,

    grazie per la dritta.
    Purtroppo pero’ anche con Myfax mi spunta msg d’errore sul numero all’invio: in effetti il template è per 9 cifre dopo il prefisso, mentre i tuoi numeri sono tutti da 8 cifre. Dov’è che mi sbaglio?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      25 Luglio 2013 in 01:00

      Se non ricordo male bisogna aggiungere lo zero prima della prima cifra : +353 015081702 invece di +35315081702

      Rispondi
  19. Marco dice:
    25 Luglio 2013 in 12:00

    Avevo già provato anche ieri e ho riprovato oggi: purtroppo non funziona (vedi esito in basso) altre idee?
    Mi resta solo la raccomandata?

    Dear Marco:

    Your fax to Customer service at +353 01 812 1676 was not sent.

    Your fax could not be delivered because of the following reason:

    No Answer

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      26 Luglio 2013 in 00:19

      Non so che dirti, prova il numero che ho messo nel messaggio qui sopra, che è quello che avevo usato io all’epoca.

      Rispondi
  20. Marco dice:
    26 Luglio 2013 in 16:03

    Purtroppo avevo già provato e non funzionava. Dopo 3gg di prove su 4 numeri (e da almeno 3 uffici + fax virtuale) ho dovuto desistere e mandare una raccomandata A/R da ufficio postale. Se qualcuno riscontra le stesse difficoltà, che batta un colpo! Grazie a tutti.
    Marco

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      26 Luglio 2013 in 16:23

      Grazie a te per la condivisione, se ti va scrivici poi sei hai risolto
      Claudio

      Rispondi
  21. Pamela dice:
    27 Luglio 2013 in 14:53

    Buongiorno Signor Cardone,
    sempre stesso problema 5 ore di ritardo tratta Roma Ciampino London Stansted.
    Ho ricevuto mail della Ryanair per richiedere il rimborso ed infatti lo farò.
    Siamo tre persone due adulti ed una bambina di 9 anni…quanto dovrei chiedere?
    Ci sono dei termini temporali per sporgere reclamo?
    Io sapevo entro 7 giorni dalla data di rientro, potresti confermarmelo?
    Grazie mille in anticipo
    Pamela

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      27 Luglio 2013 in 19:45

      Riguardo alla somma da richiedere, quello che so l’ho scritto nell’articolo, il resto è nei link che ho indicato, è scritto tutto nei documenti.
      Termini temporali: per il reclamo alla compagnia aerea non so, devi controllare non posso confermartelo. Se non sbaglio c’è anche un limite temporale per rivolgersi al GdP però al momento non trovo il riferimento, ma colgo l’occasione per inserire un link relativo alla procedura per le controversie di modesta entità: https://e-justice.europa.eu/content_small_claims-42-it.do

      In bocca al lupo
      Claudio

      Rispondi
  22. Riccardo Garufi Bozza dice:
    1 Agosto 2013 in 03:51

    Ciao! innanzi tutto complimenti per la guida! volevo chiederti un suggerimento..il mio volo bali roma è stato ritardato di un giorno. adducendo come scusa il fatto che l’aereoporto di bali la notte è chiuso..
    Quindi riunione di lavoro di lunedi cancellata! mi pagheranno l’alloggio in hotel ma non i pasti. la compagnia è la easter china e mi hanno dato solo 5 giorni di preavviso.. come mi muovo? posso ottenere il rimborso? a che chiedo se la partenza è bali?

    grazie infinite!

    Riccardo (disperato!9

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      2 Agosto 2013 in 00:32

      Ciao Riccardo e grazie per l’apprezzamento. Nel tuo caso tuttavia non so cosa dirti, perchè la partenza e la compagnia sono fuori UE, quindi tutte le procedure che ho scritto non sono applicabili, a meno che, da quanto leggo a partire dagli stessi link che ho segnalato, la compagnia aerea non sia registrata in Europa (http://europa.eu/youreurope/citizens/travel/passenger-rights/air/index_it.htm): credo sia la prima cosa che devi controllare. Dopodichè la situazione che descrivi è abbastanza diversa da quella che ho riportato io, quindi devi leggerti bene tutta la documentazione.

      Rispondi
      • Riccardo Garufi Bozza dice:
        2 Agosto 2013 in 02:23

        io non credo che l’eastern china sia registrata in europa…ho contattato un avvocato in italia, vediamo cosa dice..

        Il fatto che mi abbiano cambiato il volo con un altro il giorno dopo è considerabie ritardo? vi assicuroche il disagio melo hanno procurato! cosa ne pensi?

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          2 Agosto 2013 in 10:43

          Ne penso molto poco perchè, ripeto, non è una situazione che conosco o che ho sperimentato personalmente. In bocca al lupo.. se risolvi il problema e ti va di lasciare un messaggio qui spiegando come hai fatto, magari sarà d’aiuto ad altri che si potrebbero trovare in situazioni simili

          Rispondi
  23. Pamela dice:
    1 Agosto 2013 in 15:00

    Buongiorno Sig.Cardone
    Mi scusi potrebbe dirmi solo se devo inviare il primo reclamo al Customer Service Dep PO BOX Swords Co Dublin Ireland tramite posta o posso farlo anche tramite fax al numero +353 015081702 da lei comunicatoci?
    Grazie mille, mi scusi ancora ma non vorrei sbagliare.
    Pamela

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      2 Agosto 2013 in 00:38

      Ciao Pamela,
      Qualcun altro prima di lei ha scritto qui (nei commenti) che ha avuto problemi con il fax, però quello è il canale che ho usato io, quando ne ho avuto bisogno. Non so se ora hanno cambiato la policy dei contatti. In primo luogo proverei il fax. Se il fax arriva risponderanno, se viene rifiutato allora raccomandata.

      Rispondi
      • Pamela dice:
        2 Agosto 2013 in 15:58

        Buona sera,
        Grazie per i suoi suggerimenti.
        L’indirizzo per la raccomandata è quello in alto a destra del reclamo giusto?
        Ancora grazie
        Pamela

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          3 Agosto 2013 in 01:44

          Ciao Pamela,

          personalmente non ho inviato raccomandata, comunque l’indirizzo – ad oggi – dovrebbe essere quello, come indicato qui: http://www.ryanair.com/doc/faqs/claim-application-form-it.pdf (dove è presente anche il num di fax +353 1 8121663 utilizzato da Marco – cfr commenti antecedenti) e qui: http://www.ryanair.com/en/questions/contacting-customer-service (“Compliments or General Complaints”)

          Rispondi
  24. Chiara dice:
    11 Agosto 2013 in 20:22

    Ciao, grazie per la testimonianza, molto utile 🙂
    il mio volo ha subito 5 ore e mezzo di ritardo, era una volo da Santorini a Roma fiumicino. Ora il volo effettua la tratta roma santorini e subito dopo parte da santorini a roma, e il ritardo l’ha subito l’aereo a roma… comunque, nel caso arrivassi a dover contattare il giudice di pace, devo contattare quello in Grecia oppure quello di Roma (dato che il primo ritardo effettivo c’è stato lì)? grazie in anticipo!

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      12 Agosto 2013 in 00:32

      Ciao Chiara,

      non credo che importi “dove” è cominciato il ritardo, il ritardo comincia sempre da qualche parte no? 😉 Quello che importa è il ritardo del tuo volo, che è Santorini-Roma, quindi credo che tu debba considerare come base per il reclamo l’aereoporto di partenza ed effettuare la procedura secondo le regole in Grecia: non so se c’è una figura simile al Giudice di Pace o altro, devi cercare info a partire dai link della Com. Europea che ho pubblicato nell’articolo.

      Rispondi
      • Chiara dice:
        18 Agosto 2013 in 11:52

        ok grazie mille!!

        Rispondi
  25. Michele dice:
    13 Agosto 2013 in 17:08

    Salve Claudio,
    innanzitutto complimenti per l’articolo. Il mio volo da Rodi (Grecia) a Bari anziché partire alle 21 e 50 di venerdì 9, è partito alle 5 del mattino di sabato 10. Il volo era operato da Air Mediterranée ma i biglietti li avevamo acquistati dal sito http://www.balkanexpress.it che è un’agenzia di Pescara. Il rimborso a chi va richiesto? Quale modulistica devo utilizzare? Il giudice di pace a cui dovrò inviare la documentazione deve essere quello dell’aeroporto di arrivo o va bene anche quello della mia città? Ti ringrazio anticipatamente per la risposta.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      14 Agosto 2013 in 00:53

      Ciao Michele,

      ti ringrazio per l’apprezzamento, tuttavia, come ho detto anche ad altri: basta LEGGERE l’articolo e i link. Il rimborso va richiesto alla compagnia aerea dell’aeroporto di partenza (questo è ciò che so io), COME SPIEGATO NELL’ARTICOLO E NEI LINK SEGNALATI. Anche le info sul giudice di pace (o altro organo competente) sono nell’articolo, nei link e nei commenti antecedenti a questo.

      Scusa Michele se ti rispondo un po’ seccato, non ce l’ho con te, ma internet ci ha reso PIGRI. Bisogna leggere, poi domandare. Se necessario.

      Rispondi
  26. Michele dice:
    19 Agosto 2013 in 09:43

    Ciao Claudio e complimenti per le tue preziosissime informazioni, che spero mi ritornino utili!
    Allora vado al dubbio: sabato 10 agosto scorso, (provenendo già da un volo Palermo – Roma FCO) dovevo partire per Lisbona da Roma FCO con TAP alle ore 13:40 ed invece siamo partito alle 19:30 senza nessuna spiegazione da parte di TAP completamente abbandonati a noi stessi!!! Avendo fatto il biglietto per 2 persone, quindi il codice di prenotazione è unico (siamo partiti in due) con Alitalia, possiamo fare tranquillamente una lettera di indenizzo con tutti e due i nomi, oppure bisogna fare due lettere distinte e separate? E poi dato che in aeroporto AZ alle mie richieste di spiegazioni sul ritardo mi ha risposto che essendo un volo in code sharing mi dovevo rivolgere a TAP, a chi devo esattamente indirizzare, secondo te, la/le letera/e di indeniizo ad AZ oppure a TAP?
    Grazie anticipatamente per la tua disponibilità!
    Ciao
    Michele

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      19 Agosto 2013 in 14:53

      Ciao Michele!
      il tuo è un caso particolare e i dubbi che esponi per me sono più che legittimi. Ho timore di poterti essere poco d’aiuto perchè l’unica esperienza che ho nel “settore” dei ritardi è quella che ho riportato in questo post, la casistica ovviamente è più ampia. Quello che farei io è una richiesta di indennizzo a nome di entrambi e indirizzata a TAP, visto che è il loro volo quello che ha fatto ritardo. Questa è solo una mia opinione sulla cosa, prendila come tale 😉

      Rispondi
      • Michele dice:
        27 Agosto 2013 in 17:48

        Allora essendo il biglietto emesso da Alitalia, mi riferiscono che il reclamo lo devo indirizzare ad AZ, e poi essa re-inoltrerà tutto a TAP. Comunque ho già mandato tutto x racc. con r.r. e anche via mail al Customer Client! Vi terrò informati… e grazie sempre per le info utilissime!

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          27 Agosto 2013 in 18:04

          Ottimo, grazie a te per gli aggiornamenti

          Rispondi
          • Michele dice:
            5 Settembre 2013 in 19:34

            Oggi sono stato chiamato da AZ che mi informa che il reclamo non dovevo indirizzarlo ad Alitalia bensì a TAP, in quanto ai sensi del vigente regolamento CE n.261\2004, eventuali richieste di risarcimento da parte dei passeggeri vanno sempre indirizzate al vettore operativo, nella fattispecie TAP-AIR PORTUGAL. Quindi mi ritocca ri-inviare tutto a TAP!!! Quindi occhi per chi effettua dei voli in code sharing!!!!

          • Claudio Cardone dice:
            9 Settembre 2013 in 20:03

            Ok, grazie mille per l’aggiornamento sulla vicenda 😉

    • celeste dice:
      24 Settembre 2013 in 14:54

      ciao,
      noi siamo un gruppo di quattro persone che era sullo stesso volo di michele sabato 10 agosto volo alitalia/tap per lisbona partenza prevista ore 13,40 partenza effettiva ore 19,30!noi abbiamo chiesto il rimborso alla tap già da lisbona, abbiamo inviato quattro lettere con ricevuta di ritorno con le copie dei biglietti e i moduli compilati che ci hanno dato in aeroporto all’ufficio reclami!oggi, non avendo ricevuto nessuna risposta abbiamo telefonato alla tap a roma,tel.06852051, per avere notizie, una gentile signorina ha detto che avrebbe inviato una mail di risposta alla nostra domanda di rimborso quanto prima per comunicarci che non ne avevamo diritto in quanto il ritardo era dovuto a “CAUSE STRAORDINARIE” sostituzione dell’aereo perchè rotto!la compagnia aveva provveduto a offrirci il pranzo perciò amen!
      ovviamente ora aspettiamo la loro mail di risposta e poi faremo i passi successivi suggeriti da claudio,se ci sono altri di quel volo potremmo metterci tutti insieme!
      vi farò sapere
      ciao celeste

      Rispondi
      • Claudio Cardone dice:
        24 Settembre 2013 in 19:33

        Ottimo Celeste, anch’io a suo tempo provai a coinvolgere gli altri passeggeri. Più siamo, meglio è 😉 In bocca al lupo!

        Rispondi
  27. Cecco dice:
    23 Agosto 2013 in 13:00

    Grazie mille per il post, utilissimo.

    Ho però un dubbio: è possibile inviare un’unica richiesta di risarcimento per 4 passeggeri di uno stesso volo che è stato cancellato? Perchè naturalmente sarebbe molto più semplice, rapido ed economico, piuttosto che produrre e inviare 4 richieste separate alla compagnia aerea e poi al giudice di pace (nel nostro caso Darwin Airlines, volo pantelleria-palermo cancellato).

    Grazie mille in anticipo per l’aiuto.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      23 Agosto 2013 in 14:51

      Ciao Cecco! anche altri hanno chiesto se è possibile mandare richieste “collettive”, ma non fa parte della mia esperienza, quindi non so cosa rispondere. Come OPINIONE PERSONALE ti posso dire che penso che l’invio alla compagnia aerea forse puoi farlo a nome di tutti (soprattutto se si tratta di una unica prenotazione) mentre molto probabilmente per il GdP servirebbero procedimenti separati. Però, ripeto, non ho esperienze in proposito.

      Rispondi
  28. Mirko dice:
    24 Agosto 2013 in 16:01

    Salve a tutti, il 13 giugno il mio volo in partenza da Pisa per Kos ha subito un ritardo di più di tre ore, ho mandato due raccomandate alla RyanAir in Irlanda con i documenti presi da questa guida e non ho mai ricevuto risposta. Ho compilato il reclamo all’Enac e mi hanno risposto con un email che diceva che il mio reclamo era annullato. Che documenti devo inviare al giudice di pace a questo punto? e come faccio a dimostrare che il volo che ho preso era in ritardo? grazie mille in anticipo

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      25 Agosto 2013 in 11:13

      Ciao Mirko, grazie per il tuo report. Nello stesso articolo qui sopra trovi le risposte alle tue domande. La “dimostrazione” del ritardo si fa con i documenti specificati nell’articolo. Occhio che affinchè sia ammissibile l’indennizzo per un ritardo, quest’ultimo non deve essere stato causato da circostanze “eccezionali” (anche questo è spiegato nell’articolo e nei documenti collegati)

      Rispondi
      • Mirko dice:
        26 Agosto 2013 in 13:20

        Grazie Claudio per la risposta, domani invierò i documenti al giudice di pace di Pisa e poi fra trenta giorni vi farò sapere!

        Rispondi
  29. Fabrizio dice:
    29 Agosto 2013 in 10:47

    Ciao,
    anch’io sto seguendo l’iter illustrato da Claudio (GRAZIE X LE DRITTE)!
    Sono arrivato al primo rifiuto della compagnia (Ryanair) che è arrivato via mail. La cosa assurda è che nella loro mail è riportato il numero di fax +353 1 5081702 che di fatto è ERRATO!! Ora , dopo aver aperto reclamo all’ENAC, scriverò nuovamente una lettera alla compagnia e successivamente, in caso negativo, attiverò il giudice di pace (che deve essere del comune dell’aeroporto di partenza, corretto?).

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      29 Agosto 2013 in 21:14

      Corretto 😉 Grazie per il feedback

      Rispondi
  30. Marco dice:
    29 Agosto 2013 in 17:19

    Ciao Claudio,

    visto il terzo diniego di RyanAir, mi trovo a dovermi rivolgere al giudice di pace. I documenti di cui sopra li hai inviati per raccomandata A/R o hai compilato la procedura online al sito che hai già indicato? Inoltre, se anche tu sei partito da Orio al Serio, immagino ti sia rivolto al giudice di pace di Bergamo: avresti per caso qualche riferimento (indirizzo, telefono, mail) da condividere? Grazie ancora di tutto. Marco

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      29 Agosto 2013 in 21:18

      Ciao Marco,
      va tutto spedito con raccomandata A/R, anche la procedura online se la segui poi ti fa stampare e devi inviare via posta. Non sono partito da Orio al Serio, i contatti dei GdP sono qui: http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_4.wp?facetNode_1=3_2&selectedNode=3_2_10 . In bocca al lupo!

      Rispondi
      • Marco dice:
        30 Agosto 2013 in 09:50

        Grazie ancora… e crepi il lupo! Comunque andrà a finire, ti (vi) terro’ aggiornato(i).

        Rispondi
  31. Sandro dice:
    30 Agosto 2013 in 14:46

    Ciao Claudio,

    ottima guida.

    nel documento AIR PASSENGER RIGHTS EU COMPLAINT FORM viene richiesto il Ticket number. Mi confermi che per Ryanair non esiste Ticket number (o in caso esista) come/dove posso recuperarlo?

    grazie!

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      31 Agosto 2013 in 01:50

      Ciao Sandro, in quel campo io ho inserito il numero progressivo del biglietto, quello indicato sotto la dicitura “SEQ NO” e circondato da un riquadro.

      Rispondi
  32. Adele dice:
    30 Agosto 2013 in 16:58

    Ciao Claudio,
    grazie mille per questo articolo. Ho solo un dubbio: parli di MARCA da 37 euro, ma non dovrebbe essere un CONTRIBUTO UNIFICATO da 37 euro, che si può comprare sempre in tabaccheria ma è diverso dalla marca da bollo?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      31 Agosto 2013 in 01:43

      Ciao Adele, credo tu abbia ragione si tratta di un “contributo unificato”, il fatto è che si presenta in tutto e per tutto come una marca da bollo. Mi pare di capire che c’è effettivamente il rischio di sbagliarsi (cfr http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20111012051703AA3roto) comunque il tabaccaio dovrebbe sapere che quell’importo di solito è per procedure giudiziarie, quindi va stampato come contributo unificato (anche se ad esempio uno va lì e chiede una semplice marca da bollo di quell’importo, come feci io).

      Rispondi
  33. Peppe dice:
    3 Settembre 2013 in 08:47

    Salve a tutti,
    ammiro l’intraprendenza dei molti che si cimentano nel fai da te, ma consiglio di rivolgersi ad un avvocato.
    Questi, se onesto, al massimo vi chiederà di anticipare le spese vive (che avreste affrontato anche voi nel fai da te) e, in caso di vittoria, si farà pagare a parte dalla compagnia. Se perde si arrangia.
    Se non trovate avvocati che operano in questo modo chiamatemi. 328 8240629

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      9 Settembre 2013 in 19:56

      Grazie Peppe dell’intervento. Tuttavia a meno che non si arrivi ad una concertazione extra-giudiziale con la compagnia, credo che ciò che la compagnia aerea corrisponderebbe è l’indennizzo stabilito dalle leggi europee quindi suppongo – correggimi se sbaglio – che il tuo onorario sarebbe detratto da quell’indennizzo. Diverso è il caso di un accordo diretto con la compagnia, nel qual caso la trattativa è libera.
      Inoltre, nel caso in cui non si arrivi al GdP, comunque ci sarebbe il tuo onorario per la stesura della lettera alla compagnia aerea, o sbaglio?

      Rispondi
  34. Riccardo Sampieri dice:
    6 Settembre 2013 in 19:15

    Oltre a fare i complimenti a Claudio per l’ottima guida realizzata, volevo segnare che secondo quanto statuito dalla Corte di Giustizia UE con la sentenza 9.7.2009 il tribunale competente a conoscere di una domanda di compensazione pecuniaria basata sul regolamento (CE) 11 febbraio 2004, n. 261, è quello, a scelta dell’attore, nella cui circoscrizione si trovano il luogo di partenza o il luogo di arrivo dell’aereo.

    In bocca al lupo!

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      9 Settembre 2013 in 19:58

      ” il luogo di partenza o il luogo di arrivo “. Ottima indicazione, grazie mille Riccardo!

      Rispondi
  35. Riccardo dice:
    10 Settembre 2013 in 16:00

    Buongiorno a tutti e grazie a Claudio per le preziose informazioni: l’unica cosa che vorrei chiedere, a Claudio o a chiunque altro abbia l’informazione, è se nelle ultime settimane avete trovato un numero di fax che funzioni. Io personalmente ho sperimentato con: +353 1 8121663; +353 1 8121676; +353 1 5081702; +353 1 8121672 e appaiono tutti staccatti. Qualche feedback?

    Rispondi
    • Federica dice:
      11 Settembre 2013 in 14:51

      Ho inviato un fax al numero 0035318121213, che pare essere l’unico funzionante ora, in data 9/9/2013. Ryanair mi ha risposto per mail, dicendo che il mio volo è stato ritardato per condizioni meteorologiche avverse. Essendo il mio l’unico volo con più di 3 ore di ritardo, non penso il tempo fosse poi così disastroso.. A qualcuno ha risposto così ryanair?

      Rispondi
      • Ilenia dice:
        18 Ottobre 2013 in 13:41

        Federica
        Anche a me hanno risposto così ma guarda il caso tutti gli altri voli partivano e atterravano sia dall’aeroporto di partenza che quello di arrivo… ora come dovremo procedere???? HELP!

        Rispondi
    • Marco dice:
      11 Settembre 2013 in 16:43

      Ciao Riccardo,

      io in luglio avevo provato ripetutamente anche +353 1 812 1671 ma senza successo. La cosa strana è che meno di un mese prima avevo inviato la prima comunicazione via fax e funzionavano! Comunque poi ho rinunciato e inviato le ultime due lettere per raccomandata A/R. In bocca al lupo!

      Rispondi
  36. Adele dice:
    13 Settembre 2013 in 14:49

    Ciao Claudio,
    ho seguito tutta la procedura fino ad inviare tutti i documenti al Giudice di Pace ma, questi mi ha reinviato il tutto con annessa una lettera che diceva:
    “….si fa presente l’impossibilità di accogliere l’istanza in oggetto per i seguenti motivi: 1) la presente richiesta non si configura come ricorso amministrativo, nè può essere proposto come tale; 2) nel caso si volesse intendere come “richiesta di risarcimento danni”, la stessa dev’essere presentata tramite legale nella sede competente; 3) l’istanza in questione è scritta in lingua straniera, mentre agli uffici giudiziari deve sempre allegarsi la traduzione in italiano. ….”
    Dove ho sbagliato? 1) io ho spuntato la casella che diceva che era una controversia avente ad oggetto somme di denaro; 2) il mio volo partiva da Pisa ed io ho inoltrato il tutto al Giudice di Pace di Pisa e non sapevo ci fosse bisogno che firmasse anche un avvocato per me; 3) il modulo di istanza l’ho compilato in italiano e solo gli allegati sono in inglese (in quanto copie delle lettere e del modulo inviati alla compagnia aerea che erano in inglese).
    Posso chiederti, cortesemente, se puoi aiutarmi a chiarirmi le idee e soprattutto chiederti se anche tu hai dovuto farti firmare e/o controfirmare il tutto da un avvocato?
    Grazie

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      15 Settembre 2013 in 02:04

      Ciao Adele, non ho avuto bisogno di far controfirmare niente. Siamo sicuri che si tratta della stessa fattispecie descritta nel mio articolo, ossia un ritardo aereo per motivi non “eccezionali”? Se è così, magari il problema è solo che all’ufficio del GdP a cui ti sei rivolta è la prima volta che viene presentata questo tipo di pratica e magari pensano che non sia di loro competenza. Quando parlai telefonicamente con l’ufficio del GdP competente per il mio aeroporto di partenza, mi fecero intendere che era la prima volta che qualcuno presentava una istanza del genere. Al posto tuo proverei a contattare telefonicamente l’ufficio del GdP e far presente che si tratta di una procedura europea, chiedere cortesemente se sono al corrente di quella procedura, e – se sì – farti spiegare perchè non la considerano valida nel tuo caso specifico. Se pure si tratta di qualcosa di inusuale, sono tenuti a prenderlo in considerazione.
      In ogni caso magari traduci gli allegati in italiano, se è quello che vogliono.

      Rispondi
  37. antonio dice:
    15 Settembre 2013 in 00:42

    Ciao Claudio e complimenti per la guida. Vorrei segnalare che le azioni giudiziali contro le compagnie aere in Italia, possono essere promosse anche nel luogo di residenza o domicilio elettivo del consumatore(cfr. codice del consumo) e non solo nel luogo di partenza o arrivo dell’aeromobile.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      15 Settembre 2013 in 01:53

      Ciao Antonio, grazie dell’intervento. Il tipo di procedura segnalato nell’articolo (quella europea su controversie di modesta entità) prevede il ricorso al GdP competente secondo l’aeroporto di partenza/arrivo.. quello che tu dici implica il far causa in un tribunale, servendosi di un avvocato ecc, o sbaglio?

      Rispondi
      • antonio dice:
        15 Settembre 2013 in 16:51

        Claudio io non conosco questa procedura di small claim ma, da legale e e gestore del sito http://www.avvocatoviaggiatore.it, ti posso garantire che tutto quello che entra nel GDP (ma anche in Tribunale)è soggetto alle regole di competenza territoriale stabilite dalla legge nazionale. In tal caso se sei consumatore puoi tranquillamente adire (anche in proprio senza l’ausilio di un legale) il GDP del tuo comune di residenza, oltre, ovviamente, a quello di partenza o arrivo dell’aeromobile (dicesi luogo ove l’obbligazione deve essere eseguita) o anche nel luogo ove la compagnia ha una sua sede operativa (e qui casca l’asino….ecco spiegato il significato della sentenza UE sopra citata). In ogni caso bellissimo blog il tuo. Complimenti ancora

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          16 Settembre 2013 in 11:03

          Ok grazie per le ulteriori informazioni. 🙂 Mi fido della tua professionalità. Giusto per chiarire, prima ho specificato che forse non valeva in questo caso perchè nel sito della UE, dove si compila la procedura di small claim, ci sono delle indicazioni su come scegliere il GdP competente e – per come avevo capito io – si faceva riferimento solo all’aeroporto di partenza, ma probabilmente sono informazioni con un taglio più generico.

          Rispondi
        • Riccardo Sampieri dice:
          26 Settembre 2013 in 19:32

          Ciao Claudio volevo solo precisare, correggimi se sbaglio, che il consumatore NON può adire il giudice del luogo di sua residenza se la compagnia aerea non ha una sede operativa in Italia in quanto in tal caso si applicherebbe il Regolamento CE 44/2001 per la determinazione della competenza.

          Rispondi
          • antonio dice:
            29 Settembre 2013 in 01:43

            E’ sempre possibile adire Il giudice di pace del proprio
            luogo di residenza se si è consumatori!

          • Riccardo Sampieri dice:
            30 Settembre 2013 in 18:28

            Ciao Antonio, non so per quale motivo ma non riesco a replicare al tuo ultimo messaggio e quindi sono costretto a replicare al mio per comprendere meglio la questione.

            Mi potresti indicare i riferimenti normativi dai quali fai discendere la competenza “generale” del luogo di residenza del consumatore. Dalle ricerche effettuate mi risulta che l’art. 15 del Regolamento Ce 44/2001 (applicabile quando la controparte risiede in altro stato membro) escluda l’applicabilità del foro del consumatore nel caso di contratti di trasporto che non prevedono prestazioni combinate di trasporto e di alloggio. Quindi in un’ipotesi limite di viaggio non comprato a distanza, per un volo con partenza e arrivo entrambi fuori dall’Italia, non riesco a comprendere come si riuscirebbe a radicare il giudizio nel foro del consumatore.

            Grazie in anticipo per la collaborazione….

          • antonio dice:
            12 Ottobre 2013 in 02:38

            Ciao Riccardo, art. 33, lettera U, Codice del Cosumo, oltre che la maggior parte delle condizioni generali di contratto della maggior parte dei vettori, le cui clausole, se contrarie alla norma su indicata, sono da ritenersi vessatorie

          • Riccardo Sampieri dice:
            16 Ottobre 2013 in 12:42

            Scusa Claudio se continuo nella discussione, ma ancora non ho sciolto il mio dubbio. Sulla competenza del foro del consumatore prevista in generale dal codice del consumo non discuto (pertanto è chiaro che se sussiste la giurisdizione italiana il consumatore potrà convenire la compagnia davanti al giudice del proprio domicilio), quello che non capisco è come fai a monte a fissare la giurisdizione del Giudice italiano. Nel caso in cui la controparte non abbia una sede secondaria in Italia gli unici collegamenti utilizzabili al fine di determinare la competenza sono quelli del Regolamento 44/2011 che oltre al generale foro del convenuto e al luogo ove l’obbligazione deve essere eseguita prevede il foro del consumatore ma SOLO, per quanto qui interessa, per i contratti di trasporto che prevedono prestazioni combinate di trasporto e alloggio per un prezzo globale.
            Non vorrei che qualcuno convenisse la Ryanair davanti al giudice in cui risiede e poi si vedesse sollevare dalla compagnia una tale eccezione….

            Grazie

          • antonio dice:
            28 Ottobre 2013 in 23:38

            Ciao Riccardo, in primis permettimi di dire proprio, per esperienza personale, che proprio nel caso di Ryanair non ti eccepiranno l’incompetenza territoriale e se lo faranno il giudice quasi sicuramente non ne terrà conto in virtù del favor accordato al consumatore. In secundis, se una compagnia non ha sede in Italia, ma il volo in oggetto è partito dall’Italia o per l’Italia, in tal caso se proprio vuoi tagliare la testa al toro , citi nella città ove l’aereo è atterrato o partito, ma, in ogni caso, il foro del consumatore può essere applicato comunque. Non vedo ragioni ostative.
            Altra, e di più ardua interpretazione, questione, è quella in cui la compagnia abbia sede all’estero ed il volo opera una tratta internazionale che non comprende l’Italia. L’ipotesi è meno comune, ma possibile. Credo che in tal senso vadano impegnate le tue giuste elucubrazioni.

  38. Adele dice:
    18 Settembre 2013 in 17:46

    Ciao Claudio,
    ho telefonato al GdP di Pisa ma mi hanno confermato che loro non ricevono con questa procedura, ma con quella classica (citazione), volendo redatta anche da un patronato per non pagare il legale.
    La cosa singolare è che la prima sentenza Italiana depositata, in riferimento alla procedura del Regolamento CE 861/’07 di cui parliamo, l’ha emessa un Giudice di Pace di Firenze nel 2011.
    http://www.uniquevisitor.it/magazine/copia-sentenza-di-condanna-di-ryanair.php
    Tenterò la via del GdP del luogo dove risiedo, altrimenti dovrò rivolgermi ad un legale.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      18 Settembre 2013 in 18:39

      Ciao Adele e grazie del feedback, mi dispiace per il rifiuto che hai ricevuto, avranno i loro motivi ma a me sembra un po’ strano che possano rifiutarsi di ricevere quella procedura.. boh, magari se legge questo messaggio qualcuno dei visitatori del blog con competenze in ambito legale ci potrebbe dare un parere qualificato in proposito. In bocca al lupo !

      Rispondi
  39. MONICA B. dice:
    19 Settembre 2013 in 08:32

    Buongiorno
    ho avuto parecchi problemi con China Eastern: mai ricevuto bagaglio (in Indonesia!!! Praticamente una vacanza ROVINATA!!) e dopo ben 35 gg me l’hanno spedito a casa danneggiato!!!!
    So che qs non sarebbe una sezione appropriata, ma vedo che siete molto preparati e io voglio un risarcimento dalla compagnia aerea… Ho inviato Raccomandata, ma poi che faccio (temo un silenzio da parte loro!!) ??? Avvocato? Giudice di Pace?
    ==>Risposta da ASSO TURISTA:
    Salve, quella compagnia a non ha sedi secondarie in Italia quindi noi non possiamo aiutarla. Dovrebbe procedere in Cina…
    ==> SONO AFFRANTA!!!

    Rispondi
  40. Adele dice:
    19 Settembre 2013 in 12:59

    Ciao Claudio,
    stamani sono andata dal GdP dove risiedo e sia il Cancelliere che un giudice con il quale mi hanno fatto parlare hanno, in breve, detto che l’unica via possibile, per loro, è la tradizionale citazione.
    Tutto ciò nonstante ammettevano di essere a conoscenza della procedura relativa al Reg. CE 861/’07.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      20 Settembre 2013 in 17:11

      Ciao Adele, mi dispiace.. non so, magari il tuo caso è un caso particolare e non si può fare quella procedura. Fra i commenti trovi diverse persone che sono intervenute per segnalare servizi di assistenza legale, magari prova a contattarli.

      Rispondi
      • Riccardo Sampieri dice:
        20 Settembre 2013 in 17:44

        Il motivo potrebbe essere legato al fatto che il procedimento previsto dal Regolamento CE 861/2007 si applica solo alle controversie che abbiano un valore massimo di euro 2.000,00 (art.2).

        Rispondi
        • Adele dice:
          27 Settembre 2013 in 16:16

          Buongiorno,
          no … la mia procedura è la più “tradizionale” possibile (anche le risposte negative della compagnia aerea interessata rispecchiano pedissequamente quanto successo a Claudio). La questione, a quanto pare, è un po’ più complessa. Non si tratta dei 2.000,00 € dell’art.2 o altro, ma dell’ “applicazione rispettando il nostro ordinamento” della procedura di cui trattasi (Reg CE 861/’07). Da quello che ho capito (essendo ora con i documenti in mano ad un avvocato) e sottolineo “da quello che ho capito”, l’applicazione, in Italia, del citato regolamento, che contiene la procedura di small claims, non è detto che sia così “diretta e lineare” come parrebbe logico (dato che ogni Reg della CE « …é obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri » per come all’art. 288 comma 2 TFUE), ma tutto “sembrerebbe” dovuto alla “sensibilità” del giudice. Torno a sottolineare che questo è ciò che ho capito e magari mi sbaglio … ma … forse potrebbe essere utile sapere quanti sono riusciti a farsi “accettare” tutta la pratica redatta secondo il Reg CE 861/’087 e, soprattutto, da quali Giudici di Pace. Un feedback in questo senso, se Claudio è d’accordo, puo’ essere utile a tutti. Per il momento io vi posso dire che il Giudice di Pace di Pisa e il Giudice di Pace di Cosenza non “ricevono” atti con tale procedura, ma solo con la tradizionale CITAZIONE.

          Rispondi
          • Claudio Cardone dice:
            27 Settembre 2013 in 17:37

            D’accordissimo, Adele. Chi vuole può riportare qui la sua esperienza con i GdP, se raggiungiamo un certo numero di segnalazioni potrei mettere magari un elenco sintetico delle “reazioni” dei GdP in fondo al post.

          • Claudia dice:
            9 Novembre 2013 in 15:12

            Il mio volo ryanair londra ancona è stato annullato e io con tutta ,la mia comitiva abbondonati al nostro destino. Inviato il solito modulo di reclamo a Ryanair via fax a tutti i numeri che compaiono in questo blog ma sono tutti irragiungibili.
            Allora compilo il Modulo A e vado dal GdP ma quello della mia città a cui vado a chiedere informazioni sulla presentazione della procedura small claims ( bolli, modalità di invio ecc..) UDITE UDITE mi risponde che essendo lei oltre che un Giudice un’ Avvocato e visto che io non voglio pagarne uno per farmi assistere, non ha nessun interesse a darmi queste informazioni e non mi dice neanche se comunque questa procedura europea sarebbe da Lei accettata…W LA GIUSTIZIA ITALIANA !!
            Qualcuno sa se il GdP di Ancona attiva queste procedure ?

  41. Marco dice:
    19 Settembre 2013 in 17:38

    Ciao di nuovo, Claudio. Piccolo dubbio: al giudice di pace hai inviato solo copia delle (tue) lettere a RyanAir o anche le loro risposte? Grazie mille. Marco

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      20 Settembre 2013 in 17:16

      Se non ricordo male ho inviato tutta la corrispondenza, mia e loro.

      Rispondi
  42. Roberto dice:
    23 Settembre 2013 in 15:34

    Ciao Claudio, ho avuto un ritardo del volo di quasi 4 ore su un volo di oltre 900km.
    Sto compilando il modulo per il rimborso e vorrei chiederti qual’è l’indirizzo da sostituire in:
    “Customer Service Department
    PO Box 11451
    Swords
    Co Dublin
    Ireland
    “

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      23 Settembre 2013 in 19:50

      Ciao Roberto… Da sostituire? Scusami non capisco, se scrivi a Ryanair l’indirizzo è quello. Nel documento allegato al mio articolo è posto in rosso perchè è da modificare solo nel caso in cui la compagnia non sia Ryanair, nel qual caso sta a te trovare l’indirizzo.

      Rispondi
      • Roberto dice:
        24 Settembre 2013 in 08:50

        Ok mi aveva confuso il fatto che fosse in rosso, scusa la domanda.
        Complimenti per il blog, molto utile!

        Rispondi
        • Roberto dice:
          24 Settembre 2013 in 17:44

          Ho ancora qualche dubbio.
          Io stavo viaggiando con la mia compagna e mio figlio(che ha meno di 2 anni), dovrei chiedere il rimborso per 500 euro(250 a testa)?
          Inoltre non riesco a trovare il codice da mettere nella voce “Airline:” al capitolo “Complaint submitted by:” del documento da compilare

          Porta pazienza…

          Rispondi
          • Claudio Cardone dice:
            24 Settembre 2013 in 19:44

            🙂 Ciao Roberto. Pazienza un poco ne ho, competenza molto meno! Per il rimborso, suppongo che ogni passeggero che ha pagato il biglietto abbia gli stessi diritti, quindi stessa procedura di richiesta di indennizzo. Codice?? Airline = compagnia aerea. Alla voce Airline va il nome della compagnia (RyanAir, TAP, Alitalia..).

  43. Enrico dice:
    26 Settembre 2013 in 19:48

    Salve a tutti, non ho capito bene se la richiesta di rimborso può essere fatta a prescindere con un ritardo superiore alle 3 ore oppure bisogna aver avuto un danno per detto ritardo?? Un grazie anticipato

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      27 Settembre 2013 in 09:45

      Ciao Enrico, il danno E’ il ritardo 😉 ossia puoi richiedere sempre l’indennizzo senza dover addurre ulteriori motivazioni AMMESSO che come al solito valgano i requisiti scritti nel post.

      Rispondi
      • Enrico dice:
        27 Settembre 2013 in 21:27

        Grazie Claudio, gentilissimo.

        Rispondi
  44. Michele dice:
    30 Settembre 2013 in 15:22

    Ciao Claudio,
    ho letto che altri passeggeri del volo x Lisboa hanno scritto qui nel tuo blog. Puoi gentilmente mettermi in contatto con loro, per sapere altre informazioni in merito?
    Puoi rispondermi in privato, grazie!
    Ciao
    Michele

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      30 Settembre 2013 in 16:47

      Ciao Michele ti rispondo pubblicamente perchè così se eventualmente altri leggono sanno già come comportarsi. Non posso per questioni di privacy cederti i contatti degli altri passeggeri che hanno scritto qui a meno che io non abbia il loro esplicito consenso (credo ci sia solo l’utente con nick “celeste”, se non sbaglio). Pertanto se loro leggono il tuo commento potranno risponderti qui. Posso però dare a loro il tuo contatto email, se vuoi, e chiedere il loro consenso.

      Rispondi
      • Michele dice:
        30 Settembre 2013 in 18:19

        Certo Claudio…tranquillo puoi dare la mia mail, e se magari stanno leggendo questo mio post, possono intervenire qui in pubblica, in merito al nostro reclamo a TAP.
        Grazie sempre per la tua disponibilità!
        Ciao
        Micky

        Rispondi
  45. Corrado dice:
    6 Ottobre 2013 in 17:54

    Buongiorno,
    innanzitutto grazie per questo preziosissimo sito, che viene incontro alle disavventure di noi viaggiatori!
    Io e mia moglie abbiamo subito un ritardo di quasi 9 ore con Ryanair nel volo da Varsavia Chopin a Bergamo Orio al Serio.
    Abbiamo sin qui seguito pressochè alla lettera i passaggi e le risposte sono state quelle previste 😀
    Ora siamo al passaggio cruciale, ovvero il ricorso al Giudice…il dubbio che si attanaglia è: il Giudice …di Varsavia? se sì, come identifico la sezione cittadina competente?
    Grazie mille per l’attenzione e l’aiuto!!

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      6 Ottobre 2013 in 18:58

      Secondo le info che avevo raccolto quando ho scritto questo post bisognava rivolgersi all’organo giurisdizionale competente dell’aeroporto di partenza, ma alcuni utenti ben informati (avvocati) che hanno commentato qui, ci hanno detto che ci si può rivolgere anche all’aeroporto di arrivo (vedi: http://www.laprimaveradellascienza.it/come-ottenere-un-indennizzo-di-300-euro-per-un-ritardo-di-volo-ryanair/#comment-843), quindi potreste contattare il GdP di Bergamo. In bocca al lupo e fateci sapere come va!

      Rispondi
  46. Guido Gamannossi dice:
    7 Ottobre 2013 in 22:26

    Buonasera,
    intanto grazie per questi utili consigli, la domanda che volevo rivolgerle è relativa ad un volo RyanAir del 30 settembre scorso, sulla tratta Bologna-Siviglia, con più di 4 ore di ritardo; per quanto riguarda il rimborso, visto che siamo un gruppo di persone, secondo lei ci conviene compilare e inviare ognuno il proprio o farne uno unico?
    Grazie mille!
    Guido

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      10 Ottobre 2013 in 19:49

      Ciao Guido, non saprei. A titolo personale, come ho risposto ad altri, ti posso dire che alla compagnia invierei una richiesta “di gruppo”, specificando i nomi e i biglietti. Poi al Gdp (eventualmente) immagino la cosa vada fatta separatamente.

      Rispondi
  47. Gianni dice:
    7 Ottobre 2013 in 22:38

    Ciao Claudio, complimenti per il blog e per le info chiarissime. Io ho mandato una lettera a RyanAir con la richiesta di indennizzo (ritardo di 4h per guasto all’aeromobile), mia hanno risposto via mail negativamente come credo a tutti (appellandosi alle “extraordinary circumstances”). Giusto per avere una statistica e capire se vale la pena perseverare: qualcun’altro è riuscito ad ottenere i 250 Euro di rimborso oltre a te? Comunque è assurdo che non esista una procedura automatica per questo tipo di reclami. Cosa hanno fatto a fare la carta europea dei diritti dei passeggeri se uno deve rivolgersi ad un giudice per farsi riconoscere il diritto all’indennizzo?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      10 Ottobre 2013 in 20:03

      Ciao Gianni e grazie per l’apprezzamento. Non so se ci sono altri che hanno ricevuto l’indennizzo.

      Rispondi
  48. Ervin dice:
    10 Ottobre 2013 in 10:53

    Buon giorno Claudio, sto compilando modulo europeo per controversie di modesta entita. Nel modulo chiedono i dati di Ryanair, che non è per niente semplice a trovare. Hai scritto anche tu seguenti dati ? Correggi fer favore se da te era diverso: I dati di indirizzo sono importanti visto che il giudice deve inviare una communicazione del procedimento.

    3.1. Ragione sociale : Ryanair Ltd.

    3.2 Via e numero civico/casella postale : Ryanair Corporate Head Office, Dublin Airport ???

    3.3. CAP : ????? (Non ho trovato nessun CAP di Ryanair)
    Città : DUBLIN oppure Co.DUBLIN ????

    3.5. Telefono : ????
    3.6. Posta elettronica : [email protected] ????

    grazie in anticipo. Penso che questa informazione sarà utile anche per altri utenti!

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      10 Ottobre 2013 in 20:09

      3.1. Ragione sociale : Ryanair Ltd.

      3.2 Via e numero civico/casella postale : Ryanair Corporate Head Office, Aeroporto di Dublino

      3.3. Città : DUBLINO

      CAP non serve, tutto il resto dei dati sono facoltativi e io non li ho inseriti. Se si invia al GdP si scrive in italiano, a meno che non ci siano denominazioni specifiche in lingua inglese.

      Rispondi
      • Ervin dice:
        11 Ottobre 2013 in 07:36

        Grazie per veloce risposta. Sto iniziando di fare la procedura da GdP di Alghero. Qua accettano procedura per modeste entità. Appena conclusa vi racconto come andata la storia.

        Rispondi
        • Riccardo Sampieri dice:
          13 Dicembre 2013 in 12:09

          Cia Erwin ci sono aggiornamenti in merito alla tua procedura presso il GdP di Alghero?

          Grazie

          Rispondi
  49. laElena dice:
    18 Ottobre 2013 in 16:36

    Ciao!
    Sono finita qui perchè mi sto informando per farmi rimborsare per un volo cancellato. Non vi racconto tutte le mie menate, volevo solo ringraziarti per aver condiviso la storia e segnalare che l’ENAC ha un numero verde (800898121) a cui stamattina una signora ha risposto con cortesia a qualche mio dubbio (tipo: se ho comprato il biglietto da un sito tipo lastminute, i soldi li chiedo alla compagnia o al sito? La risposta è, come sempre, “dipende”.). Boh, a me è servito.

    Rispondi
  50. edoardo dice:
    21 Ottobre 2013 in 15:08

    ciao! ringraziamo tutti per questo blog che si è rivelato davvero molto utile.
    volevo confermare che il numero di fax che ryanair stessa ci ha fornito il giorno del volo era +353 1 8121676 ma a quello non ha mai risposto nessuno a nessuna ora. abbiamo invece contattato il

    +353 1 8121672

    che ha dato risposta. e confermiamo anche che a noi e agli altri passeggeri la prima mail di risposta è sempre negativa e dovuta alle “extraordinary circumstances”.
    stiamo anche noi per contattare il giudice di pace.
    edoardo e silvia

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      21 Ottobre 2013 in 15:58

      Ciao e grazie per il feedback, fateci sapere come va. Sono contento che apprezziate il lavoro che ho fatto e colgo l’occasione per dire a tutti: c’è un tasto DONAZIONI a fine articolo, è giallo ed è facilissimo da cliccare! 🙂

      Rispondi
      • edoardo dice:
        21 Novembre 2013 in 15:19

        ciao a tutti! stavamo per mandare i documenti al giudice. un’informazione: l’aereoporto del ritardo era orio al serio (bg). i documenti è preferibile inviarli al giudice di bergamo? o mi rivolgo a quello della mia città?
        e visto che siamo in due (due biglietti e due ricorsi), è meglio procedere con due pratiche separate?
        grazie mille,
        edoardo e silvia

        Rispondi
  51. Luca dice:
    29 Ottobre 2013 in 00:26

    Ciao a tutti,
    Il mio volo fortaleza-Fiumicino della air italy ha avuto un ritardo di 14 ore!
    Dopo rr a compagnia nessuna risposta, ho appena fatto segnalazione ad enac e scaricato il modulo per Gdp: lo devo inviare quindi al Gdp di Fiumicino?
    Scusate se la domanda e banale…
    Grazie a tutti ed in particolare a Claudio

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      29 Ottobre 2013 in 00:47

      Prego 🙂 Sì, GdP di Fiumicino dovrebbe andar bene.

      Rispondi
  52. Fabio dice:
    30 Ottobre 2013 in 12:17

    Caro Claudio, ti ringrazio per aver postato questo articolo molto interessante, ti dico brevemente quello che mi è successo: volo Santorini – Bari del 30 agosto inizialmente annunciato con ritardo, poi cancellato dal tabellone, per le prime 2 ore nessuna comunicazione, dopodichè appare un addetto Volotea che ci dà dei buoni per cenare, dopo 3 ore si decidono a farci partire ma le 3 ore erano già passate. Dopo qualche giorno è volotea che mi offre un buono del 20% da consumare su altri acquisti di biglietti Volotea, io colgo la palla al balzo e mando un reclamo (seguendo i tuoi consigli) alla compagnia con racc. a/r. Mi rispondono dopo qualche settimana via email rigettando la mia richiesta, dicendo che il ritardo era di poco meno di 3 ore (Falso!). Ho presentato ricorso all’ENAC di Bari un paio di settimane fa ma non ho avuto risposta. Adesso vorrei presentare ricorso al giudice di pace ma ho qualche dubbio:
    1) come si fa a dimostrare che il ritardo era superiore alle 3 ore?
    2) Se, come dicono loro, il ritardo è di 2 ore e 55 min., ho diritto comunque a qualcosa?
    3) Cosa mi consigliate di fare?
    P.S. ho tutta la documentazione, bihglietti aerei, scontrino del bar, email della compagnia quindi non mi manca niente per poter portare avanti un ricorso. Grazie in anticipo.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      31 Ottobre 2013 in 12:21

      Ciao Fabio e grazie per l’apprezzamento. Ti rispondo schematicamente
      1) non lo so
      2) non credo
      3) nel sito della compagnia dovresti per trovare info su orari ufficiali di partenza e arrivo di quel volo.. O perlomeno ciò è vero per ryanair

      Rispondi
    • antonio dice:
      3 Novembre 2013 in 23:57

      Ciao Fabio, posta il codice volo provo a fare una ricerca.

      Rispondi
  53. Fabio dice:
    4 Novembre 2013 in 16:21

    QUESTO è IL COD. DEL VOLO: volo V7 1607 da Santorini a Bari‏

    Rispondi
  54. Michela dice:
    12 Novembre 2013 in 14:38

    Qualcuno sa per caso un numero di fax funzionante per contattare la ryanair?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      12 Novembre 2013 in 21:14

      Gli ultimi numeri di fax segnalati come funzionanti (dai visitatori e da me) sono riportati in fondo all’articolo.

      Rispondi
  55. Michela dice:
    13 Novembre 2013 in 13:55

    Grazie ..

    Rispondi
  56. Gino dice:
    18 Novembre 2013 in 13:12

    Salve, vorrei attivare la procedura small claims, per un ritardo di 5 ore ciampino brussel: gentilmente, sapreste dirmi a chi iviare la racomandata? ciampino è competente il gdp di roma? come posso sapere l’indirizzo preciso a cui inviare?
    Grazie e complimenti per le Info

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      19 Novembre 2013 in 11:23

      Gentile Gino, ho appena seguito una procedura molto complessa per trovare risposta alle perniciose domande che mi ha posto. Ho digitato “giudice di pace ciampino” su Google e cliccato sul primo risultato, ottenendo questo: http://www.comune.ciampino.roma.it/home/index.php?option=com_content&task=view&id=219&Itemid=270

      Non è per irriderla, ma se è arrivato su questo blog per leggere info non vedo perchè non ha fatto un’altra semplicissima ricerca invece di chiedere subito aiuto.

      Rispondi
  57. Fabio dice:
    19 Novembre 2013 in 12:02

    Ciao Claudio, non mi hai fatto sapere più niente sul ritardo del volo Santorini – Bari, potresti darmi delle dritte in merito? Hai trovato qualcosa sul ritardo reale del volo?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      20 Novembre 2013 in 00:21

      Ciao Fabio, io non ti ho scritto che ti avrei fatto sapere qualcosa. L’utente firmato come “antonio” ti aveva risposto che avrebbe fatto una ricerca, non io.
      Comunque, per essere chiari, questo è l’articolo di un blog, non un servizio gratuito di assistenza ai viaggiatori.

      Rispondi
  58. Elena Georgescu dice:
    19 Novembre 2013 in 16:53

    Salve, io lavoro in uno studio legale. Erano giorni che provavo ad inviare un fax alla Ryanair, ma tra tutti i numeri fax, ad oggi 19.11.2013, è andato a buon fine solo quando l’ho inviato al n. + 353/18121676.

    Rispondi
    • Roberta dice:
      11 Febbraio 2014 in 13:03

      Anch’io ho appena mandato il formulario europeo per un ritardo alla ryanair, usando il numero +353 1 8121676. Sembra funzionare oggi (in data 11 Febbraio 2014).

      Rispondi
  59. anna dice:
    26 Novembre 2013 in 16:43

    Ciao Claudio, il 09/09 ho effettuato un volo Ryanair per Bergamo con ben 6 ore di ritardo, causa guasto tecnico.
    Ho seguito la tua procedura, avendo sempre risposta negativa da parte della compagnia. Ho contattato anche l’enac, da cui ho avuto risposta. Adesso dovrei procedere con il giudice di pace, siamo in due, secondo te devo compilare due volte le domande? Dove trovo il numero della segreteria per chiedere conferma dell’importo delle marche?

    Grazie mille

    Rispondi
  60. Alfred dice:
    3 Dicembre 2013 in 14:29

    Ciao, nel farti i complimenti per il tuo sito,
    volevo approfittare della tua disponibilità per chiedere qualche chiarimento in merito ad una procedura che ho avviato contro Ryanair per ottenere un risarcimento.
    Riassumo:
    – In data 10/10/2013 dovevo partire con mia moglie da Trapani per Girona avendo fatto tutte le prenotazioni per un viaggio fino a Lourdes; il ritorno previsto è per la data del 13/10/2013.
    – Poco prima dell’imbarco la compagnia con un annuncio e, poco dopo, una mail ci avvisa che il volo è stato cancellato “per sciopero” senza altra specificazione e/o informazione. Contestualmente ci avvisa che possiamo scegliere tra un rinvio del volo a due giorni dopo (12/10) oppure al rimborso. Dal momento che per quelle condizioni il viaggio era impossibile (date di andata e ritorno vicinissime) opto per il rimborso.
    – Dopo qualche giorno ricevo il rimborso della sola tratta di andata (52€ a fronte di 83€ totali)!!

    Ho deciso di intraprendere la procedura per richiedere il rimborso secondo la normativa EU261/2004: ho inviata la lettera a Ryanair includendo il modulo AIR PASSENGER RIGHTS EU COMPLAINT FORM e stamane, essendo trascorse sei settimane, ho aperto il reclamo all’ENAC. E ora mi appresto ad aprire il Procedimento Europeo per le controversie di modesta entità.
    Sono consapevole che lo sciopero potrebbe essere incluso nelle cause straordinarie che potrebbero invalidare la mia richiesta ma ritengo che ci sono alcuni punti a mio favore per portare avanti la pratica: per prima cosa lo sciopero era in Francia e non in Italia e/o Spagna, in secondo luogo, fatta salva la causa dello sciopero, Ryanair poteva avvisarmi anche il giorno prima consentendomi di recuperare le prenotazioni di auto e hotel in Spagna/Francia, oltrechè farmi risparmiare le spese di trasporto e parcheggio per l’aeroporto di Trapani (da Palermo).

    Che ne pensi?

    Ti ringrazio infinitamente per qualunque consiglio.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      5 Dicembre 2013 in 10:08

      Ciao Alfred,
      il tuo caso è molto differente da quello che ho vissuto io, quindi non so che dirti in proposito.

      Rispondi
  61. Candida dice:
    4 Dicembre 2013 in 18:39

    Ciao Claudio,
    ho eseguito la tua procedura per un ritardo di 6 ore ma non ho avuto nessuna risposta da parte della compagnia, nonostante loro mi abbiano dato tutto il materiale per fare ricorso. Cosa mi consigli di fare?
    grazie

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      5 Dicembre 2013 in 10:13

      Ciao Candida, se nella lettera che hai inviato alla compagnia c’è una diffida affinchè rispondano entro tot tempo, dopo che è passato il tempo contatta il GdP. Se non c’è una diffida, attendi un tempo che ritieni ragionevole e poi contatta il GdP.

      NOTA PER TUTTI I LETTORI: non risponderò più e non pubblicherò più messaggi che contengano domande le cui risposte sono scritte nel post qui sopra.

      Rispondi
  62. Ospite dice:
    5 Dicembre 2013 in 13:40

    Ciao Claudio, volevo ringraziarti per il forum e per il tuo coraggio. A me è servito, la contestazione è durata alcuni mesi ma domani dovrò firmare amichevole con la compagnia.

    Rispondi
  63. Aurora dice:
    11 Dicembre 2013 in 03:37

    Ciao Claudio. Mi sono imbattuta in questo forum cercando una risposta al mio problema alquanto strano e siccome trovo sia quello che più probabilmente potrà aiutarmi i faccio un veloce sunto della mia disavventura, che poi tanto veloce non sarà. Circa un mese fa ho prenotato un volo online con la compagnia aerea Belleair per l’Albania andata e ritorno. La prenotazione è andata bene, anche perché non era la prima volta che lo facevo, e il costo totale era di 250€. Una settimana e mezza fa guardando il telegiornale albanese sono venuta a sapere che la compagnia aerea è fallita per non aver pagato milioni di euro in tasse e che per poter effettuare lo stesso il volo avrei dovuto pagare una piccola cifra in più contattando un’altra compagnia aerea italiana. Chiamando la suddetta compagnia sono stata informata che la cifra in più da pagare sarebbe di 120€ E che la data di ritorno doveva essere modificata. Siccome sarei dovuta partire il 15/12 e ritornare il 4/01/2014 causa esami universitari ho deciso di rinunciare e chiedere il rimborso. Ho provato a chiamare la BELLEAIR, mandare email ma nulla… Nessuno risponde… Non so cosa fare.
    Inoltre ho scoperto che la compagnia aerea in questione era fallita da tanto ma che ha aspettato l’ultimo momento per dichiararlo pubblicamente facendo andare avanti le prenotazioni anche nelle agenzie. Dire che sono arrabbiata è poco e volevo sapere se posso in qualche modo riciclare la lettera di reclamo da te utilizzata per l’indennizzo del ritardo o se esiste qualcosa di più adeguato. Purtroppo a nessuno di mia conoscenza è mai capitata una cosa del genere e sinceramente di lasciar correre non mi va anche perché i soldi utilizzati per pagare i biglietti erano i miei risparmi (ho 20 e non navigo nell’oro). Sono consapevole che potresti non rispondermi perché la mia domanda è poco pertinente alla tua di esperienza ma tentar non nuoce.
    Un piccola dritta sarebbe molto molto gradita.
    🙂

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      11 Dicembre 2013 in 12:05

      Ciao Aurora, sì il tuo caso è molto particolare. Magari qualcuno dei visitatori di questo blog può darti qualche consiglio, io non saprei. Credo tu abbia bisogno di un aiuto professionale, in questo caso: dai un’occhiata anche ai commenti di questo post, alcuni dei commentatori sono avvocati che si occupano di questo settore, potresti provare a contattarli.

      Rispondi
      • Aurora dice:
        11 Dicembre 2013 in 20:33

        Sei stato comunque molto gentile a rispondere. Proverò a sentire un mio amico avvocato e vedrò cosa saprà dirmi lui.
        In caso qualcuno abbia qualche dritta può commentare qua sotto, mi sarebbe di grande aiuto. 🙂

        Rispondi
        • Laura dice:
          20 Gennaio 2014 in 21:09

          Ciao Aurora, se hai effettuato il pagamento tramite carta di credito(forse anche tramite Postepay), puoi richiedere il rimborso. Parlo per esperienza passata con Windjet : avevo acquistato 2 biglietti, prima di partire la Compagnia è fallita ma ho richiesto il rimborso, tramite un servizio di Cartasi chiamato Easyclaim, per “servizio non erogato/non usufruito”. Dopo qualche settimana ho avuto il rimborso. Prova a fare qualche ricerca sul web per provare a trovare una soluzione al tuo caso specifico. In bocca al lupo!

          Rispondi
  64. Stefano dice:
    20 Dicembre 2013 in 06:13

    Claudio, grazie mille per le informazioni utilissime. Lo scorso luglio un volo Lufthansa operato in codeshare AirDolomiti e’ stato cancellato per problemi meccanici causandoci un ritardo di 24 ore (famiglia di 4 persone). Dopo un po’ di tira e molla mi sono visto risarcito 2.400 EUR proprio ieri! Devo dire che a AirDolomiti sono stati miolto civili, al contrario delle storie sentite su RyanAir.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      20 Dicembre 2013 in 09:29

      Ciao Stefano, grazie a te per il feedback.. E per il pensiero 😉

      Rispondi
  65. Francesco dice:
    31 Dicembre 2013 in 19:06

    Grazie Claudio per la tua guida. Grazie si lettori che hanno contribuito.
    Spero di fare una domanda nuova visto che tra i commenti non ne ho trovati.
    Il mio volo ryanair del 22 dicembre in partenza da Bari per Bergamo ha avuto un ritardo di 4 ore e 17 minuti.
    Secondo voi una richiesta di rimborso di 750 euro (2adulti + 1 bambina) può essere inficiata dal fatto che 1 ora e 50 prima dell’effettivo imbarco, ryanair abbia comunicato via email si passeggeri che a causa del ritardo del volo sarebbe stato possibile chiedere il trasferimento ad altro volo o il rimborso online ? Ovviamente questo sarebbe stato valido se non avessimo più viaggiato con il volo originario. Volo ritardato che poi effettivamente abbiamo utilizzato. Non mi sembra di averlo letto nelle precedenti esperienze, forse e’ una nuova strategia di ryanair di avere una giustificazione per non rimborsare ? Il dubbio mi è venuto anche leggendo il modulo online Enac che ho provato ad utilizzare simulando le 6 settimane trascorse in cui viene esplicitamente chiesto questo dettaglio

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      3 Gennaio 2014 in 20:37

      Ciao Francesco e grazie dell’apprezzamento. Non so rispondere con sicurezza alla tua domanda, ti consiglio di leggere il regolamento http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:32004R0261:IT:HTML , in particolare articoli 7 e 8 che mi pare ti possano interessare di piú.

      Rispondi
      • Francesco dice:
        3 Gennaio 2014 in 13:19

        Spedita raccomandata A.R. e via Fax ieri pomeriggio all’ultimo numero valido rintracciato qui e che quindi confermo avendo ricevuto questo riscontro poche ore fa di questa mattina.

        Ecco parte della risposta di Ryanair (che ho tradotto in italiano):
        “Possiamo assicurarvi che la Ryanair ha preso tutte le misure ragionevoli per prevenire il ritardo del volo che è stato causato da condizioni meteorologiche pericolose (circostanze eccezionali). Si prega di notare che quando i voli sono in ritardo per motivi al di fuori del controllo di una compagnia aerea, la compensazione monetaria non è applicabile ai sensi del Reg. CE 261/2004 (articolo 7)”..

        Come ho letto su tali condizioni non sono da ritenere straordinarie, quindi ora vi chiedo:

        Devo procedere sin da ora all’ENAC e al giudice di Pace o devo prima aspettare prima e comunque le 6 settimane ? Spero di non aver fatto una domanda già posta.. Grazie ancora per tutto

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          3 Gennaio 2014 in 20:31

          Ciao Francesco,

          scusami ma DOVE HAI LETTO che le condizioni meteorologiche non sono considerate straordinarie? Non nel mio post (cfr sezione NOTA BENE: FAQ SUI COMMENTI). Segnalo questo link: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:32004R0261:IT:HTML e questo http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:52007DC0168:IT:NOT (cercate “meteo” nelle pagine dove indirizzano i link per trovare il punto che interessa). Le condizioni meteorologiche avverse, da quello che leggo, SONO da considerare eccezionali. Il problema é se la compagnia aerea le cita “a sproposito” (come sottolinea il secondo link), ma su questo ho risposto ampiamente nel NOTA BENE di cui sopra.

          Rispondi
          • Francesco dice:
            4 Gennaio 2014 in 13:20

            Ti chiedo scusa Claudio.. mi era completamente sfuggito al punto 2 delle tue FAQ.. avevo compreso che le uniche cause straordinarie fossero quelle di sabotaggio, terrorismo o difetti di fabbricazione.. tuttavia quel giorno all’aeroporto di partenza.. era bel tempo.. come faccio a dimostrarlo ? Con un bollettino metereologico di Bari del 22 dicembre ? Oppure tali condizioni riguardano anche l’aeroporto da cui proveniva l’aereo ? (noi saremmo dovuti partire il primo pomeriggio) Quel giorno non ci hanno detto nulla di quali fossero le cause.. ma mi era parso di sentire che l’aerea aveva avuto dei problemi dall’aeroporto da cui proveniva ? Grazie ancora per la tua disponibilità

          • Francesco dice:
            4 Gennaio 2014 in 19:30

            Ho trovato questo http://www.inmeteo.net/blog/2013/12/19/meteo-bari-20-21-22-dicembre-2013-cielo-nuvoloso/ che per il 22 dicembre riferisce quanto segue, confermando che era bel tempo:
            “Condizioni meteorologiche stabili nel pomeriggio a causa della situazione barica; cielo completamente sereno, a parte per pochissime nubi isolate. La sera condizioni meteo all’insegna della stabilità; la stabilità lascerà i cieli sgombri dalle nubi, fatta eccezione per rari passaggi ma innocui”
            ma non credo sia autorevole come invece il sito dell’Aeronautica Militare che comve riferisce la stessa fonte è l’unico Ente in Italia che può certificare la veridicità delle osservazioni meteorologiche.. ho provato a scrivergli.. ma come è scritto qui http://www.meteoam.it/?q=dati_in_tempo_reale per le informazioni di archivio sembra che sia un servizio a pagamento 🙁

          • Francesco dice:
            4 Gennaio 2014 in 20:29

            Scusa.. leggo solo ora il tuo riscontro alla mia prima richiesta (di cui ti ringranzio)
            Claudio Cardone dice:
            3 gennaio 2014 in 20:37
            Ciao Francesco e grazie dell’apprezzamento. Non so rispondere con sicurezza alla tua domanda, ti consiglio di leggere il regolamento http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:32004R0261:IT:HTML , in particolare articoli 7 e 8 che mi pare ti possano interessare di piú.

            Effettivamente gli articoli 7 e 8 sembrano corrispondere a quanto mi hanno inviato.. ma credo si tratti sempre di opzioni che l’utente sceglie nel momento in cui non prende più con il volo originario.. inoltre l’art. 7 parla di un ritardo di max 2 ore.. quando il mio è stato di 4… booh.. vedremo quello che succederà-…

            Articolo 7
            2. Se ai passeggeri è offerto di raggiungere la loro destinazione finale imbarcandosi su un volo alternativo a norma dell’articolo 8, il cui orario di arrivo non supera:
            a) di due ore,…

            Articolo 8
            Diritto a rimborso o all’imbarco su un volo alternativo
            1. Quando è fatto riferimento al presente articolo, al passeggero è offerta la scelta tra:
            a) – il rimborso entro sette giorni, secondo quanto previsto nell’articolo 7, paragrafo 3, del prezzo pieno del biglietto, allo stesso prezzo al quale è stato acquistato

            – un volo di ritorno verso il punto di partenza iniziale, non appena possibile;

            Queste sono le 2 opzioni fornite da Ryanair ed effettivamente nelle loro FAQ tra le condizioni straordinarie riportano:
            situazioni di instabilità politica, ragioni di sicurezza e incolumità fisica, condizioni metereologiche, scioperi, carenze o ritardi nelle strutture di controllo del traffico aereo) che non si sarebbero comunque potute
            evitare anche se fossero state adottate tutte le misure del caso.

            Gentile Cliente
            Ryanair si scusa sinceramente per il ritardo del volo FR4717, da Bari a Milan del 22-12-2013.
            Si prega di vedere sotto le 2 opzioni a vostra disposizione

            1. Trasferimento gratuito del vostro volo in ritardo
            Se un volo è in ritardo di più di 2 ore rispetto all’orario previsto di partenza, è possibile (se lo si desidera) trasferire il volo in ritardo (gratuitamente e soggetto a disponibilità di posti) per un volo alternativo Ryanair da / per partenza diversa o aeroporti di destinazione o attraverso un altro aeroporto servito da Ryanair, si prega di contattare il centro prenotazioni (soggetto a orari di apertura) o andare alla biglietteria dell’aereoporto.

            Se si trasferisce ad un nuovo volo il giorno stesso o successivo e non può ristampare la carta d’imbarco la stessa sarà riemessa gratuitamente presso la biglietteria dell’aeroporto.

            2. Richiedere un rimborso on-line
            Se a causa del ritardo del volo si desidera cancellare la prenotazione e richiedere il rimborso totale del volo o voli non utilizzato fare clic sul link qui sotto e inserisci i dettagli della prenotazione. I rimborsi saranno trattati entro 7 giorni lavorativi e verranno fatti con la stessa forma di pagamento che è stato utilizzato per pagare la prenotazione originale.
            Clicca qui per richiedere un rimborso online

            CREDITO TELEFONICO GRATUITO
            Clicchi qui http://www.callcardpins.com per visualizzare il numero d’accesso dal suo paese, poi digiti il numero visualizzato e successivamente il seguente pin unico a 10 cifre: per ricevere il suo credito telefonico gratuito valido per 24 ore dal momento del rilascio.

            Clicca sul link seguente per le informazioni sui diritti dei passeggeri a norma del regolamento UE – EU261/2004 – 14,2 AVVISO
            Ci scusiamo ancora una volta per l’inconveniente causato da questo ritardo del volo
            Cordiali saluti

            Ryanair Servizio Clienti

          • Francesco dice:
            11 Gennaio 2014 in 18:22

            Volevo aggiornarvi su come sto procedendo:

            L’aeroporto di Bari Palese mi ha risposto che il volo in partenza per Bergamo è arrivato in ritardo a causa del ritardo dello stesso velivolo che proveniva dall’aeroporto di Genova.
            L’aeroporto di Genova non mi ha ancora risposto circa i motivi del ritardo (probabilmente presenterò istanza di accesso ai sensi della L. 241/90) ma nel frattempo ho ricevuto il preventivo dal servizio meteo certificato dal’Aereonautica (http://www.meteoam.it) dei dati richiesti circa il bollettino completo meteo per le località di Genova, Bari e Bergamo negli orari individuati al costo di euro 33 (compreso l’invio per posta ordinaria dei risultati)
            (spero di riuscire ad addebitargli a Rynair.. al momento il costo totale da me speso compreso di raccomandata A.R. e Fax è 47 euro)
            Spero di procedere bene.. l’unica perplessità è : come fare a capire se condizioni metereologiche cosi’ individuate possano essere state così pericolose da averne impedito la partenza di un’aereo ? Chi potrebbe certificarlo ?
            boo ??

  66. Mariangela dice:
    13 Gennaio 2014 in 13:11

    Ciao Claudio, nel cercare risposte ,mi sono imbattuta in questi post molto interessanti..vorrei porti una domanda,ieri sera è stato cancellato un volo, da Treviso, causa condizioni metereologiche avverse (nebbia), una delle soluzioni propostaci, è stata quella di farci partire da un altro aeroporto, quello di Bologna, e così abbiamo fatto, raggiungendo però Bologna, col taxi da Treviso, a nostre spese. Se inoltrassi una richiesta di rimborso per la spesa sostenuta per la tratta Treviso- Bologna,regolarmente fatturata, che tu sappia, ne avrei diritto? Ti ringrazio anticipatamente. Mariangela.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      13 Gennaio 2014 in 17:26

      Per quanto ne so io, credo di sì.

      Rispondi
    • Francesco dice:
      19 Gennaio 2014 in 21:55

      CIao Mariangela.. so di un amico che avendo avuto un caso simile a quello tuo con easyjet presentato tramite un modulo online tutte le fatture dei servizi utilizzati per il disagio arrecato è riuscito ad avere subito e facilmente il rimborso con riaccredito di quanto sostenuto nella sua carta di credito

      Ciao Giulia.. noi abbiamo avuto il rinfresco.. le possibilità di comunicare con fax o altro mezzo di comunicazione ci è pervenuto nel corso dell’attesa via email, mentre 1,50 ora prima della partenza l’email che ci avvisa della possibilità di scegleire altra tratta o il rimborso del volo ma solo se non avessimo utilizzato quello originario (ormai erano 3 ore che aspettavamo.. quindi sarebbe stato inutiile)

      Come da ultimo fax utile individividuato dal commento del 19/11/2013 sono riuscito ad inviare correttamente la mia richiesta di rimborso al 00353/18121676 tanto che ho avuto riscontro il giorno dopo con email rynair (a cui non si poteva rispondere se non con altro fax)

      Rispondi
      • Mariangela dice:
        4 Febbraio 2014 in 09:36

        Grazie Francesco!!

        Rispondi
  67. Giulia dice:
    19 Gennaio 2014 in 18:13

    Salve a tutti.
    Ho letto quasi tutti i commenti qui sopra. Io ho agito come descrivo:
    Volo Roma Ciampino – Cagliari del 13 gennaio 2013.
    Ritardo di 3 ore e un quarto, per il quale la compagnia Ryan ha messo a disposizione dei passeggeri solo un rinfresco, avvisando tramite annuncio.
    Non è stato diramato avviso in aeroporto per il quale si facesse riferimento ai diritti del passeggero e specificato anche sul sito ryan ( http://www.ryanair.com/doc/faqs/eu261-it.pdf )
    Conoscendo la possibilità del rimborso ho provveduto a informarmi personalmente in internet, trovando questo articolo, e trovando sul sito ryanair la conferma della possibilità di 250 euro di rimborso.
    Nessuna connessione internet è stata fornita, né telefonate o altro, come invece dovrebbe essere d’obbligo, a prescindere che ormai si abbia internet sul proprio cellulare.
    nessuno è stato avvisato di niente, men che meno del rimborso, ma tutti i passeggeri erano abbandonati in sala d’attesa.
    Descrizione che ho riportato sul modulo scaricato dal link da te suggerito. e che insieme alla lettera, copia della carta di imbarco, del mio documento di identità.. ho inviato tramite posta ordinaria.
    Dei numeri di fax indicati NON ne funzionava nemmeno uno. niente di niente.
    essendo una casella postale ne deduco inoltre che prelevino la corrispondenza senza preoccuparsi di andare all’ufficio postale a ritirare quella per cui “c’è da firmare” e quindi la raccomandata rischia di perdersi all’ufficio postale.
    Certo e’ una fregatura anche per noi, perché potrebbero dire che in posta ordinaria non gli è mai arrivata e io non ho ricevuta ovviamente.
    Mi suggerite di rimandarla tramite raccomandata con ricevuta di ritorno?
    e in contemporanea mandarla anche all’ENAC così da mettergli, volgarmente detto, pepe in culo?
    Attendo vostri consigli, colleghi viaggiatori fregati!

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      19 Gennaio 2014 in 18:25

      Ciao Giulia. Innanzitutto mi fa piacere che tu abbia letto tutto prima di scrivere e che abbia riportato dettagliatamente la tua esperienza. Personalmente, ti posso dire che mi è capitato pochi mesi fa di inviare una richiesta di rimborso per un’amica (non per un ritardo, tuttavia) e ci abbiamo messo 3 o 4 giorni, con vari numeri, prima di riuscire a iniare il fax con sucesso. Non ho esperienza con la Racc. A/R, ma se stai provando col fax da parecchio e senza esito, beh provaci. Anche per l’enac, dubito che gli metta “pepe ar culo” ma lo farei ugualmente.

      Rispondi
      • Giulia dice:
        19 Gennaio 2014 in 22:38

        Ciao Claudio, che velocità, ti ringrazio!
        La perplessità che ho adesso è: con domani scadono i 7 giorni dal disagio, significa che se dovessi riuscire a mandare il fax dopo questi 7 giorni non sarebbe più valida la richiesta?
        Al momento, in velocità, non trovo il riferimento di questi “7 giorni” e non ricordo dove l’avessi letto, ma ho visto anche il tuo http://europa.eu/youreurope/citizens/travel/passenger-rights/air/index_en.htm
        e non precisa un tempo massimo.

        inoltre, spero che mi rispondano perché vorrei vederci chiaro: la motivazione del ritardo, per quanto ho capito, è che il velivolo è decollato in ritardo dall’aeroporto di partenza Cagliari, (lo stesso velivolo decolla all’alba da cagliari per roma e poi da roma torna a cagliari). di fatto l’aereo NON ha trascorso a Cagliari la nottata come solitamente poiché la sera prima il transito Pisa – Cagliari è stato cancellato.

        Di tutto ciò ovviamente nessuno era stato avvisato, altrimenti avrei anche evitato di arrivare in aeroporto e magari mi sarei organizzata diversamente.

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          20 Gennaio 2014 in 18:43

          Quello che ti posso dire, Giulia, é che non sono a conoscenza di tale scadenza, anzi io stesso presentai la richiesta diverso tempo dopo il fatto.

          Rispondi
          • Giulia dice:
            21 Gennaio 2014 in 19:59

            Eccomi. Ho news.
            Siccome io mi fido ma anche no, allora oggi ho mandato via fax e dopo un pochino ha funzionato il numero di fax che ho trovato segnalato qui sotto…
            00353 18121676
            speriamo che sia quello corretto e che mi rispondano perché altrimenti non so dove sbattere la testa… attendo alcuni giorni e se non rispondono riproverò invio agli altri numeri…
            vi tengo updated!!!

          • Giulia dice:
            2 Febbraio 2014 in 00:28

            eccomi, finalmente al terzo tentativo con il terzo fax tutto è andato a buon fine, ma ovviamente la ryanair declina ogni responsabilità. mi hanno risposto tramite mail, inviando in allegato un file word – quindi esitabile, che aveva…udite udite… non solo il nominativo sbagliato ma anche data del volo sbagliata.
            per essere precisi, io ho inviato documenti solo ed esclusivamente intestati alla persona che ha viaggiato, il mio fidanzato, senza mettere alcun riferimento a me. la lettera di risposta è arrivata alla sua mail – indicata nel modulo – ma intestata a me e col mio indirizzo di domicilio. non chiedetemi da dove hanno tolto fuori questi dati visto che il fax non era mio, e ho ricontrollato tutti i documenti, del mio nome non c’è traccia.
            inoltre hanno sbagliato la data del volo segnando 3 invece che 13 gennaio.
            comunque siccome hanno addotto la scusa di condizioni meteo non sicure che hanno addirittura provocato una diversione prima del mio volo, bhè, ho voluto procedere col reclamo all’ENAC.
            ( ricordo che il mio volo era un roma-cagliari, che l’aereo avrebbe dovuto fare prima il cagliari -roma come primo volo del giorno, e che lo stesso aeromobile , secondo quanto ho dedotto da alcune ricerche, è lo stesso che la notte prima avrebbe dovuto fare il pisa-cagliari, ma non l’ha fatto.
            ora, anche ammettendo le cattive condizioni meteo, da verificare ovviamente, per quale maledetto motivo il mio volo delle 830 non è stato considerato in ritardo dalla notte prima, perché non hanno avvisato prima così da poter davvero permettere di scegliere una soluzione? no, hanno mandato la mail di ritardo e possibilità di scegliere un altro volo alle 1030… cosa ridicola a dir poco.
            bhè, in ogni caso il punto adesso è che… l’ENAC accetta solo gli inserimenti di “reclami” a partire da 6 settimane DOPO l’invio del reclamo alla compagnia aerea… ma per quale motivo????
            perché devo aspettare 6 settimane e poi magari ci vorrà anche un sacco di tempo dopo?
            esattamente, cliccando INVIO arriva il magico pop up: “Siamo spiacenti ma per presentare reclamo all’ENAC devono essere trascorse almeno sei settimane dalla data di invio del reclamo alla compagnia aerea o alla società di gestione aeroportuale interessata senza aver ricevuto riscontro.”
            ma per quale bloody motivo????
            poi magari alla fine si scoprirà che oltre le 6 settimane di record delle situazioni meteo non vanno e il reclamo finirà nel wc…come minimo succederà così!!!

  68. Francesco dice:
    19 Gennaio 2014 in 22:09

    Per quanto riguarda la mia dissaventura ero rimasto con questa domanda
    “Spero di procedere bene.. l’unica perplessità è : come fare a capire se condizioni metereologiche cosi’ individuate possano essere state così pericolose da averne impedito la partenza di un’aereo ? Chi potrebbe certificarlo ?”

    Ebbene ho avuto la risposta dal servizio meteo dell’areonautica che mi ha riferito che sarà il CTU di parte incaricato dal giudice a stabilirlo e sulla base della documentazione che presenterò e prodotta dallo stesso servizio meteo prima accennato .

    Inoltre, da riscontri avuti incrociando le risposte, a più riprese, ottenute dagli aeroporti di Bari e Genova sono riuscito a capire la causa, anzi la concausa che ha provocato alla fine un ritardo che si è riverberato dall’aeroporto di Treviso, a Genova e poi a Bari, dovuto effettivamente ad avverse condizioni meteo.

    “L’aeromobile che avrebbe dovuto effettuare originariamente la tratta Bari Genova, a causa di avverse condizioni meteo sullo scalo di Treviso, non è stato più utilizzato ed abbiamo ricevuto informazioni da parte del vettore Ryanair di un cambio aeromobile, pertanto l’aeromobile utilizzato per il Bari Genova è arrivato a Bari alle 16.54 ed è ripartito per Genova alle 17.32 per fare ritorno a Bari alle ore 21.00 ed effettuare quindi la tratta Bari Bergamo con partenza alle ore 21.34, queste sono le cause che hanno prodotto il ritardo del volo da lei prenotato.”

    Ecco allora la mia ulteriore (e spero ultima) domanda che vi pongo:
    Se è vero che la Ryanair è esonerata dal rimborso per prolungato ritardo in caso di avverse condizioni meteo e vi è effettivamente un nesso di casualità tra il ritardo di Treviso e quello di Bari, è anche vero chein partenza da Bari e a destinazione a Bergamo il tempo era buono e in ogni caso, la compagnia di volo doveva assicurarmi la qualità del servizio magari con altri aereomobili per sopperire il ritardo.

    Saranno questa una valida tesi del giudice ? Che ne pensate ?
    Nel frattempo bonifico il servizio meteo dell’aereonautica per verificare le condizioni meteo a Genova, Treviso, Bergamo e Bari….

    Spero di risentirvi.. 🙂

    Rispondi
    • Laura dice:
      21 Gennaio 2014 in 12:34

      Ciao Francesco,

      io ho una situazione simile, avendo subito un ritardo di oltre 3 ore per il volo Catania – Venezia. Volotea ha risposto di non dover alcun risarcimento in quanto, in seguito alle condizioni meteorologiche avverse presenti all’ aeroporto di Firenze, il volo precedente al mio sarebbe stato dirottato a Pisa per ragioni di sicurezza; questa causa straordinaria avrebbe provocato di conseguenza ritardi in tutte le operazioni aeree successive.
      Intanto, da verifiche meteo non risulta che in quel giorno ci fossero cattive condizioni meteorologiche a Firenze, ma penso proprio che procederò come da te gentilmente indicato, sia per verificare la fondatezza della motivazione fornita sia perchè, come giustamente dici, avrebbero dovuto trovare una soluzione con altro aeromobile, visto che, peraltro, il ritardo è legato a ben 2 voli precedenti il mio!
      Continuo a seguire l’evolversi della tua situazione, io continuo con la mia e vi aggiorno…Grazie a te e a Claudio per questo utilissimo spazio e per tutte le informazioni!

      Rispondi
      • Francesco dice:
        2 Febbraio 2014 in 22:17

        Da http://www.laprimaveradellascienza.it/come-ottenere-un-indennizzo-di-300-euro-per-un-ritardo-di-volo-ryanair/#comment-6383
        Speriamo Enza .. Nel frattempo ho avuto gli esiti di Treviso Bari, Bergamo e Genova .. Tutti bel tempo tranne Treviso dove effettivamente c!era nebbia .. Rimane il fatto che io partivo Da Bari versi Bergamo e Treviso e’ una concausa . Probabilmente procederò con il giudice di pace e nitifica in inglese alla compagnia di volo , non sapevo che poteva essere fatta da noi .. Credevo dovesse farla il giudice

        Rispondi
      • Sabrina dice:
        24 Giugno 2015 in 14:31

        Anche io ho subito un ritardo con Volotea ma non riesco a trovare alcun numero di fax o altro dove inviare una comunicazione ufficiale di messa in mora per il risarcimento. L’unico modo sembra l’invio di un modulo tramite il loro sito; tu come hai fatto? se disponi di indirizzo o di fax potresti passarmelo?

        Rispondi
    • moz dice:
      24 Gennaio 2014 in 22:19

      16 settembre 2013, pisa cagliari, 6 ore di ritardo, il giorno dopo mando subito un fax a dublino chiedendo i danni, mi rispondono picche con le solite motivazioni, non cerco ne l’enac ne rispondo, preparo subito la citazione davanti al giudice di pace di cagliari, foro del consumatore e la preparo da solo, è sotto i mille euro, la traduco in inglese e la autentico con una marca da 16 euro, la notifico a dublino convocandoli per il 20 gennaio 2014……buio totale, un paio di giorni fa mi chiama un avvocato di milano, mi offrono 250 euro di danni e 250 per la causa, gli lascio l’iban e passo all’incasso, vittoria, basta avere pazienza, calma e fermezza e ho ottenuto giustizia, anche grazie al vostro aiuto e supporto, grazie, alla prossima !!

      Rispondi
      • Irene dice:
        14 Maggio 2015 in 10:10

        Ciao moz, scusami non sono sicura di aver capito bene, hai dovuto pagare 1000€ per la citazione? Mi puoi dare qualche informazione in più su come hai preparato la citazione? E alla fine ti hanno rimborsato 500€?

        Rispondi
        • Riccardo Sampieri dice:
          15 Maggio 2015 in 11:09

          Conogni probabilità Moz si riferiva al fatto che secondo l’art. 82 del codice di procedura civile davanti al giudice di Pace le parti possono stare in giudizio personalmente nelle cause il cui valore non supera i 1.110,00 euro. In altre parole in questo caso non hai bisogno di un avvocato e puoi predisporre tu stessa la citazione e difenderti da sola.

          A mio avviso, e non lo dico per difendere la professione che io stesso svolgo, la strada del giudizio ordinario non è consigliabile perchè le cause possono presentare numerose insidie. Se non ci si vuole rivolgere ad un legale la cosa migliore è – qualora ne ricorrono i presupposti – seguire l’iter indicato in questo articolo e presentate una domanda secondo il procedimento europeo per controversie di modesta entità di cui al Regolamento Ce 861/2007.

          Rispondi
  69. Sabrina caracappa dice:
    21 Gennaio 2014 in 15:04

    caro Claudio,

    voglio ringraziarti perche seguendo la tua procedura ho ottenuto in tempi “cristiani”, un mese, la compensazione per un volo Easyjet da palermo a Londra il 24 dicembre 2013 con 8 ore di ritardo! Sono ben felice di fare ovviamente una coazione e spero che anche gli altri passeggeri a cui ho inoltrato il tuo sito lo facciano!
    Grazie,
    Sabrina

    Rispondi
  70. enza dice:
    26 Gennaio 2014 in 19:46

    Ciao a tutti,
    volevo comunicarvi che a seguto di un ritardo di 5 ore sul volo Kefalonia Pisa è stato seguito tutto l’iter per richiedere il risarcimento.
    Siamo arrivati alla spedizione della lettera al giudice di pace di Pisa che, dopo un mese e mezzo dalla spedizione, risponde per mezzo di lettera che l’istanza è stata respinta perchè incompleta, infatti una loro direttiva interna prevede che l’istanza di richiesta danni DEBBA ESSERE PRECEDENTEMENTE INVIATA a Ryanair, dopodichè si deve mandare al giudice di pace la ricevuta di ritorno dell’avvenuto invio.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      26 Gennaio 2014 in 23:44

      Ringrazio del feedback Enza,
      MA
      è EVIDENTE che vi hanno risposto così perchè NON avete seguito “tutto l’iter”. Nel mio post, alla sezione “2. COSA FARE” ci sono 3 PUNTI:
      A, B e INFINE “C. Se la compagnia aerea non vuole concedere il risarcimento, potete inoltrare una richiesta al Giudice competente”. E’ ITALIANO. TANTO CHE, poco più avanti, tra i documenti da inviare al GdP c’è “copia delle lettere inviate alla compagnia aerea”.

      NON E’ “una loro direttiva interna” che richiede l’invio previo alla compagnia aerea, è la regola generale, e peraltro anche il buonsenso: a voi farebbe piacere che qualcuno vi facesse causa per chiedervi dei soldi senza neanche far prima la prova a chiederveli direttamente?

      Pubblico il commento solo perchè mi consente di sottolineare il punto che BISOGNA LEGGERE prima di fare. Inoltre colgo l’occasione per aggiungere all’elenco dei documenti la ricevuta dell’invio, che magari alcuni GdP, PUR AVENDO copia della lettera inviata alla compagnia aerea, potrebbero considerare necessaria.

      Rispondi
  71. Coramit dice:
    28 Gennaio 2014 in 14:28

    Ciao ragazzi, io da oggi provo la richiesta di risarcimento per la cancellazione del mio volo in data 26-01-2014.
    Siamo rimasti in aereoporto dalle ore 17:35 alle 23:35 per sapere che il volo veniva cancellato.
    Poi altre 2 ore per organizzare i trasferimenti di tutti i passeggeri. Il volo é stato cancellato per una rottura di un pezzo del velivolo,causato all’atterraggio dal pilota. Questo é quanto hanno dichiarato nel volo rischedulato in data 27-01-2014 ore 11:40,il quale ha subito un ulteriore ritardo ed è partito alle 12:30. La ryanair ci ha messo di fronte a due soluzioni:
    1) autobus che ci portava in un altro aereoporto per poter prendere il primo volo disponibile per la nostra destinazione
    1) autobus andata/ritorno per un albergo di loro scelta (molto bello), con pernottamento e prima colazione inclusa e riaccompagnati all’aereoporto per prendere il nuovo volo con lo stesso velivolo. tutto a carico loro. Peccato che il velivolo non era ancora pronto per lìora stabilita. Ovviamente tutte le comunicazioni venivano date all’orario esatto di presunta partenza,costringendo tutti i passeggeri a rimanere all’interno della zona imbarchi.
    Comunque tornando al risarcimento. Questa mattina ho provato 4 numeri diversi di fax, da un cartolaio, quindi abilitato per quelli esteri, nessuna gli riceveva. Quindi dal sito di Ryanair ho preso l’indirizzo per la raccomandata A/R.
    Vi terrò aggiornati

    Rispondi
    • Coramit dice:
      28 Gennaio 2014 in 14:31

      ho anche compilato il modulo on line dal sito della Ryanair

      Rispondi
  72. antonio dice:
    28 Gennaio 2014 in 21:54

    Di seguito il link al mio sito http://www.avvocatoviaggiatore.it/wp-content/uploads/2013/08/FORM_VOLO_Ritardo_Cancellazione_www.avvocatoviaggiatore.it_.doc ove è possibile scaricare gratuitamente il modello di reclamo da inviare alle compagnie aeree. Sperando di essere stati di aiuto a qualche viaggiatore “arrabbiato”, e soprattutto sperando di non intaccare la neutralità del blog che ci ospita, porgo i miei saluti a tutta la community.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      29 Gennaio 2014 in 22:51

      nessun problema, una segnalazione reciproca di questo mio post sarebbe un buon modo di ricambiare

      Rispondi
      • Antonio dice:
        30 Gennaio 2014 in 16:27

        Grazie mille Claudio. Condividerò subito il tuo blog sulla pagina Facebook del mio sito.

        Rispondi
  73. Giulia Min dice:
    29 Gennaio 2014 in 15:14

    Treviso, 15 ottobre 2013, volo per Charleroi con circa 7 ore di ritardo. Ho mandato due lettere alla Ryanair, la quale ad entrambe mi ha risposto picche:

    “I wish to reiterate that your flight FR6054 from Venice Treviso to Brussels Charleroi had to be delayed due to unexpected technical problem with the aircraft due to operate your flight! As your flight was delayed by reasons outside of the control* of the airline, I regret to advise that no compensation in accordance with the EU261 Regulation is due”

    List of Extraordinary Circumstances drafted by European National Enforcement Bodies and published on European Commission website http://ec.europa.eu/transport/themes/passengers/air/doc/neb-extraordinary-circumstances-list.pdf

    Ora mi rivolgo al giudice di pace.
    Speriamo bene
    grazie
    Giulia

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      29 Gennaio 2014 in 23:02

      Interessante la lista. Il problema alla fine, come nel caso delle cause metereologiche, è sempre quello: “chi mi assicura sui veri motivi del ritardo”? Magari hanno pure ragione a dire che è un danno tecnico straordinario, ma bisogna solo fare affidamento sulle loro parole, visto che non c’è alcuna prova, per l’utente. Per questo altrove avevo letto che si considerava problema tecnico straordinario solo se sabotaggio o terrorismo o cose simili. Forse, quando tirano in ballo il danno tecnico straordinario, sarebbe utile chiedergli di specificare il tipo di danno, come è stato scoperto e provocato da chi o da cosa.

      Rispondi
  74. Sergio P. dice:
    5 Febbraio 2014 in 16:18

    Ciao,
    sono stato anch’io vittima del “sequestro” in aeroporto di ben 10 ore in quel di Treviso il 15 ottobre 2013, volo RYANAIR Treviso – Charleroi.
    Grazie a questo sito e al sig. Claudio ho intrapreso l’iter di richiesta risarcimento seguendo passo passo le istruzioni.
    Sono arrivato al punto di presentare l’istanza al giudice di pace e qui ho ricevuto due informazioni contrastanti:
    – il giudice competente sarebbe (come dice Claudio) quello del luogo ove è avvenuto il fatto, ovvero Treviso.
    – secondo la cancelliera del giudice di pace del tribunale di Treviso (molto gentile e precisa), il giudice competente sarebbe quello di residenza del “consumatore” in base all’art. 63 del CODICE DEL CONSUMO proprio al fine di maggior tutela del consumatore …. “dovendosi ritenere vessatoria la previsione di attribuzione di sede diversa dal luogo di residenza o domicilio”.
    In virtù di questa norma , chiedo se posso pretendere di depositare la mia richiesta al giudice di pace della mia città (Bassano del Grappa) senza rischiare che se inviata o consegnata a Treviso, questa venga respinta ? Grazie per il supporto ricevuto seguendo il blog e attendo suggerimenti.

    Rispondi
    • Riccardo Sampieri dice:
      7 Febbraio 2014 in 15:44

      Ciao Sergio,
      nel tuo caso puoi scegliere indifferentemente se rivolgerti al Giudice di pace ove hai la residenza (foro del consumatore) o a quello del luogo da cui il volo è partito o giunto (foro dove l’obbligazione è stata o deve essere eseguita ai sensi dell’art. 5 Regolamento CE 44/2011). Infatti l’inderogabilità del foro esclusivo del consumatore previsto dall’art. 63 del codice del consumo, ed applicabile al tuo caso vista la giurisdizione italiana, non potrebbe essere eccepita da parte della compagnia in quanto operante solo a vantaggio del consumatore.

      Procedi quindi come ti risulta più comodo.

      In bocca al lupo e tienici aggiornati….

      Rispondi
      • Sergio P. dice:
        7 Febbraio 2014 in 18:23

        Crepi il lupo; per l’esito sarete i primi a saperlo. Grazie

        Rispondi
  75. Angelo dice:
    12 Febbraio 2014 in 11:38

    Ciao Claudio,grazie della possibilità di poter ricevere una risposta la mio quesito.
    Io ho subito un ritardo di 7 ore e passa, loro alla mia lettera inviatagli mi hanno risposto che sono accadute per cause meteorologiche….”the fight was caused due to a previous flight diversion as a result of adverse weather conditions” , ma in realtà è successa un’altra cosa quel giorno: il nostro aereo è partito per Parigi,decidendo di far partire altre persone e noi abbiamo aspettato un altro aereo. Vorrei precisare che loro mi hanno risposto cosi,però intanto sono partiti aerei in quelle ore,quindi le cause meteorologiche decadono, e poi mi hanno negato il rimborso. Ora vorrei inviare la documentazione al GDP, però io non ho in mano delle prove per dimostrare ciò che ho visto con i miei occhi!!! come devo comportarmi? Ti ringrazio

    Rispondi
    • Riccardo Sampieri dice:
      12 Febbraio 2014 in 15:32

      Ciao Angelo,
      considera che l’onere di provare la sussistenza delle circostanze eccezionali incombe al vettore aereo come riconosciuto dalla Corte di giustizia UE sez. IV nella decisione del 22 dicembre 2008 causa C-549/2007 Wallentin – Hermanndi.
      In ogni caso puoi indicare eventuali testimoni (al punto 8.2.2. del modulo A) che possano confermare quanto da te asserito.

      Tienici aggiornati….

      Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      13 Febbraio 2014 in 01:24

      …Giusto un dettaglio: quello che ha scritto Riccardo nella sua risposta è già presente nel documento in inglese che ho allegato al post, dove si recita:
      “Should you decide to reject my claim due to extraordinary circumstances under article 5 sub 3 of
      Regulation EC 261/2004, I would like to refer you to the Judgment of the Court in Wallentin-
      Hermann v. Alitalia C-549/07
      . The European Court of Justice decided that only circumstances
      which stem from sabotage, terrorism or hidden manufacturing defects may be defined as
      extraordinary. Only if the airline can prove that the circumstances which arose are not inherent in
      the normal exercise of the activity of the air carrier, may an appeal on article 5 sub 3 of EC
      Regulation 261/2004 succeed. Furthermore it is the airline that has to demonstrate it could not
      have acted differently even if all reasonable measures had been taken.”

      Quindi, ancora una volta ripeto: LEGGETE, LEGGETE E LEGGETE .

      Rispondi
  76. Sergio dice:
    14 Febbraio 2014 in 11:02

    Ciao
    Stamattina mi son recato al tribunale di Bassano del Grappa con tutta la documentazione necessaria, dove gentilmente mi hanno fatto prima parlare con il giudice che voleva capire se andava bene la procedura o se conveniva fare una citazione orale; alla fine abbiamo convenuto che quest’ultima opzione sarebbe stata per me “onerosa” sia economicamente,sia per il fatto che dovevo provvedere da me alla notifica, traduzione documenti ecc.. Ritornato dalla cancelliere, questa mi ha fatto capire che non era loro chiaro come procedere ( chi fa cosa e come !!!!????) perché non avevano mai trattato questo tipo di istanza. Da persona pratica mi son permesso di suggerire loro di sentire il tribunale di Treviso dove sicuramente devono aver avuto di queste pratiche. Infine sono in attesa che si informino e documentano per richiamarmi.
    Tralasciando ogni mio comento e perplessità, chiedo se c’è un riferimento o documento da trasmettere al tribunale di Bassano per “aiutarli” e non complicarmi la vita ? Grazie a chi mi darà la dritta.

    Rispondi
    • Sergio dice:
      18 Febbraio 2014 in 17:15

      Sono stato chiamato oggi dalla cancelleria del giudice di pace ! Stanno cercando di contattare altri uffici/tribunali perché non hanno mai gestito questo tipo di richieste e non sanno come procedere.
      Se gentilmente qualcuno mi potesse indicare presso quali tribunali di Giudici di Pace sono state presentate questo tipo di istanze e dove si è potuto ottenere giustizia, aiutereste me e il giudice di Bassano del Grappa.
      Grazie, aspetto presto qualsiasi suggerimento.

      Rispondi
      • Claudio Cardone dice:
        19 Febbraio 2014 in 11:12

        Per quanto mi riguarda, GdP di Brindisi.

        Rispondi
        • Riccardo Sampieri dice:
          21 Febbraio 2014 in 11:23

          Il GdP di Bergamo è pieno di questi ricorsi. In ogni caso tu depositi il modulo A e versi il contributo unificato da 37,50 euro e loro procedono alla notifica.

          Rispondi
      • Marina dice:
        18 Marzo 2014 in 12:50

        Sono calabrese, ma vivo in Veneto, mi ero rivolta al tribunale di Treviso, dal momento che il biglietto era Treviso-Lamezia e ritorno (cancellato). Un funzionario mi ha contattato dicendomi che secondo il GdP di Treviso, avrei dovuto rivolgermi al GdP di Conegliano perché secondo quanto riportato dal codice del Consumo, la competenza è del GdP di residenza del consumatore. Ho risposto citando la sentenza della Corte di Giustizia UE, sez. IV 09/07/2009 n° C- 204/2008, in base alla quale la competenza spetta al giudice del luogo di partenza oppure a quello di arrivo dell’aereo, ma hanno insistito perché mi rivolgessi a Conegliano. Oggi sono stata convocata dal GdP di Conegliano che mi ha detto che la competenza è di quello di Treviso!!! E addirittura che se Ryanair dovesse riconoscere l’incompetenza del GdP di Conegliano, sarei costrette a pagare le spese!!! Mi hanno consigliato di rinunciare al procedimento europeo e procedere con una normale citazione… Ne deduco che anche in questo caso nessuno dei due GdP abbia mai avuto a che fare con il procedimento europeo, ma nonostante io mi sia sforzata di citare i GdP di altre città (anche di quelle segnalate in questo post) che hanno affrontato tali tipo di controversie, non c’è stata dall’altra parte l’umiltà di volersi confrontare e nemmeno la sete di conoscenza verso un caso che potrebbe riproporsi… sono allibita!

        Rispondi
  77. Marina dice:
    19 Febbraio 2014 in 02:26

    Ciao, grazie a questo articolo ho scritto a Ryanair dopo la cancellazione del volo del 5 feb 2014 Lamezia -Treviso. MI hanno repentinamente risposto picche e inviato questo link sulle cause straordinarie: http://ec.europa.eu/transport/themes/passengers/air/doc/neb-extraordinary-circumstances-list.pdf
    datato all’aprile 2013

    Rispondi
    • Marina dice:
      19 Febbraio 2014 in 11:52

      Leggendo bene il testo mi accorgo che testualmente “non è stato adottato o approvato in alcun modo dalla Commissione europea”!! insomma Ryanair ci prova a farci desistere dall’esercitare i nostri diritti!!

      Rispondi
      • Claudio Cardone dice:
        19 Febbraio 2014 in 12:46

        Ottimo contributo, Marina, sono sicuro che servirà anche ad altri.

        Rispondi
  78. Paolo Bianchi dice:
    1 Marzo 2014 in 10:48

    confermo correttezza peocedura! 🙂
    Dal 2 febbraio i bonifici dall' estero sono tassati al 20% a meno che non andiate in banca e rilasciate una autocertificazione su cartabianca in cui dichiarate che la somma versata non deriva da rendita finanziaria o da investimento di capitale.

    Rispondi
    • Riccardo Sampieri dice:
      3 Marzo 2014 in 09:49

      Copio e incollo da un articolo…

      “Sospesa fino al 1 luglio 2014 la ritenuta automatica del 20% sui flussi finanziari provenienti dall’estero.
      Su richiesta del Ministero dell’Economia, il 19 febbraio 2014, è stato adottato un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate che sospende l’operatività della ritenuta del 20% sui redditi derivanti da investimenti e attività estere di natura finanziaria applicata automaticamente dagli intermediari finanziari, così come previsto dall’art. 9 della Legge n. 97/2013 che è intervenuto modificando il decreto-legge 28 giugno 1990, n. 167.
      Ad affermarlo è lo stesso Ministero con un comunicato stampa cui ha fatto seguito l’emanazione, da parte dell’Agenzia delle entrate, di un apposito provvedimento che ha fatto slittare la norma al 1° luglio 2014.”

      Avv. Riccardo Sampieri

      Rispondi
  79. Francesco dice:
    3 Marzo 2014 in 18:02

    Ciao ragazzi, trascorse le 6 settimane ho inviato reclamo all’Enac, visto che Ryanai per il ritardo prolungato oltre le 3 ore mi ha risposto adducendo ad avverse condizioni metereologiche. Ora sta alla Ryanair dimostrarlo come avete detto su, quindi procedo con il resto della procedura.
    Avrei quindi bisogno di alcuni dettagli operativi per rivolgermi al giudice di Pace:
    – E’ corretto compilare solo il Modulo A – Modulo di domanda da https://e-justice.europa.eu/content_small_claims_forms-177-it.do#action ?
    – da qui https://gdp.giustizia.it/index.php?menu=ricorsi&pagina=cambiaufficio&nextpagina=ricorso_di# scelgo il giudice di pace della città di partenza in cui è avvenuto il ritardo
    – Compilo il ricorso (Pre-iscrizione ricorso per Decreto Ingiuntivo) seguendo le iscrizioni indicate qui https://gdp.giustizia.it/index.php?menu=guida&pagina=guida#cosaoccorre (speriamo di avere tutti i dati del resistente Ryanair che chiede)
    prelevo il protocollo web
    – provvedo a presentare personalmente in cancelleria, o spedire in plico il Modulo a Firmato e datato con la mia richiesta e il riscontro di Raynai tradotto in Italiano, raccomandato A/R, presso il giudice di pace e nei termini di legge (mi sembra entro 6 mesi, altrimenti la pre-iscrizione), il ricorso completo degli allegati e della nota d’iscrizione a ruolo. (https://gdp.giustizia.it/index.php?menu=faq&pagina=faq e http://www.lineaamica.gov.it/risposte/areatematica/998/giudice%2520di%2520pace)

    Tutto giusto ? Spero di risentirvi

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      3 Marzo 2014 in 19:06

      Tutto ok salvo che non comprendo il terzo punto (pre-iscrizione ricorso ecc?). Io presentai solo il modulo A + allegati, come scritto nel post. Allo stesso modo non so che sia la nota di iscrizione a ruolo, suppongo sia inclusa nel modulo A, io non ho inviato altro.

      Rispondi
      • Francesco dice:
        3 Marzo 2014 in 19:27

        Ciao Claudio, l’importante è capire già il modulo A

        Come indicato di qui https://gdp.giustizia.it/index.php?menu=guida&pagina=guida#cosaoccorre dovrebbe essere un servizio di giustizia.it che consente di avere una corsia preferenziale per la presentazione delle istanze, solo che anzichè limitarsi a ricevere tutto online (come dovrebbe essere servendosi di PEC e Firma digitale), occorre comunque ripresentare tutto in cartaceo, entro forse 6 mesi (mi sembra di capire), altrimenti si perde il diritto di preferenza..

        Non ho idea di cosa sia la “nota di iscrizione a ruolo”, forse se ci legge un avvocato potrebbe spiegarci, suppongo sia la produzione in automatico del ricorso (?). Servizio che offre sempre il sito di giustizia.it (mi pare di capire dal link postato su)

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          4 Marzo 2014 in 13:30

          Secondo me stai complicando le cose, e le info che stai proponendo su decreto ingiuntivo e quant’altro (prese da giustizia.it) non c’entrano niente con il caso specifico della procedura europea per controversie di piccola entitá. Magari altri vorranno risponderti piú in dettaglio, mi limito a ribadire, a te e a tutti: SEGUITE I PASSI INDICATI NEL POST, e basta.

          Rispondi
  80. Maio dice:
    10 Marzo 2014 in 16:13

    Buongiorno a tutti, ringrazio per la guida.
    Mi chiedevo se potete aiutarmi.
    In dicembre 2013 viaggiavo insieme a mia moglie dall’italia verso la rep dominicana.
    L’itinerario è stato questo:
    bologna-francoforte (luftanza)
    scalo e cambio aereo
    francoforte-punta cana (condor)
    prima tratta, tutto ok, una volta saliti sull’aereomobile della condor invece, abbiamo prima atteso 2 ore seduti come polli in gabbia poi ci hanno fatto scendere e abbiamo atteso altre 2 e mezza ora a terra, successivamente ci hanno cambiato il velivolo e siamo partiti, ritardo complessivo 4.3 ore.
    In pratica mentre ero ad aspettare a bordo, ho visto molte persone vicino un ala dell’aereo, tentando di far qualcosa…evidentemente il velivolo in questione si era rotto.
    Ora ho già scritto e chiesto il rimborso alla compagnia tedesca seguendo scrupolosamente l’ottima guida del sito, inviando il modulo della commissione europea e tutti i documenti del caso, ma mi hanno risposto picche! “the delay of flight DE 5232 was caused of an unpredictable circumstance which could not have been avoided even if all reasonable measures had been taken.” negandomi quanto richiesto e senza specificare queste “circastanze imprevedibili” infine aggiungono questo: “concluding we would like to refer to our right established by article 12 paragraph 1 as far as compensation is concerned”
    Non ho capito bene a quale articolo si riferiscano onestamente…
    Ora volendo seguire la guida del sito, vorrei informare “l’enac tedesco” passatemi il termine, e credo che sia questo qui: http://ec.europa.eu/transport/themes/passengers/air/doc/2004_261_national_enforcement_bodies.pdf
    inoltre stavo pensando di rivolgermi al GDP, ma quale? tedesco? ma la cosa si complica un pò….quindi vi chiedo: dato i fatti voi siete in grado di aiutarmi?
    grazie per la risposta
    Mario

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      11 Marzo 2014 in 18:51

      Devi vedere qual e’ in germania l’autorita’ competente, in qualcuno dei link del post sul sito dell’UE ci sono info in base alla nazione dalla quale si fa ricorso

      Rispondi
  81. Leonardo dice:
    13 Marzo 2014 in 00:09

    Mi sto documentando su come fare ricorso per un rimborso e ho scoperto http://www.airhelp.eu che si accolla tutto l’onere della procedura di ricorso (sembrerebbe anche in tribunale) in cambio di una commissione del 25%. Qualcuno l’ha già provato? Ha avuto successo?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      13 Marzo 2014 in 13:44

      Ok per la segnalazione. Non é corretto sottintendere, come fanno loro, che si vada sicuramente in tribunale: seguendo la procedura che ho indicato nel post, se pure dopo aver fatto richiesta al GdP la compagnia non dovesse chiamare per raggiungere una accordo extragiudiziale (cosa molto probabile, se avete ragione), il GdP puó decidere di emettere sentenza senza udienza, se ritiene di avere sufficienti elementi. E anche se chiama ad udienza, eventualmente ci si puó rappresentare da soli, senza avvocato. Questo é ció che lessi all’epoca dei fatti.

      Rispondi
  82. daniele dice:
    17 Marzo 2014 in 11:14

    Buongiorno,
    io per un ritardo di 17 ore su un volo Malpensa-Rodi ho inviato l’atto di citazione davanti al Giudice di Pace di Gallarate a Samair (una compagnia che ha sede solo in Rep Slovacca). Ho fatto tutto personalmente e non mi servirò di un avvocato. Ho anche sollecitato l’ENAC che mi ha comunicato che sta indagando sull’accaduto (la compagnia ci ha rifilato un sacco di fandonie per giustificare i continui ritardi all’imbarco, fino a darci poi la versione definitiva di “guasto all’impianto frenante”. Erano i giorni in cui ci sono stati i disagi causati dal fatto che le compagnie aeree inviavano voli in Egitto a recuperare i turisti spaventati perchè più conveniente alle loro tasche). Ho previsto l’udienza per il 20.06 di quest’anno..speriamo di esser contattato (è passato un mese dall’avvenuta notifica e ancora non ho ricevuto e-mail da Samair) e speriamo che si presentino all’udienza (perchè in caso di contumacia, il giudice dell’esecuzione sarebbe quello slovacco).
    Voi dopo quanto tempo all’incirca avete ottenuto risposte dalle compagnie?

    Rispondi
    • riccardo sampieri dice:
      21 Marzo 2014 in 11:59

      Ciao Daniele, ho appena depositato un ricorso per due clienti che con ogni probabilità erano sul tuo stesso volo (17 agosto?). Io ho preferito instaurare la procedura per controversie di modesta entità di cui al Regoalmento CE 861/2007 in quanto normalmente più celere del giudizio ordinario e perchè creata appositamente per i casi di transfrontalierità delle parti (come dici tu la compagnia ha solo sede in Rep. Slovacca).

      Non ci sono dei tempi prestabiliti entro i quali la compagnia si potrebbe far sentire e potrebbe anche decidere di costituirsi all’udienza da te fissata e resistere alla tua domanda.

      Ti lascio la mia mail così se ti va ci possiamo tenere aggiornati sugli sviluppi dei procedimenti.

      [email protected]

      Rispondi
  83. Mauro dice:
    11 Aprile 2014 in 23:32

    Volo Bari-Bruxelles del 01/12/2013, compagnia Ryanair. Invio la lettera al Giudice Di Pace e mi contatta l’ufficio legale di Ryanair (da Verona) per propormi il rimborso di 50,00 € (spese raccomandate e tasse per avvio procedura al GDP) a fronte di una mia richiesta di 550 € (250 € x2 + 50 €).
    Il legale mi invia anche una lettera firmata dall’aeroporto di Charleroi in cui si attesta che il volo ha subito 2 ore e 55 minuti di ritardo !
    Secondo voi mi spetta comunque l’indennizzo ? Perchè se dicono di aver ragione mi propongono un accordo ? Se dovessi rinunciare all’accordo e perdessi il contenzioso, a che spese andrei incontro ?
    Conto sul vostro aiuto..
    Grazie
    Mauro

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      12 Aprile 2014 in 09:23

      Da parte mia come prima cosa ti consiglio di contattare l’aeroporto e chiedere direttamente a loro conferma dell’entità del ritardo e se gli risulta il documento che ti ha inviato Ryanair. Ma poi, non avevi controllato sul sito dell’aeroporto e della compagnia aerea gli orari effettivi di partenza e arrivo prima di presentare ricorso?

      Rispondi
      • Mauro dice:
        12 Aprile 2014 in 19:28

        Gli orari effettivi di arrivo non so dove controllarli…mi sono basato sul mio orologio quando sono arrivato !
        Il documento è firmato dal responsabile delle operazioni dell’aeroporto di Charleroi, quindi mi sembra ufficiale.
        La cosa che non capisco è perché ora mi contattano e mi offrono prima 50 euro (rimborso spese procedimento) ed ora altri 50 (per la mancata assistenza in aeroporto)…se hanno ragione che interesse hanno a rimetterci 100 eur ?
        Mi consigliate di insistere o desistere ?

        Rispondi
        • michele dice:
          11 Dicembre 2014 in 18:20

          ciao, alla fine cos’hai fatto ?

          Rispondi
  84. daniele c dice:
    12 Aprile 2014 in 16:08

    ciao! non riesco a trovare il ticket number!!! mi potresti dire per favore dove lo posso trovare?sto impazzendo.. manca solo quello nel modulo che hai messo per potere fare la raccomandata..grazie mille in anticipo!
    PS magari quanluno lo avrà gia chiesto ma sono cosi tanti i commenti che nonostante ne abbia letti tantissimi non l ho trovato!

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      13 Aprile 2014 in 03:22

      Infatti è stato già chiesto e risposto qui: http://www.laprimaveradellascienza.it/come-ottenere-un-indennizzo-di-300-euro-per-un-ritardo-di-volo-ryanair/#comment-807
      Rispondo solo per sottolineare che bastano 30 secondi, è sufficiente fare una ricerca di “ticket number” o “numero” nella pagina del post con i commenti.

      Rispondi
  85. andrea dice:
    12 Maggio 2014 in 18:49

    su internet ho trovato un sito costituito da un gruppo di avvocati che si occupano di questi casi. Qualcuno ne ha mai usufruito ?

    Rispondi
    • Chiara dice:
      24 Maggio 2014 in 15:47

      Ciao Andrea,
      io ho trovato lo stesso gruppo di avvocati e loro vorrebbero prendere la mia causa ed iniziare a fare da intermediari per me. Io non so come comportarmi visto che non ho seguito i passi consigliati da questo sito, ma ho soltanto sollecitato la compagnia aerea mandando mail e chiedendo che la legge fosse rispettata. Dopo aver ricevuto risposte negative mi sono appellata al gruppo di avvocati.

      Tu come stai procedendo? Sei andato avanti con loro?

      Rispondi
      • andrea dice:
        25 Maggio 2014 in 22:44

        Sto per farlo perchè ho già fatto passare troppo tempo e seguire i consigli scritti qua sopra i penso che vado troppo in là. Spero siano seri, non ho trovato recensioni in giro.

        Rispondi
  86. mas212 dice:
    16 Maggio 2014 in 16:36

    Bsera a tutti,
    Il 30 aprile siamo partiti per Amsteram con 3 ore e 35 minuti di ritardo, inizialmente, dicevano loro, per la nebbia presente all’arrivo, e poi, per un guasto tecnico a causa del quale ci hanno anche fatti scendere dall’aereo. Ma il mio travaglio è iniziato già prima. Le condizioni di easyjet dicevano che se ci si presentava con un bagaglio a mano superiore alle misure consentite, si sarebbe pagato 35 euro in più al check-in e 55 all’imbarco…con ciò lasciando implicitamente intendere che il controllo all’imbarco era per chi faceva il chek n on line, altrimenti si deve pensare che al check-in fanno apposta a non dire nulla per poi far pagare di più dopo. Ebbene, dopo che al check in mi volevano far imbarcare gratis il bagaglio per una carenza di spazio nel vettore, e dopo che, nonostante la scarsità di spazio, l’addetta mi ha fatto portare comunque con me il bagaglio, all’imbarco pretendono 55 euro.
    Io, al momento, ho mandato una raccomandata all’antitrust per pratica commerciale scorretta, ed un’altra indirizzata sia alla easy jet, sede di milano, che all’enac, chiedendo a quest’ultima, asi sensi della 241/90, comunicarmi l’inizio del procedimento amministrativo, il responsabile e tutto il resto.
    Sono sul piede di guerra, mi sono rotto che ogni volta questa gentaglia faccia come gli pare, se non mi rispondono nei tempi e modi dovuti, scriverò alla direzione generale dell’enac.
    Per quanto riguarda l’easyjet, già gli ho scritto che se non mi daranno ciò che ho chiesto, cioè 555 euro, fino all’ultimo centesimo, instaurerò il procedimento europeo dove non solo chiederò quanto chiesto con la missiva, ma anche tutte le spese che sto affrontando, oltre tutti i danni ascrivibili alla mancata comunicazione dei diritti dei passeggeri, ed alla mancata possibilità di telefonare con spese a loro carico.
    Bisogna andare fino in fondo con questa gentaglia, altrimenti la avranno sempre vinta loro.

    Rispondi
  87. Diego dice:
    19 Maggio 2014 in 23:00

    Ciao Claudio, ecco la mia vicenda: domenica 15 dicembre 2013, alle ore 18.15, avrei dovuto prendere un volo easyJet da Copenhagen a Malpensa. Purtroppo, una volta decollati, siamo stati informati che saremmo dovuti tornare a terra a causa di un problema ad un carrello, che si rifiutava di rientrare. Dopo essere rimasti quasi un’ora seduti in aereo, venivamo fatti scendere e informati (dopo lunga attesa) che quell’aereo non sarebbe potuto ripartire, e che avremmo ricevuto dei voucher per mangiare, in attesa di un volo che sarebbe atterrato alle 23. Avremmo poi usufruito di quell’aereo per tornare a casa.
    Prima della partenza, un assistente di terra (credo) si è premurato di chiederci se qualcuno di noi sarebbe dovuto andare da Malpensa alla Stazione Centrale di Milano, in quanto all’atterraggio non avremmo trovato bus pubblici.
    Io e un’altra dozzina di persone ci siamo detti interessati, e, a quanto abbiamo capito, avremmo dovuto trovare una navetta a terra.
    Siamo partiti da Copenhagen quasi all’1, atterrando a Milano alle 2 e 40 circa.
    Usciti dall’aeroporto, non trovavamo alcun mezzo di trasporto. Sollecitato uno steward, egli ci portava “in aiuto” una persona di easyJet, tale Herbert, che ci diceva di prendere un taxi, facendoci fare la ricevuta, e che saremmo stati rimborsati.
    Ci siamo fidati, e abbiamo preso un taxi (io ero solo e dunque l’ho preso per conto mio).
    Appena arrivato a casa, scrivo a easyJet, che, il giorno dopo, mi risponde così:


    Dear Diego,

    Thank you for contacting easyJet.

    In order to receive your refund, please could you attach a copy of the receipts from your taxi in an email to us.

    Only then will we be able to proceed with a refund.

    Many thanks

    Io rispondo allegando la ricevuta richiesta, ma ecco che “la versione” cambia:

    Hello Diego,

    Thank you for attaching the receipt for your taxi journey.

    We have looked at the case with a manager and currently cannot offer a refund as you did fly the same day. Once again I would like to apologise for the delay experienced, but we cannot reimburse you for any onward travel once you have reached your destination. Apologies that this wasn’t clarified to you yesterday.

    I would like to apologise for the mis-information previously given.

    Perché hai aspettato tanto, mi dirai? Perché mi sono rivolto ad un’associazione che purtroppo non ha potuto aiutarmi. Easyjet ha insistito sull’imprevidibilità degli eventi.
    Ora, a me importa poco dei 250 euro, ma del taxi sì, eccome: mi sento preso in giro. Da solo, ho provato a contattare Easyjet (con in cc ENAC) via mail, ma invano.
    Ti chiedo, cortesemente:
    – sono ancora in tempo?
    – mi conviene puntare su altre associazioni o “far da solo” come hai fatto tu?
    – ne vale la pena? Il fatto che la compagnia abbia rimbalzato quest’associazione non mi fa ben sperare…
    Grazie mille e scusa per la lunghezza del messaggio.

    Diego

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      24 Maggio 2014 in 18:10

      E’ un caso particolare, non ho alcuna esperienza su questo.

      Rispondi
      • Diego dice:
        25 Maggio 2014 in 12:52

        Ciao Claudio, come mai caso particolare? Non è il solito copione “aereo che ha problemi a causa della manutenzione carente, compagnia che rifiuta il rimborso”?
        A me alla fine dei 250 euro importa relativamente, già il rimborso del taxi sarebbe più che sufficiente 🙂

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          25 Maggio 2014 in 15:03

          Per il ritardo aereo sembra di si, ma per la questione taxi no.

          Rispondi
          • Diego dice:
            25 Maggio 2014 in 15:23

            Ah, ho capito 🙂 Beh sarebbe tanto meglio, eh… sai cosa mi scoccia? La “presa in giro”, il fatto che questa persona ci abbia detto “prendete il taxi, poi ve lo rimborsiamo” e poi ci sia stato negato. Comunque sentirò altre associazioni o ci proverò da solo, spero che il gioco valga la candela, anche perché tra marche da bollo e raccomandate rischio di smenarci altri soldini.

          • Diego dice:
            1 Giugno 2014 in 12:36

            Un’altra cosa, perdonami: leggo “copia del biglietto aereo”, ma io ho solo la carta d’imbarco, può andar bene lo stesso?

          • Claudio Cardone dice:
            1 Giugno 2014 in 16:32

            Sí.

  88. michele dice:
    26 Maggio 2014 in 20:50

    Salve, anch’io mi complimento per questo fantastico blog,diciamo che con tutti questi post mi sono fatto una cultura….Stessa cosa per me,solito ritardo di 5 ore…volo del 29 aprile ryanair palermo bergamo….sono ancora in tempo???volevo dire una cosa: mia zia ha ottenuto il rimborso dei biglietti(ryanair ma altra tratta italiana) per suo marito e suo fratello solo con la lettera con ricevuta di ritorno…quindi niente giudice di pace….grazie mille

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      30 Maggio 2014 in 20:11

      se non ricordo male c’era un limite di 3 o 6 mesi per il GdP (o no?) cmq i tempi sono lunghi, vai tranquillo. E grazie per il feedback

      Rispondi
  89. Stefano dice:
    26 Maggio 2014 in 23:25

    Scusate la lunghezza, ma:
    1) Non ho trovato nel blog il termine di tempo entro il quale, dopo il ritardo del volo, devo fare la contestazione ed inoltrare la richiesta di rimborso.
    2)Il modulo di contestazione dell’EU , con link inserito nel testo, ha una parte che nel modulo scaricabile sul sito UE non compare: Per la precisione ,a parte finale, proprio quella dove si evidenzia l’importo della richiesta economica di rimborso. Non capisco questa discrepanza, la allego sotto:
    Additional:
    Redress sought by the passenger(s)
    [X] Financial compensation
    Total amount: € 250.00
    [] Reimbursement of expenses in lack of assistance
    Total amount:
    Additional explanations or remarks:
    Only information I received was about some plane breakdown. We had to wait in the departure hall for
    many hours. RyanAir staff did not communicate with us about our rights, I knew that I could have a free meal talking with other passengers.
    I hereby declare that all of the information provided in this form is true and accurate in all respects
    and for all the passengers concerned.
    Signature(s) of all adult passengers

    3) Riporto un altra parte dello stesso modulo, compilato dall’autore del blog. Scusate, ma i due punti marcati con la crocetta non sono in contraddizione?
    IN CASE YOUR FLIGHT WAS DELAYED:
    Did you receive assistance from the airline or its agent during your long delay?
    [ ] YES
    What kind of assistance has been provided to you?
    [X] Meals
    [ ] Refreshments
    [ ] Place of accommodation (hotel or other) (in case the delay resulted in an
    overnight stay)
    [ ] Transfer between airport and place of accommodation (in case the delay
    resulted in anovernight stay)
    [ ] Communication facilities (telephone calls, fax or e-mail messages)
    [ ] Other services (please specify):
    [X] NO

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      30 Maggio 2014 in 20:23

      1) Non l’hai trovato perchè non lo so, mi pare che lessi da qualche parte che eventualmente al GdP la richiesta deve arrivare entro 3 o 6 mesi dal fatto, ma sarebbe da verificare. Se lo verifichi, ti prego di farcelo sapere
      2) Mi sembra che abbiano introdotto delle modifiche nel modulo, rispetto a quando l’ho compilato io
      3) Sì, sembra anche a me, evidentemente ho fatto un errore nella compilazione.

      Rispondi
  90. angelo dice:
    29 Maggio 2014 in 18:42

    Mi sono imbattuto nel tuo blog in quanto anch’io ho in animo di fare un reclamo alla IR Air per un ritardo sulla tratta Milano Tehran .
    Purtroppo per un disguido ho smarrito il tagliando rimasto del biglietto aereo ritirato all’imbarco e mi chiedevo cosa posso fare per aver un documento sostitutivo.
    Il biglietto è stato fatto da una agenzia di viaggi e. del mio passaggio vi è sicuramente traccia sulla lista passeggeri…sul passaporto con il timbro della dogana d’ingresso..ciò anche alla luce del fatto che la compagnia è l’unica che da Milano collega le due città una volta alla settimana….non posso aver raggiunto la dogana dell’aereoporto di Tehran se non con la loro linea..e con quel volo !!!!
    Mi sarebbe utile conoscere il tuo parere ..alla luce della tua esperienza nel settore…
    Grazie per l’attenzione.
    Angelo

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      30 Maggio 2014 in 20:25

      Non ne ho idea, prova a chiedere all’agenzia se non l’hai già fatto.

      Rispondi
      • angelo dice:
        4 Giugno 2014 in 10:25

        Grazie del suggerimento…chiesto all’agenzia di viaggi , la quale mi ha immediatamente fornito, via mail, copia dei biglietti di cui avevo bisogno.
        Grazi ancora e complementi per l’interessante ..blog…
        Angelo

        Rispondi
  91. paolo dice:
    4 Giugno 2014 in 19:34

    Chiedo se qualcuno è a conoscenza di una PEC della Raynair per la richiesta di rimborso per il ritardo di 6 ore del volo malpensa -londra del 24/5/2014 h. 17.15 (partito alle 23.30)

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      4 Giugno 2014 in 19:38

      Giá spesso non funzionano i fax, figurati se mettono a disposizione una Pec. In bocca al lupo. I mezzi di contatto sono scritti nell’articolo: fax o raccomandata.

      Rispondi
      • paolo dice:
        4 Giugno 2014 in 22:49

        Grazie, purtroppo mi hai confermato quello che era il mio sospetto.

        Rispondi
        • Diego dice:
          7 Giugno 2014 in 01:51

          C’è questo servizio molto utile: http://www.inipec.gov.it/cerca-pec/-/pecs/companies
          Ogni compagnia con sede in Italia è obbligata ad avere una pec. Quella di Ryanair (sede a Milano) è [email protected].
          Ciao!

          Rispondi
          • Claudio Cardone dice:
            7 Giugno 2014 in 03:11

            Ottimo, Diego, grazie, lo aggiungo al post

  92. cristina dice:
    6 Giugno 2014 in 15:30

    Ciao! la procedura funziona, grazie mille Claudio!! mi ha appena chiamato l’avvocato della ryanair dicendo che mi pagheranno la compensazione per il ritardo se ritiro la richiesta al giudice di pace! Ho avuto a aprile un ritardo di 5 ore su un volo Pisa-Bruxelles Charleroi dovuto a “unexpected technical fault”, alle mie richieste via fax hanno sempre risposto picche dicendo che era per ragioni di sicurezza.
    Ho fatto richiesta al giudice di pace di Charleroi ( a Pisa non mi hanno mai risposto alle email) e dopo un mesetto, quando il giudice ha contattato la Ryanair, il loro avvocato mi ha contattato proponendo di chiudere il caso pagando la somma richiesta.

    Ora scrivo anche all’ENAC, comunque il rimborso dovrebbero farlo anche senza dover ricorrere ogni volta al giudice di pace!

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      7 Giugno 2014 in 01:18

      Ottimo, grazie del feedback

      Rispondi
  93. cristina dice:
    6 Giugno 2014 in 15:34

    Riguardo alla tempistica per mandare la richiesta al giudice di pace, io l’ho mandata una decina di giorni dopo il volo, dopo aver mandato due fax alla Ryanair ed aver ricevuto da loro il giorno dopo la risposta negativa.
    Per l’ENAC bisogna aspettare 6 settimane prima di mandare il reclamo, per il giudice di pace basta che prima uno contatti la compagnia ottenendo una risposta non soddisfacente.

    Rispondi
  94. Sebastiano Messina dice:
    8 Giugno 2014 in 20:49

    Caro Claudio, grazie del preziosissimo lavoro a beneficio di tutti noi.
    Io ho appena inviato per fax la richiesta di compensazione finanziaria (in inglese, ma il modulo europeo l'ho compilato nella versione italiana, a beneficio del giudice di pace che dovrà esaminare il caso: spero di aver fatto bene). Va bene la ricevuta di Myfax?
    Una domanda: controllando la ricevuta del biglietto, ho visto che era stata rilasciata con la seguente intestazione: Ryanair Ltd – Sede Legale e Amministrativa – Piazza Repubblica, 24 20124 Milano, Italia. Questo secondo la tua esperienza significa che ci si può rivolgere alla sede italiana di Ryanair per chiedere il risarcimento, oppure l'unica sede è quella irlandese?
    con i più cordiali saluti
    Sebastiano

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      16 Giugno 2014 in 12:26

      1- va bene la ricevuta di myfax, o almeno per me (ho usato quel servizio). In ogni caso al giudice inviai tutta la comunicazione intercorsa, non mi è stato chiesto di comprovare l’invio dei fax.
      2- sulla sede appropriata non so dirti. Può darsi che siano cambiati gli uffici amministrativi rispetto a quando ho scritto l’articolo. Per la richiesta alla compagnia, mi atterrei a quanto loro scrivono sul sito (contatti per reclami), non al biglietto, ovvero ai contatti che loro scelgono per questo tipo di comunicazioni

      Ciao e grazie per l’apprezzamento

      Rispondi
      • Sebastiano dice:
        17 Giugno 2014 in 22:04

        Grazie della risposta. A me hanno risposto all’email che avevo mandato (oltre al fax) all’indirizzo email [email protected]. Dunque quell’indirizzo è utile. Una domanda: nella risposta c’è scritto “personale e confidenziale”. Non vuol dire che non posso produrla legalmente davanti al giudice di pace, vero?

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          18 Giugno 2014 in 16:28

          E invece penso proprio che non le puoi inviare al GdP. Anche a me nei fax di risposta c’era scritto “confidenziale”. Come ho scritto nella guida, io ho inviato “le lettere inviate alla compagnia” da me, non le risposte (pur tenendole da parte). E’ evidente che se si arriva al GdP la compagnia ha rifiutato il risarcimento, quindi suppongo che loro si proteggano (con la confidenzialità) da quello che possono scrivere, in risposta a email e fax, sulle MOTIVAZIONI…

          Prendi sempre le mie risposte con le pinze, non sono un avvocato.

          Rispondi
  95. Santolo Alessandro Squitieri dice:
    25 Giugno 2014 in 13:27

    Ciao Claudio, purtroppo non ho una copia del biglietto!! cosa posso fare?? GRAZIE.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      26 Giugno 2014 in 13:33

      Niente.

      Comunque, se hai usato ryanair, dovresti avere copia del biglietto via email, e attraverso il codice di prenotazione forse potresti pure ristampare la carta d’imbarco.

      Rispondi
  96. Maria Grazia Bettini dice:
    27 Giugno 2014 in 05:09

    Grazie!sei preziosissimo e io e le mie amiche seguiremo pedissequamente i tuoi consigli contro ryanair!quando sarà finita ti faremo sapere e avrai una cena pagata a Mantova!

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      30 Giugno 2014 in 10:31

      Grazie! 🙂

      Rispondi
  97. Anonimo dice:
    27 Giugno 2014 in 14:30

    Ciao Claudio,
    ho cercato nei lunghi post ma non ho trovato chiare risposte a quanto segue:
    Ryanair ovviamente dopo le oltre 3 ore di ritardo mi ha mandato le scuse dicendomi (senza spiegarlo al momento) che si tratta di una causa "eccezionale" e che quindi non ho diritto al rimborso, inserendo poi un link sulle possibili cause "straordinarie" che non danno diritto al rimborso (che sono emanate da autorità nazionale e non penso siano vincolanti, tra l'altro sono piuttosto generiche).
    Il piloto aveva parlato di un problema tecnico (cosi sembrava, eravamo gia sull aereo, e abbiamo dovuto scendere e aspettare 4 ore circa per salire su un altro, magari lo hanno pure fatto apposta per sostenere l'imprevedibilità) ma che pare non impediva per se il volo, ma era saggio non partire.
    Ora quello che vorrei capire:
    1. c'è un link in cui consultare le circostanze eccezionali elencate dalla Corte di Giustizia cui tu fai riferimento?
    2. da chi posso sapere con oggettività quale è stata la circostanza (eccezionale o meno) che ci ha portati al cambio di aereo e quindi al ritardo di piu di tre ore rispetto all'iniziale volo previsto?
    Molte grazie e complimenti per le spiegazioni serire ed esaurienti

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      30 Giugno 2014 in 10:56

      Ciao ANONIMO. Ti ringrazio dell’apprezzamento.

      1. Come hai potuto leggere nei miei documenti, anche nel mio caso è stato sostenuto che si trattava di un problema tecnico. Non dovrebbe essere una circostanza eccezionale, a meno che non sia dovuto a sabotaggio. In ogni caso sta a loro dimostrare che non si sia trattato semplicemente di un problema di manutenzione. Le circostanze eccezionali sono scritte nella legge europea 261/2004 (che ti puoi cercare) e specificate nella sentenza che nei miei documenti ho citato come “the Judgment of the Court in Wallentin-Hermann v. Alitalia C-549/07”. Insomma, come sempre E’ SCRITTO TUTTO NEL POST.
      Update 01/07: le circostanze eccezionali sono anche descritte qui: http://ec.europa.eu/transport/themes/passengers/air/doc/neb-extraordinary-circumstances-list.pdf

      2. Ti rispondo a questa domanda perchè è stata fatta più volte – in varie vesti – e forse non sono stato chiaro. L’unico che te lo può dire – che io sappia – è la compagnia aerea. Questo punto (circostanza eccezionale) è esattamente quello che tocca dimostrare alla compagnia aerea in sede di giudizio, se ci si arriva. Quindi non lo puoi sapere a priori.

      P.S. Questo è il primo e l’ultimo commento che pubblico proveniente da un Anonimo. Inserite nome e email se volete interagire.

      Rispondi
  98. Sabrina dice:
    7 Luglio 2014 in 23:06

    Ciao, siamo nella tua stessa situazione !
    Ritardo di più di 3 ore con un volo Ryanair…e meno male che abbiamo visto il tuo blog perchè in aeroporto non ci hanno detto assolutamente nulla ! (…anche riguardo ai 5 euro da spendere nel bar o per le telefonate).
    Girando in rete abbiamo visto il sito easyrimborso.it , ma sembra troppo bello per essere vero 🙂
    Tu ne sai qualcosa ? o qualcun altro ha informazioni a riguardo?
    Ancora grazie e complimenti per la tua pagina.
    Sabrina

    Rispondi
  99. Monica dice:
    13 Luglio 2014 in 10:53

    Salve, questo è il mio caso Ryanair: ieri il volo dalla Stoccolma a Pisa anziché partire alle 15.30 è partito alle 23.08, quasi 8 h e più di 1500 km di distanza: il service Ryanair presente in aeroporto e che distribuiva la carta dei diritti del passeggero, mi ha dato un bonus di 10 euro al bar e mi ha proposto un cambio con un volo diretto ad Ancona che partiva alle 17.10: risultato sono arrivata in Italia alle 20 anziché alle 18.15 e ho sostenuto il costo di un taxi dall’aeroporto di Ancona per poter prendere alle 20.40 l’unico treno disponibile, fino al mattino dopo, su Bologna. Ho diritto a qualche rimborso per il disagio? Grazie mille per la risposta, Monica

    Rispondi
  100. Valentina dice:
    24 Luglio 2014 in 19:34

    Salve,

    Sto compilando il modulo per il Giudice di Pace per un ritardo di oltre 5 ore in data 3 giugno 2014 (tratta Pisa-Londra Ryanair). Innanzitutto complimenti per l’articolo, ci voleva proprio.. è stato di gran consolazione nelle lunghe ore in aeroporto, consapevole che avrei perso il compleanno della nipotina per cui viaggiavo. 🙁

    Avrei alcuni dubbi ai quali non ho trovato risposta nei commenti (mi scuso anticipatamente se invece fossero stati presenti e non li avessi trovati io)

    Sezione Competenza giurisdizionale:
    Chiede in base a quali motivi ritiengo competente l’organo giurisdizionale, io ho spuntato “Luogo in cui è avvenuto l’evento dannoso”. Può andare?

    Sezione Controversia:
    non capisco bene la prima parte, ad esempio io ho selezionato “7.2. Controversia di altro tipo” e a 7.2.2. “importo stimato della controversia” ho scritto 500 € (250 € a persona)
    A 7.3. Si richiede il pagamento delle spese processuali? dovrei selezionare sì o no? Non avendo avuto spese tranne il bollo per il Giudice di Pace intendo.

    Sezione Dettagli della controversia:
    Cosa dovrei mettere a “Prova per Testimoni?” In teoria tutti i passeggeri del volo sono testimoni ma non posso mica chiamarli in causa

    Sezione certificato:
    Chiedo all’organo giurisdizionale di rilasciare un certificato relativo alla sentenza
    Dovrei selezionare sì o no?

    Grazie mille per il suo PREZIOSO lavoro e grande pazienza!

    Valentina

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      25 Luglio 2014 in 16:47

      Per le prime due domande, mi sembra che tu abbia scritto bene. La terza, spese processuali: nelle stesse tue condizioni io non le ho chieste. Non so. Per i testimoni, se non hai gente disposta a tsstimoniare scriverei no. Non sono risposte certe, solo buonsenso. Se qualcun altro sa di più magari potrà risponderti meglio

      Rispondi
      • Valentina dice:
        26 Luglio 2014 in 10:53

        Grazie mille! Ieri ho chiamato il GdP di Pisa per chiedere informazioni su come mandare il modulo e sulla marca da bollo. Mi ha risposto (in modo molto scocciato) che non posso fare una cosa del genere da sola e che devo sentire un avvocato, dopodichè non le risulta che la cosa sia di sua competenza (anche se l’aeroporto è a Pisa), ma di sentire il GdP della mia città. Non ho parole.

        Rispondi
        • Mauro dice:
          1 Agosto 2014 in 22:40

          Ciao Adele.
          Sto per inviare anch’io la richiesta al GDP di PISA tramite la procedura online. Evidentemente siamo in tanti ad avere avuto problemi con ryan da Pisa!
          I commenti letti al riguardo non mi incoraggiano, ma ho deciso di non mollare.
          Male che vada, ne farò un’altra con il GDP della mia città di residenza.
          Solidarietà!
          ciao
          Mauro

          Rispondi
  101. ANGELA dice:
    28 Luglio 2014 in 23:39

    SALVE, A ME E’ SUCCESSO IL 5 GIUGNO 2014: MI HANNO ANNULLATO IL VOLO QUALCHE MINUTO PRIMA DI SALIRE SULL’AEREO, ERAVAMO GIA’ SUL BUS CHE CI STAVA TRASPORTANDO SULL’AEREO. HO SCRITTO ALLA COMPAGNIA RYANAIR E GIA’ MI HANNO RISPOSTO NEGATIVAMENTE. LA MIA GRANDE DELUSIONE E’ STATA LA MANCANZA DI ASSISTENZA IN AEREOPORTO: la compagnia aerea Ryanair che ci ha annullato il volo soltanto qualche minuto prima della partenza del volo stesso, dopo aver espletato le normali procedure di riconoscimento ed imbarco, tanto è vero che eravamo già sul bus che ci doveva trasportare all’aereo. Non ci è stata fornita nessuna assistenza, nessun sostegno nè morale nè materiale da parte della compagnia. Abbiamo fatto circa 1 ora di fila allo sportello delle prenotazioni dei voli (immaginatevi tutti i passeggeri ignari del perchè dell’accaduto ed in cerca di chiarimenti). Non ci hanno potuto garantire la partenza in quella stessa giornata, non ci hanno proposto un volo alternativo su Roma, ci dicevano di partire con altre compagnie a nostre spese. Siamo stati lasciati in aeroporto senza il sostegno di nessuno, siamo tornati alla nostra auto solo grazie al parcheggiatore che ci ha accompagnato dove avevamo lasciato l’auto a pagamento. Ho perso il pagamento della stanza prenotata per il giorno 5 ed inviato al B&B tramite bonifico. Mi sono persa una festa importante ed irripetibile: il BICENTENARIO DELL’ARMA DEI CARABINIERI. Ho compilato ed inviato un modulo di reclamo scaricato da internet. Mi hanno inviato la mail per il rimborso del biglietto che sarebbe dovuto avvenire nel giro di 7 giorni, ma non ho ricevuto nulla in quanto nel frattempo la mia postpay è scaduta ed è stata sostituita con un altro numero di cui loro non sono a conoscenza e di cui non mi hanno mai chiesto i nuovi dati. POCO FA LEGGENDO QUESTI COMMENTI HO INVIATO UN FAX AD UNO DEI NUMERI CHE HO INDIVIDUATO(FINALMENTE) E VEDIAMO SE ALMENO POSSO RECUPERARE IL COSTO DEL BIGLIETTO. POI VOGLIO PROCEDERE X IL RISARCIMENTO.

    Rispondi
  102. Adele dice:
    31 Luglio 2014 in 12:37

    Ciao Claudio,
    ho iniziato a intervenire nel tuo blog tempo fa … circa un anno … perché ho intrapreso (costretta, dopo aver tentato con la small claim) la via della tradizionale citazione, con avvocato, presso il GdP della città dove risiedo, per ottenere il risarcimento dovuto. Bene, non voglio scoraggiare nessuno, anzi invito tutti a non demordere, ma ad oggi ancora il GdP non può procedere ad emettere sentenza in quanto tutte le comunicazioni fatte, tramite la cancelleria stessa del GdP, verso l’Irlanda non hanno avuto esito certo (cioè non è ritornata la cartolina di ritorno). Ora lo stesso GdP ha consigliato all’avvocato di notificare il tutto alla sede italiana a Milano.
    Mi ripeto Claudio, se sei d’accordo, … se qualcuno è riuscito a ottenere il rimborso, si potrebbe fare un elenco con citata la procedura che ha seguito e la città del GdP interessato.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      31 Luglio 2014 in 13:05

      Ciao Adele, grazie del tuo feedback, è molto utile. Credo proprio sia necessario rivolgersi all’ufficio legale italiano, allora! Come sai dal post che ho scritto, io personalmente non ho riscontrato la tua stessa difficoltà, e ci sono anche altri che mi hanno confermato di aver seguito la small claim senza problemi.
      Riguardo all’elenco che suggerisci sarei d’accordo, ma non vedo molta “partecipazione”: la gente passa di qui quando ha il problema, non quando l’ha risolto (ammesso pure che non abbia firmato NDA)…

      Rispondi
    • Marina dice:
      1 Agosto 2014 in 21:11

      Ciao Adele,
      io ho seguito la procedura consigliata da Claudio (nel mio caso era una cancellazione del volo) e dopo tre mesi dell’accaduto ho ricevuto l’accredito. Il giudice di pace a cui mi sono rivolta è stato quello di Conegliano Veneto (TV), il suo funzionario mi ha subito consigliato la normale procedura civile perché non avevano mai usato quella europea e temeva che il sistema giuridico italiano non sarebbe stato all’altezza, ma ho insistito per intraprendere questa strada nonostante le incertezze, ero certa di avere ragione, e ha funzionato

      Rispondi
      • Adele dice:
        5 Agosto 2014 in 23:28

        Ciao Marina,
        scusa ma potresti dirmi a quale indirizzo la cancelleria del GdP, il tuo avvocato o tu stessa avete notificato la citazione?
        Grazie.

        Rispondi
        • Marina dice:
          10 Agosto 2014 in 00:13

          Ciao Adele, ti riferisci all’indirizzo di Ryanair? è una casella postale: PO BOX 11451 SWORDS CO DUBLIN IRELAND. Tutto sola, no avvocato (sono un accompagnatore turistico)

          Rispondi
  103. antonino martino dice:
    31 Luglio 2014 in 16:45

    ho letto diligentemente tutti i post, il mio problema è capire se il ritardo del mio areo ha sforato di 3 ore, diverse volte Claudio risponde di andare sul sito di ryanair per avere info sui voli, è da 1 ora che navigo sul sito ma non riesco a trovare info sul volo di 3 giorni fa. puoi essere più preciso? grazie

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      2 Agosto 2014 in 11:00

      Gentile Antonino: 1 ora?

      homepage ryanair > info voli (http://www.ryanair.com/it/info-volo/) > cerca il tuo volo attraverso il form presente nella pagina

      Rispondi
  104. Mimmo Didonna dice:
    9 Agosto 2014 in 19:20

    Claudio,
    Antonino ha detto si che era da 1 ora che cercava il suo volo sul sito della Ryanair ma anche detto che il volo era di 3 giorni prima. Nella sezione info-voli della Ryanair vi sono solo i voli del giorno di consultazione oppure vi è qualche modo per cercare le info (ritardi) dei voli di giorni prima??? La data sembra che non si possa cambiare. E’ così oppure no?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      9 Agosto 2014 in 19:49

      Innanzitutto ricordo di usare il tasto RISPONDI ai commenti.

      E’ vero, forse il box di ricerca a destra permette di cercare solo tra i voli del giorno, però c’è un riquadro dove si può inserire il codice del volo e bisognerebbe provare con quello per vedere se richiama dati di giorni anteriori. Se non si riesce a ottenere la info da ryanair suppongo che si debba contattare l’aeroporto di arrivo.

      Rispondi
  105. Massimo dice:
    12 Agosto 2014 in 12:45

    Buongiorno Claudio e a tutti gli altri lettori
    sto seguendo le indicazioni per avere il risarcimento per un ritardo registrato su un volo alla fine di Giugno da Bari a Bergamo (atterrato poi a Genova causa maltempo).
    Ho inviato la prima raccomandata r.r. seguendo lo schema da te proposto e ho ricevuto la prima risposta negativa (circostanze straordinarie) dalla compagnia via mail dall’indirizzo “Customer Service” .
    Ho due questioni da porre:
    1) Mi potresti dare il testo della seconda mail che hai inviato, dove alla fine davi il termine di 7 giorni per avere un riscontro?
    2) Ritieni che possa inoltrare questa seconda comunicazione via mail, allo stesso indirizzo dal quale è pervenuta la risposta alla mia raccomandata?
    Grazie di tutto a tutti.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      12 Agosto 2014 in 21:51

      Ciao Massimo,
      sarò breve:
      1) No
      2) No

      Rispondi
  106. nadia dice:
    14 Agosto 2014 in 09:39

    Volo Ryanair Londra Stansted- Orio del 05/08/2014 parte alle ore 20 con mezzora di ritardo. Arrivo previsto a Bergamo ore 22.20. Atterriamo invece a Parma alle 23.20, a causa dell’impossibilità di atterrare a Bergamo a causa del maltempo (secondo il pilota). Dopo un’ora (senza la minima assistenza da parte della Compagnia) arrivano dei bus che ci riportano a Bergamo verso le 2.20 del 06/08/2014 (con quattro ore di ritardo). Secondo te, ho diritto al rimborso di 250 euro? C’è un modulo specifico per richiederlo?
    P.S.: sembra che tutti gli altri voli della serata siano arrivati regolarmente a Orio.
    Grazie

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      18 Agosto 2014 in 11:32

      1) Non lo so, anche se a me (da profano) sembra una situazione equivalente a un ritardo aereo netto. Tuttavia se la causa è davvero il maltempo la vedo difficile. 2) non lo so ma non credo

      Rispondi
  107. Wally dice:
    4 Settembre 2014 in 19:59

    Ciao grande!
    Colgo l’occasione per farti i complimenti per l’articolo.
    Vorrei solo aggiungervi che ad oggi, primi di settembre, ho provato ad inviare fax a tutti i numeri sopra segnati ma My Fax mi da l’errore nell’invio come “nessuna risposta”.

    Qualcuno, recentemente, ha avuto via libera ed è riuscito ad inviare il fax?
    Non vorrei andare via posta, diverrebbe lunga la questione, piu di quanto sarà.
    Grazie e buona serata

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      5 Settembre 2014 in 09:28

      Grazie per l’apprezzamento. Se qualcuno ha notizie fresche sui fax funzionanti invito a rispondere

      Rispondi
      • Dud dice:
        8 Settembre 2014 in 21:06

        Ciao a tutti,
        posso confermarvi che il primo numero 0035318121213 (+353 1 8121213) con me ha funzionato senza problemi per ben due volte. Ve lo posso dire con certezza dato che la Ryan mi ha risposto.

        Ne approfitto per chiedere una info a Claudio: tu nelle motivazioni inviate al giudice di pace hai descritto il motivo in maniera sintetica oppure hai optato per una descrizione nel dettaglio?

        Grazie

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          9 Settembre 2014 in 12:26

          Ciao e grazie del contributo. Per quanto riguarda la tua domanda: ho semplicemente descritto quello che secondo me poteva essere utile al giudice per valutare l’accaduto, cioè semplicemente riassumere i fatti, la propria posizione e quella della compagnia. Anche se credo di aver scritto poco (8 righe) non credo che sapere questo possa servire a qualcosa o a qualcuno, ogni caso è a sè stante… L’unica cosa di cui mi preoccuperei è di riportare solo cose strettamente attinenti al reclamo.

          Rispondi
      • Chiara dice:
        9 Settembre 2014 in 10:37

        Buongiorno,
        avrei da chiederle un parere.
        In data 6 settembre mi è stato cancellato il volo Ryanair.
        La comunicazione mi è stata fatta tramite un messaggio al cellulare solo alle 17,30 del giorno precedente alla partenza.
        Ovviamente le linee telefoniche erano occupate e una voce registrata mi diceva di riattaccare.
        On line la compagnia mi offriva il primo posto disponibile solo venerdì 12 settembre, data impossibile visto che dovevo tornare al lavoro lunedì.
        Quindi ho trovato una soluzione il giorno successivo pulmann e treno alquanto scomoda e costosa.
        Ho compilato la richiesta di rimborso e il costo del volo mi è stato inviato sulla carta, ma la mia domanda è:
        Posso richiedere un indennizzo per danni causati e per farmi risarcire le spese sostenute per il rientro alternativo?
        Grazie
        Chiara

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          9 Settembre 2014 in 12:28

          Non lo so, la mia unica esperienza è quella descritta nel post, ossia un ritardo superiore alle 3 ore.

          Rispondi
  108. Roberto dice:
    14 Settembre 2014 in 10:16

    Ciao e complimenti per questo blog!
    Solo una domanda : è per forza necessario inviare le lettere in inglese?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      14 Settembre 2014 in 10:56

      Se le mandi alla sede inglese suppongo sia meglio che le lettere siano in inglese. Alcuni hanno indirizzato a sede italiana tramite pec (leggi articolo e commenti)
      Grazie, ciao

      Rispondi
  109. andrea dice:
    15 Settembre 2014 in 18:07

    Ciao Claudio,
    ho letto un pò del tuo sito e anche i commenti. Ti chiedo un consiglio: ho fatto un volo in Febbraio Roma-Mumbai con la Emirates scalo a Dubai e ho avuto più di 5 ore di ritardo alla partenza a Roma e 9 ore a Dubai. Inoltre il bagaglio imbarcato mi è arrivato a casa in Italia a marzo quasi un mese dopo.
    Tramite avvocato ho scritto alla compagnia che ha risposto adducendo cause meteorologiche straordinarie quel giorno e ci può anche stare perchè parecchi voli arrivarono in ritardo a Dubai e un mare di gente perse il volo per altri paesi. Rimane il fatto sia della mancata assistenza che loro giustificano che c’era troppa gente per essere garantita ed era difficile informare tutti e sia del bagaglio che me lo rispedirono a casa quasi un mese dopo che mi sembra non giustificabile. Sai dirmi qls in merito ? Il mio avvocato dice che la domanda per il bagaglio doveva essere fatta entro 21 gg dopo la consegna. Non sò se insistere e come.

    p.s.: se riesco a prendere qualcosa un caffè te lo offro 😉

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      17 Settembre 2014 in 08:52

      Non so,mi dispiace. Non sono un avvocato, segui ciò che ti dice il tuo avvocato.

      Rispondi
  110. Andrea dice:
    1 Ottobre 2014 in 23:08

    Innanzi tutto complimenti x il sito.
    Sono a chiedere un rimborso a Ryanair x un ritardo di quasi quattro ore su un volo in partenza da Bologna del giugno 2014, x guasto tecnico. Ho inviato tre richieste e mi hanno sempre negato, in forma privata e confidenziale, il riconoscimento economico previsto. Ho deciso quindi di rivolgermi al giudice di pace di Bologna. Ho letto un po tutto e mi rimangono i seguenti dubbi sulla compilazione del modulo A:
    1. punto 4 riconoscim organo giurisdizionale – ho selez solo 4.5.
    2. punto 7 oggetto della controversia – seleziono 7.1, poi in 7.7.2. seleziono euro, poi in 7.2.2. scrivo 250 euro x biglietto(ne ho acquistati due a mio nome) più 16 euro per spese (postali, contributo unificato) per un totale di 516 euro… devo specificare iva compresa o posso ometterla?, poi di nuovo valuta euro, poi seleziono NO al punto 7.3.2
    3. punto 8.3 – seleziono NO
    4. punto 9 – seleziono NO
    se no sono chiaro riformulo tutto.
    grazie

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      4 Ottobre 2014 in 12:13

      CIao Andrea,

      i moduli sono un po’ cambiati da quando lo compilai io. Ad ogni modo ho fatto un check delle tue risposte e mi sembra piú o meno tutto uguale alle mie, tranne che 2 cose:
      – non chiesi il rimborso anche dei 16 euro perché non sapevo se mi spettava. IVA non so, il modulo é cambiato, suppongo si capisca che non si applica al caso specifico
      – punto 9 – emissione certificato io misi sí, perchè si tratta di un volo internazionale e quindi quello che si decide a bologna, o a brindisi, deve valere anche per dublino, berlino, ecc..

      Rispondi
      • Andrea dice:
        6 Ottobre 2014 in 15:00

        ciao e grazie x la risposta.
        Per provare a limitare facili errori sarebbe stato utile trovare un commento o una risposta con allegato l’esempio di un modulo A consegnato ad un giudice recentemente. Magari se qualcuno fosse in grado di metterlo a disposizione sarebbe di grande aiuto. Comunque, nel caso la cosa vada a buon fine, lo farò io.
        ciao a tutti

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          12 Ottobre 2014 in 11:36

          Ciao e grazie a te. In bocca al lupo!

          Rispondi
  111. Ste dice:
    18 Ottobre 2014 in 18:31

    Salve a tutti!
    Ho avuto problemi con la compagnia aerea Vueling ad agosto: ritardo di 4 ore e 40 minuti per il volo Catania-Roma, il che mi ha impedito di prendere lo scalo (Roma-Alicante), partito in orario. Quindi non sono imbarcata sul volo per Roma, dato che nessuno mi ha dato informazioni sufficienti, ne assistenza alcuna.
    Vorrei comunque provare a chiedere un indennizzo e avrei due domande:
    1) che cos’è la “marca da bollo da 37 euro per le spese di istituzione del procedimento (chiedere conferma in segreteria dell’importo dovuto)”? Non sono italiana, ho cercato delle informazioni ma non ho trovato niente.
    2) la compagnia non mi ha risposto. Secondo voi devo per forza inviare una seconda lettera prima di inviare il materiale al giudice?
    Grazie d’anticipo

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      19 Ottobre 2014 in 11:02

      1) chiedi in tabaccheria 2) no
      1) pregunta en un estanco, ellos lo saben 2) no

      Rispondi
      • Ste dice:
        19 Ottobre 2014 in 20:18

        No sono svizzera e le tabaccherie non esistono (ci sono i chioschi, usati solo per vendere tabacco e riviste). Non capisco il significato della frase, per questo chiedo.

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          19 Ottobre 2014 in 20:32

          Sono io che non capisco: cerchi una marca da bollo italiana in svizzera???? La “marca da bollo” da 37 € o meglio “CONTRIBUTO UNIFICATO da 37 euro” è una cosa che si compra nelle tabaccherie IN ITALIA (ovviamente), perchè il procedimento è in ITALIA, il GdP è in ITALIA e la svizzera non c’entra nulla, che abbia o no le tabaccherie.

          Rispondi
          • Ste dice:
            20 Ottobre 2014 in 11:12

            Che si compra in Italia questo mi pareva più che ovvio.
            Non ho mai detto che lo stavo cercando, volevo solo sapere che cosa è esattamente questo bollo, tutto qui.

          • Claudio Cardone dice:
            20 Ottobre 2014 in 11:38

            Ok. Si tratta di un contributo da versare per poter istituire il procedimento per small claims, tutto qui. Viene impressa una marca adesiva con l’importo che viene versato allo Stato. La marca va allegata alla richiesta che si fa al GdP.

  112. ettore dice:
    3 Novembre 2014 in 16:33

    Salve a tutti, ho seguito la procedura descritta da Claudio e sono stato contattato dall’avv di Ryan, il quale dopo alcune telefonate ed email mi ha comunicato che il risarcimento non mi è dovuto perché il ritardo è stato causato da un impatto con un volatile (cd “bird strike”). L’avv mi ha anche allegato alcune foto (un po’ macabre, di un uccello, forse un’oca, mezza stritolata nelle eliche) e il diario di volo (con data corretta, ad onor del vero) in cui il Comandante riportava l’impatto con l’uccello.
    Secondo l’avv (e anche secondo il punto 17 della Normativa Comunitaria: http://ec.europa.eu/transport/themes/passengers/air/doc/neb-extraordinary-circumstances-list.pdf) in tal caso il ritardo del volo è giustificato.
    Mi è stato proposto il rimborso delle spese di bollo, in cambio di non divulgare l’accordo.
    Cosa ne pensate? Qualcuno ha avuto un caso simile?
    Grazie.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      4 Novembre 2014 in 10:43

      grazie della condivisione, è sicuramente un caso interessante! Non so cosa suggerirti, magari qualche altro utente del blog potrá risponderti. A me personalmente “puzza” un po’ che ti abbiano chiesto la non-divulgazione, visto che teoricamente dovresti perdere la causa. Boh.

      Rispondi
  113. gerardo dice:
    4 Novembre 2014 in 11:47

    Salve,ho intrapreso la procedura con il GdP per inadempienza contrattuale dopo i ripetuti no della Ryanair per il rimborso di un volo cancellato improvvisamente a giugno per Londra da Roma.Ma l’eventuale transazione,se dovesse essere proposta dalla Compagnia ed accettata dallo scrivente, immagino sempre attraverso il canale mail-web,entro quanto tempo porterebbe all’accredito dell’importo stabilito?E se successivamente alla rinuncia del contenzioso con il GdP non fosse onorata dalla Compagnia?Lo dico perchè analogamente è avvenuto con altro gestore di servizi telefonici.
    grazie

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      17 Novembre 2014 in 00:12

      Gerardo, i tempi di accredito dipendono dalla compagnia, nel caso dovrai concordare con loro. Dipende da tante cose, ad esempio da quando – nel caso – ti chiamano loro rispetto a quando ti chiama o istituisce la procedura il GdP. In ogni caso tocca a te saper utilizzare il tuo “potere contrattuale” in questa situazione.

      Rispondi
  114. SABRINA dice:
    1 Dicembre 2014 in 17:19

    Salve a tutti!
    Io e mia madre il 28 novembre dovevamo prendere un volo Ryanair con partenza dall’aeroporto Orio al Serio per Catania Fontanarossa.
    Purtroppo alla stazione centrale di Milano, per prendere il treno direzione Bergamo/ Orio al Serio, ho subito il furto del portafogli da parte di donne rom. Ho dovuto fare denuncia di quanto accaduto e questo ha impedito a me e mia madre di prendere l’aereo.
    Sul sito di Ryanair ho compilato il modulo rimborso per un volo non utilizzato, mi hanno risposto che “Se il passeggero non utilizza il volo prenotato, la tariffa aerea, le tasse e gli oneri non sono rimborsabili”.
    Gentilmente potete consigliarmi l’iter da seguire?
    Vi ringrazio anticipatamente
    Sabrina

    Rispondi
  115. Diego dice:
    2 Dicembre 2014 in 15:34

    Ciao ragazzi, aggiornamento definitivo e vittorioso: ho seguito in parte questa procedura per un volo Copenhagen – Malpensa in ritardo di molte ore.
    La compagnia mi ha sempre ignorato e/o ha risposto che l’indennizzo non era dovuto. Dopo averli contattati tramite PEC e non aver ricevuto risposta, ho scritto a ENAC che però mi ha suggerito di rivolgermi agli omologhi danesi. La sorpresa è stata scoprire che, a differenza di ENAC, questo ente può imporre alla compagnia il risarcimento, cosa che è stata fatta, seppur con iniziali resistenze da EasyJet.
    Che dire, sono contentissimo e spero che questa risposta sia utile anche ad altri, come peraltro lo è stato questo post.
    Buon proseguimento,

    Diego

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      2 Dicembre 2014 in 17:40

      Ottimo! Grazie del feedback, Diego.

      Rispondi
  116. mauro dice:
    2 Dicembre 2014 in 19:06

    Pare che ci siamo, dopo avere seguito alla lettera la procedura descritta sono stato contattato dall’avvocato di Ryanair che mi ha proposto un accordo.
    Grazie ancora all’autore del post e a tutti gli altri commenti.
    Nota che vi può essere utile: eravamo in 2, ma ho sottoposto al GDP un unica richiesta di rimborso per la somma totale che ci era dovuta.
    Certo esultare per essere riusciti a far rispettare i propri diritti lascia un po’ di amaro in bocca.
    Ma in italia siamo abituati a lottare per quello che ci spetta di diritto.

    ciao

    Mauro

    Rispondi
    • Andrea dice:
      19 Gennaio 2015 in 08:36

      ciao. anche io ho avuto un ritardo simile al tuo e sono sul punto di rivolgermi al GDP, visto che Ryan non tratta. X cortesia saresti in grado di mandarmi un pdf del modulo A? cosi vedo come hai compilato il tuo. Ci sono due o tre punti sui quali ho dei dubbi.
      Grazie

      Rispondi
      • Claudio Cardone dice:
        21 Gennaio 2015 in 01:13

        Tutto quello che posso condividere è già stato pubblicato nel post. Peraltro ho potuto verificare che il modulo ha subìto delle modifiche da quando lo compilai io, è già capitato che un altro utente mi abbia chiesto informazioni di compilazione che non corrispondevano ai campi del vecchio modulo.

        Rispondi
  117. Emanuele Ginone dice:
    10 Dicembre 2014 in 16:56

    Ciao Claudio e grazie per il tuo utilissimo tutorial.
    Volevo segnalarti la mia singolare esperienza avuta proprio alcuni giorni fa con Ryanair.
    Il giorno 8 Dicembre 2014 succede un casino nei cieli del nord ovest dell’Italia.
    http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/14_dicembre_08/guasto-radar-linate-disagi-tutto-nord-est-a16c10bc-7ee8-11e4-bf8b-faa9d359f85b.shtml
    Bene io e mia moglie dovevamo partire da GIRONA diretti a Cagliari Elmas con volo Ryanair. (Orario di partenza schedulato 20.20 del 08.12.2014, orario di partenza effettivo 01.20 circa del 09.12.2014) Siamo sull’ordine delle 5 ore di ritardo e comunque ben oltre le tre ore dall’orario di arrivo previsto.
    Già scritto alla compagnia che elegantemente invoca le “extraordinary circumstance”, come prevedibile che fosse ed effettivamente tante colpe non ne ha.
    Tuttavia io nel mio reclamo ho richiesto la prevista indennità di compensazione prevista dagli art. 6-7 EN 261/2004, in quanto ritengo che anche se Ryanair non ha responsabilità e come mi scrive “non è un problema dipeso dalla Compagnia Aerea”, il caso di specie non rientra nemmeno nell’elenco delle circostanze straordinarie NEB EC 261/2004.
    Link: http://ec.europa.eu/transport/themes/passengers/air/doc/neb-extraordinary-circumstances-list.pdf
    Alla luce di quanto sopra e di quanto da te già scritto in passato hai dei riferimenti di giurisprudenza dove posso attingere altre informazioni?
    Grazie mille
    Emanuele

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      11 Dicembre 2014 in 11:51

      Ciao, non ho altri riferimenti comunque ‘a naso’ il tuo caso mi sembra in effetti una circostanza straordinaria. Se non ricordo male nell’elenco c’è scritto ‘non esaustivo’, è ragionevole che il caso specifico possa non essere contemplato

      Rispondi
      • Emanuele Ginone dice:
        11 Dicembre 2014 in 12:19

        Quindi non ha senso neanche portare avanti la “battaglia”… Non scrivo neanche all’ENAC a questo punto….

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          11 Dicembre 2014 in 19:34

          Emanuele, non sono un legale e quello che ho scritto qui è semplicemente riportare la mia esperienza personale. Vedi un po’ tu.

          Rispondi
  118. alessandro dice:
    11 Dicembre 2014 in 10:03

    ciao a tutti!
    ho intrapreso il percorso suggerito da Claudio per ottenere il rimborso e ieri, dopo 5 mesi ho ricevuto un assegno da parte di Ryanair.
    Non è stato necessario rivolgersi al GdP, ma ho fatto richiesta di indennizzo e fatto la segnalazione all’Enac. Magicamente, un paio di settimane dopo che mi è stata notificata tramite e-mail l’apertura della procedura d’infrazione, eccomi risarcito!
    Devo sottolineare che Ryanair nel mio caso era in evidente stato di colpevolezza, il volo ha fatto ritardo perchè l’equipaggio non era al completo…
    quindi grazie Claudio!

    Alessandro

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      11 Dicembre 2014 in 11:53

      Grazie a te Alessandro per il feedback e per l’apprezzamento che hai dimostrato 😉

      Rispondi
  119. ANNA dice:
    12 Dicembre 2014 in 22:30

    Buonasera,
    il mio volo da Londra Stansted a Milano Bergamo Ryanair in programma per stamattina 12 dicembre 2014 alle 8 è atterrato in Italia alle 20, causa sciopero. In realtà lo sciopero iniziava alle 10 quindi il volo era tra quelli garantiti nella giornata odierna. Non ho usufruito del volo e ho chiesto il rimborso a Ryanair che però mi ha scritto:

    Gentile Cliente

    A nome della Ryanair, ci scusiamo per il ritardo per il suo recente volo.

    Ryanair si impegna a mantenere i voli in orario con oltre il 90% dei voli in partenza in orario. Nonostante questo alcuni eventi al di fuori del nostro controllo possono influenzare negativamente gli orari dei voli, come maltempo, imprevisti problemi di sicurezza degli aeromobili in volo e scioperi.

    Abbiamo fatto tutti gli sforzi ragionevoli per prevenire inizialmente e poi ridurre il ritardo del volo. Il ritardo e’ stato causato per motivi al di fuori del nostro controllo (circostanze eccezionali), ci dispiace che nessuna compensazione monetaria è dovuta ai sensi della norma EU261/2004.

    Per ulteriori chiarimenti su ciò che costituisce una circostanza straordinaria clicca sul seguente link: http://ec.europa.eu/transport/themes…ances-list.pdf

    Se necessario inoltrare il documento PDF allegato alla vostra compagnia di assicurazione come prova del ritardo.

    Cordiali saluti,

    Ryanair Customer Services

    Mi dite come mi devo comportare?
    Grazie mille

    Rispondi
  120. Luca dice:
    16 Dicembre 2014 in 11:01

    Guida molto utile. Se posso chiederei cortesemente d’aggiungere come comportarsi dopo l’eventuale accordo extragiudiziale con la compagnia. Si deve fermare il procedimento col giudice di pace (come?) o si lascia concludere l’iter?
    grazie

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      17 Dicembre 2014 in 01:13

      Il comportamento successivo all’accordo extragiudiziale – se lo si ottiene – è personale e dipende da quello che concordano le parti (essendo appunto un accordo!).
      Detto ciò, si può bloccare il procedimento in corso con il GdP prima dell’udienza, nel mio caso mi venne detto come fare contattando la segreteria del GdP, se non ricordo male inviai un documento firmato, seguendo le loro indicazioni.

      Rispondi
  121. Emanuela dice:
    18 Dicembre 2014 in 23:19

    Ciao Claudio, innanzitutto complimenti per la pagina.
    A causa dello sciopero del 12 dicembre scorso il mio volo Milano-Bergamo / Londra Stansted, in partenza alle 10.40, è stato inizialmente spostato alle 18.30 e successivamente posticipato alle 20.30. Trattandosi di sciopero vorrei sapere se mi convenga o meno intraprendere la via per ottenere il rimborso visto che il mio volo ha subito un ritardo di 10 ore.
    Grazie dell’attenzione

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      19 Dicembre 2014 in 10:26

      Gentile Emanuela, ringrazio dell’apprezzamento, davvero. TUTTAVIA colgo l’occasione di ripetere che DOVETE LEGGERE. Chiedo troppo? La risposta che cerchi è già nel mio post, sono certo che la troverai.

      Rispondi
      • ANNA dice:
        19 Dicembre 2014 in 15:06

        Claudio…aiutaci tu per favore!!!

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          23 Dicembre 2014 in 13:14

          In caso di scioperi non si può chiedere rimborso.

          Rispondi
  122. gianluca dice:
    2 Gennaio 2015 in 10:44

    Salve, intanto grazie per il tempo che dedichi a divulgare info utili, volevo chiedere se per un volo che ritarda 3 ore e 50 min per problemi di ghiaccio sulla pista di arrivo (non essendo preparati a tale evenienze) è possibile chiedere un rimborso, ( magari all aereoporto e non a ryanair). Ryanair ha definito causa eccezionale (probabilmente avrà pure ragione!)

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      2 Gennaio 2015 in 13:00

      Ryanair no, aeoporto non so ma ne dubito fortemente.

      Rispondi
  123. Cristiano dice:
    4 Gennaio 2015 in 17:12

    Grazie davvero per l’utilissimo servizio!

    Rispondi
  124. Fabrizio dice:
    13 Gennaio 2015 in 17:26

    Ciao, Claudio.
    Ho letto il tuo articolo e, a prescindere da tutto, ti ringrazio per le info.
    Sono reduce da un “rientro” da NY JFK tragicomico; ritardo complessivo c.a. 30 ore con due pernottamenti “forzati” con la British Airways. Gestione del ritardo a NY imbarazzante, mentre a Londra direi impeccabile. E’ corretto che possa chiedere un rimborso/risarcimento seguendo le tue utili indicazioni anche se BA ci ha fornito assistenza (hotel, collegamenti) ?
    Grazie e ciao

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      15 Gennaio 2015 in 00:38

      Per quello che riguarda il fatto di aver fornito assistenza da parte di BA, non credo sia un fattore ostativo. Potrebbe essere un problema il fatto che il volo non sia europeo e quindi non risponda ai regolamenti europei indicati nel post. Ciao

      Rispondi
  125. Giuseppe dice:
    15 Gennaio 2015 in 13:38

    Buongiorno Claudio,
    ho utilizzato le tue informazioni per richiedere un rimborso alla compagnia Airtransat per un ritardo in partenza di oltre 4 ore di un volo dello scorso Agosto da Roma per Montreal. La compagnia mi ha risposto che i motivi del ritardo erano da attribuire a cause straordinarie ma ciò nonostante acconsentivano alla mia richiesta di rimborso e provvedevano al risarcimento. Quindi grazie ad Airtransat e soprattutto a te per le utilissime informazioni. Caffè meritatissimo !!!. Saluti.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      15 Gennaio 2015 in 18:24

      Benissimo Giuseppe, sono contento di esserti stato utile e ho molto apprezzato il tuo ringraziamento ! 😉

      Rispondi
  126. Marina f. dice:
    21 Gennaio 2015 in 19:46

    claudio, complimenti per il sito:

    ma…anno nuovo… tasse nuove (se ho ben capito)
    il contributo unificato mi sembra passato a 47 euro
    un’amico che ha fatto ricorso al giudice di pace ha pagato anche 8 euro per la notifica (in italia): quindi siamo come spese fisse …gia’ a 55 euro (escludendo i fax e le raccomandate)…
    (spero non ci sia anche la.. marca da 27 euro anticipazioni forfettarie)

    primo dubbio: nel caso di torto.. si può chiedere 250 euro + le spese (giudiziali) sostenute? ..
    tutte le spese dovute ad extra dell’attesa (cibi e 2 telefonate) vanno documentate?

    volo bergamo breslavia 9 gennaio 2015, 7 ore di ritardo , (come il wro-bgy) : nessuna traccia in rete…
    causa sussurrata in aeroporto: problema tecnico che in teoria …si riferisce alla sicurezza (ma anche alla mancata manutenzione…forse):
    ho chiesto chiarimenti (senza diffide), perchè non vorrei buttar via tempo e soldi nei giudici

    Ho letto molto..e ho le idee confuse:
    gia’ il bollo virtuale..mi lascia preoccupata (altre code in banca o in posta)
    se ho capito posso consegnare a mano il plico al gDp della mia citta’..ma on.-line non vedo che accetta la small claims procedure: meglio bergamo?

    l’utente Moz dice:
    – …. fax a dublino chiedendo i danni, ….picche con le solite motivazioni, , preparo .. citazione davanti al gDp , la traduco in inglese e la autentico con una marca da 16 euro, la notifico a dublino convocandoli per il 20 gennaio 20…-
    e ha funzionato:
    cio’ vuol dire che ha solo preparato la citazione? senza comunicarla al giudice??
    la data del 20 gennaio, è scelta a caso dall’utente?
    il costo di QUESTA procedura è quindi solo una marca da bollo? (che può essere cartacea fino ad aprile) (Ancora 16 euro? google non mi aiuta)

    DO anche qualche piccola info:
    Il CRO: Companies registration office fornisce l’indirizzo ufficiale di ryan limited (se dovesse cambiare) al link https://search.cro.ie/company/CompanyDetails.aspx?id=104547&type=C

    secondo un sondaggio danese solo il 2-4% ottiene una compensazione

    il regolamento 261/ 2004 dice che le compagnie devono rispondere in modo formale ai reclami entro due mesi

    il modulo ryan fornisce un numero di protocollo (ma fate copia di ciò che scrivete )

    se trovo altre notizie utili on line le comunico

    Rispondi
    • Marina f. dice:
      25 Gennaio 2015 in 04:22

      se qualcuno ha dubbi sull’orario ufficiale di atterraggio di un volo (che può far la differenza, per es 2h55′ anzichè 3 ore) può essere utile il sito flightright.it (DISCLAIMER: non è un consiglio a usare il sito per il rimborso, ma una fonte utile di notizie ufficiali sull’orario di arrivo)

      Rispondi
  127. Anna dice:
    10 Febbraio 2015 in 21:58

    Salve, potresti darmi un consiglio. Oggi dovevo partire da Palermo per Bologna alle ore 8.30, al gate ci fanno passare e dopo alcuni minuti ci dicono di tornare indietro, perchè il volo subisce un ritardo e dovrebbe partire alla 11.30 ma alla fine siamo partiti alle 12.00. Non si è capito bene la motivazione, qualcuno diceva che c’erano degli ispettori che stavano facendo dei controlli. Ora visto che il volo ha subito un ritardo di 3 ore e 1/2 complessive, secondo te ci sono i presupposti per richiedere il rimborso?
    Grazie.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      6 Marzo 2015 in 00:52

      suppongo di sì. segui la procedura, controlla ritardo effettivo. ciao

      Rispondi
  128. Davide dice:
    21 Febbraio 2015 in 12:35

    Ciao Claudio,
    Innanzitutto complimenti per il sito.

    Volevo chiederti una cosa: il rimborso è richiedibile anche nel caso in cui, seppur con 5 ore e 5 minuti di ritardo, la compagnia ci ha portati a destinazione?

    Domenica 18 Gennaio: Napoli-Barcellona con Vueling. Orario di arrivo previsto 16:05; orario di arrivo effettivo: 21:10.
    La compagnia ci ha offerto 12€ di buoni pasto.

    Volevo capire se il rimborso è alternativo al volo comunque effettuato o se le due cose possono coesistere.

    Ti ringrazio tanto per la tua eventuale risposta.
    Davide

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      6 Marzo 2015 in 00:53

      Sì. Non hai letto bene il post o non avresti fatto questa domanda. Leggi.

      Rispondi
  129. Ste dice:
    26 Febbraio 2015 in 19:22

    Salve a tutti!
    Prima di tutto ringrazio Claudio per questo utilissimo blog.
    Dopo aver seguito la procedura descritta qui sopra sono finalmente stata contattata dall’avvocato di Vueling Airlines per confermare il risarcimento al quale ho diritto (ritardo di più di 4 ore, coincidenza persa, tratta appena al di sotto dei 1’500km il quale mi da pertanto diritto a 250€ di indennizzo).
    Il giorno dopo avergli dato i miei dati bancari per il trasferimento, quest’ultimo mi ha mandato una mail dicendo che la compagnia rifiutava il risarcimento per il motivo che la giurisdizione di Catania non è competente dato che io abito in Svizzera. Ha motivato dicendo che non è uno Stato membro.
    Ora non so come dovrei procedere. Qualcuno saprebbe gentilmente aiutarmi?

    PS: la rotta era Catania – Roma – Alicante
    PS2: la Convenzione di Lugano permette di applicare i regolamenti europei anche alla Svizzera.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      6 Marzo 2015 in 00:54

      Caso particolare. In bocca al lupo (non so che altro dirti)

      Rispondi
    • riccardo dice:
      6 Marzo 2015 in 19:00

      In primo luogo sarebbe opportuno capire se hai radicato un giudizio davanti al Giudice di Pace di Catania o meno. Altrimenti non si comprende per quale ragione il collega della compagnia avrebbe dovuto parlare di giurisdizione (o meglio, di competenza).

      In via generale ti posso dire che ai sensi dell’art. 3, lett. a) del Regolamento Ce 261/2004 lo stesso si applica ai passeggeri in partenza da un aeroporto situato nel territorio di uno Stato membro soggetto alle disposizioni del trattato e pertanto indipendentemente dalla tua residenza o nazionalità avresti diritto alla compensazione pecuniaria visto che il volo è partito da uno Stato membro.

      A disposizione per chiarimenti.

      Rispondi
      • Ste dice:
        9 Marzo 2015 in 18:25

        Non ho ricevuto nessun documento tranne quelli che mi ha mandato l’avvocato della compagnia (una comunicazione dell’apertura di un procedimento nei suoi confronti).
        Ho notato che la mia mail è stata copiata sbagliata in quel documento (ho mandato una mail al gdp di Catania per notificare l’errore).
        A parte questo non ho la più pallida idea di dove mi trovo nella procedura, quindi ne ho dedotto che toccava alla compagnia “dire la sua” al giudice, ma non so cosa ha risposto (non so nemmeno se ha risposto).

        Rispondi
    • Marina dice:
      13 Marzo 2015 in 11:37

      Ciao, riguardo alla competenza scrissi un commento: in base alla sentenza della Corte di Giustizia UE, sez. IV 09/07/2009 n° C- 204/2008, la competenza spetta al giudice del luogo di partenza oppure a quello di arrivo dell’aereo. Io credo che questo valga per tutti gli stranieri che viaggiano sul territorio europeo, per gli italiani invece il codice dei consumatori ci impone di rivolgerci al gdp di residenza. Seguirei il consiglio di Claudio di scrivere alla compagnia, segnalando che esiste la succitata legge che ti tutela e ti consente di continuare il tuo iter fino a rivolgerti al gdp dell’ aeroporto di partenza o destinazione italiani, intanto potresti informarti sulla posizione della Svizzera e fare presente l’ostracismo della compagnia aerea nella richiesta al gdp

      Rispondi
      • Ste dice:
        15 Marzo 2015 in 18:00

        Mi sembra ovvio che la residenza o la nazionalità non giochino nessun ruolo.
        Il problema è che la compagnia ha usato questa scusa (secondo me inventata sul momento dato la corta frase di risposta che mi ha dato l’avvocato) semplicemente per non dover pagare ciò che mi spetta.

        Problema principale che mi ritrovo davanti: non so dove mi trovo nella procedura, e nemmeno cosa ha risposto la compagnia al gdp.
        Non mi è arrivato nessun documento, ne tramite mail, ne tramite posta.

        PS: è inutile mandare lettere alla compagnia perché non mi ha mai risposto.

        Rispondi
      • Riccardo Sampieri dice:
        16 Marzo 2015 in 10:56

        Il discorso è leggermente più complesso: il luogo di partenza o di arrivo determinano la giurisdizione (e quindi in estrema sintesi la nazione i cui organi giursdizionali sono legittimati a decidere la vertenza). Una volta determinata la giurisdizione si individuerà il Giudice competente in base all’ordinamento giuridico di quel paese. Nel caso dell’Italia esiste il foro del consumatore ma esistono anche i fori alternativi dicui agli artt. 19 e 20 del codice di procedura civile che possono liberamente essere scelti dal consumatore quando agisce in giudizio.

        Nel caso specifico, da quanto ho capito, è pendente un giudizio innanzi al Giudice di Pace di Catania e pertanto sarà di fronte a tale organo che andranno assunte tutte le difese.

        Rispondi
  130. Sabrina dice:
    4 Marzo 2015 in 13:27

    Ciao a tutti…ho letto molto e faccio i miei complimenti per la condivisione di sventure.
    Non so se qualcuno può aiutarmi in quanto il mio è un volo Alitalia di ottobre 2014.
    L’aereo doveva partire alle 17:00 da Bari con arrivo a Milano Linate alle 18:30. Senza alcuna spiegazione e comunque non per avverse condizioni meteo nè scioperi l’aereo ripartiva alle 21:20 con arrivo a Milano Linate alle ore 22:49 così decido di imbarcarmi su un volo sempre Alitalia che è partito alle 20:55 da Bari con arrivo a Milano Linate alle ore 22:30. Ho mandato lettera e reclamo all’enac ma non ho avuto risposta da nessuno di nessun genere. Voglio procedere con normale prassi legale. Cosa mi consigliate? Sono 5 mesi che l’Alitalia continua a prendermi in giro dicendomi che ricontatterà ma ciò non è mai accaduto. Grazie

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      6 Marzo 2015 in 00:58

      Segui la procedura del post. Abbi fede. Se non seguite la procedura non vi è concesso lamentarvi. Amen

      Rispondi
      • Sabrina dice:
        6 Marzo 2015 in 09:16

        Io ho già seguito quello che c’era scritto nel blog ma l’Alitalia non mi ha degnata di alcuna risposta. Sono passati 5 mesi.

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          9 Marzo 2015 in 21:05

          Se avessi seguito la procedura non staresti aspettando risposta dalla compagnia ma dal GdP.

          Rispondi
  131. andrea dice:
    10 Marzo 2015 in 13:46

    salve
    complimenti per il blog
    ho seguito tutta la procedura (il caso è come il tuo),ho fatto il fax e la raccomandata a dublino che hanno ricevuto ( ho la conferma della tracciabilità sul sito delle poste) ma dopo ben 40 gg non ho ne ricevuto la ricevuta di ritorno ( scusa la ripetizione) e tanto meno la risposta dalla compagnia…cosa faccio? aspetto ancora??
    ciao
    andrea

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      10 Marzo 2015 in 15:36

      …e siete già in due ultimamente che chiedete questa cosa. Nella lettera alla compagnia si può inserire diffida entro certo tempo, ma poi in ogni caso, che rispondano o no, si può ovviamente andare al GdP. La ricevuta dell’invio fax normalmente la si ottiene subito dopo l’invio, se è andato a buon fine, se no a questo punto stampa la conferma del tracciamento, che te devo dì.
      In ogni caso LEGGETE – LEGGETE – LEGGETE.

      Rispondi
      • andrea dice:
        10 Marzo 2015 in 21:00

        ok claudio ho letto credo quasi tutti sms ecc…in uno si parla che il ricorso al GDP si può fare anche da quello della provincia di appartenenza perchè consumatori…quindi mi confermi che se ho avuto problemi con il volo di ritorno da siviglia posso “utilizzare”comunque il GDP della mia provincia??

        Rispondi
        • Marina dice:
          13 Marzo 2015 in 08:56

          ciao Andrea, riguardo al codice dei consumatori avevo scritto io stessa, mi permetto di precisare che il GDP a cui dovrai rivolgerti è quello più vicino alla tua redidenza (quindi potrebbe anche essere la cittadina più grande vicina a te, se risiedi in un piccolo paese), non la provincia. Come giá scritto, se il foro a cui ti rivolgi non é quello competente, potrebbero anche far pagare te!

          Rispondi
          • andrea dice:
            14 Marzo 2015 in 14:13

            grazie mille Marina per la precisazione…infatti io vivo in un piccolo paese e in oltre credo che il GdP della città a me più vicina non sa manco di cosa si tratta questo tipo di ricorsi,cosi ho optato per il Giudice di Pisa, luogo di arrivo del volo in questione…saluti

        • Riccardo Sampieri dice:
          16 Marzo 2015 in 11:04

          ATTENZIONE! Mi permetto di intervenire perchè da alcuni commenti qualcuno potrebbe pensare di poter andare davanti al Giudice di Pace che preferisce o più comodo etc….. niente di più sbagliato.
          La competenza non è una cosa che si può scegliere così, ci sono delle regole ben precise.

          Se il luogo di partenza o arrivo del volo è in Italia potrete andare davanti al Giudice di Pace competente per il luogo in cui risiedete verificandolo a questo link https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_form_view.wp?uid=G_MAP

          Il mio consiglio è quello di non fare da voi se non siete assolutamente sicuri di quello che state facendo e di rivolgervi ad un legale che si occupa della materia.

          Rispondi
  132. Davide dice:
    22 Marzo 2015 in 17:23

    Buonasera, grazie delle info, ho letto un po tutto ma non ho trovato una risposta specifica x il mio caso. In particolare in un recente volo da Tenerife a Pisa, con arrivo alle 23, alle 22 e 30 ci hanno comunicato che era impossibile atterrare causa nebbia e ci avrebbero dirottato a Bologna, dove ci avrebbero atteso dei bus per il rientro a Pisa.
    una volta atterrati alle 23, naturalmente sono tutti spariti e solo per caso e con un solo annuncio hanno comunicato che i pullman sarebbero arrivati solo alle 3 di notte. con arrivo all’aeroporto originario alle ore 5 e 30 del mattino.
    hanno negato la possibilità di usufruire di hotel e pasto.
    a questo punto quello che io dico è che comunque l’arrivo all’aeroporto principale è avvenuto con 6 ore di ritardo e che comunque le soluzioni offerte sono partite (i pullman da Bologna x pisa) con ritardo di 4 ore rispetto all’arrivo dell’aereo.
    come scritto le condizioni meteorologiche non sono causa di rimborso, ma la mala gestione nel riportarci all’aereporto.di principale si. Oltre alle scarse info, e nessuna tutela per i bambini piccoli ed anziani, considerando anche l’ora di arrivo.
    ha senso procedere secondo la vostra esperienza.
    grazie

    Rispondi
  133. Riccardo Sampieri dice:
    8 Aprile 2015 in 18:09

    Dopo tanti commenti ad altri post, eccomi a scrivere di quanto mi è successo in questi giorni in modo da poter far fronte comune con eventuali altri viaggiatori che siano incappati nello stesso problema relativo al volo TORINO-PARIGI dell’1.5.2015 ore 10:40.

    Circa un mese fa avevo acquistato un volo di sola andata sul sito Vueling per la tratta TORINO-PARIGI del 1.5.2015 e la scorsa settimana mi è stato comunicato via mail che per motivi operativi il volo è stato cancellato senza nessuna indicazione di quanto previsto dagli artt. 5 e 8 del Regolamento Ce 261/04 e con il solo invito a prendere contatto con la compagnia per eventuali chiarimenti.

    Ricordo a tutti che se la compagnia aerea comunica la cancellazione del volo con almeno due settimane di anticipo il passeggero non ha diritto ad alcuna compensazione pecuniaria, ma allo stesso è offerta la scelta tra il rimborso entro sette giorni del prezzo pieno del biglietto o il riavviamento su altro volo non appena possibile. Nonostante io abbia optato per tale seconda opzione la compagnia mi ha comunicato che avrei dovuto versare una somma per coprire il maggior costo del nuovo volo. Tale comportamento da parte della compagnia è del tutto scorretto, al pari di quello di rimborsare il biglietto senza un’espressa richiesta del passeggero, in quanto non previsto nè dal Regolamento Ce nè tanto meno dalle condizioni di trasporto sottoscritte al momento dell’acquisto del volo.

    Invito tutti a leggere attentamente il Regolamento Ce 261/04 per conoscere a fondo i propri diritti e per farli valere in quanto le compagnie aeree tendono ad approfittare dell’ignoranza sull’argomento. Di fronte al muro di gomma eretto dalle compagnie non resta che armarsi di pazienza, conservare tutte le comunicazioni e i documenti attestanti gli esborsi effettuati a causa dell’inadempimento della compagnia ed agire giudizialmente per la tutela dei propri diritti e per il risarcimento dei danni subiti.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      9 Aprile 2015 in 01:00

      Grazie del contributo Riccardo

      Rispondi
  134. Daniela dice:
    13 Aprile 2015 in 21:21

    Grazie per le info utilissime!
    Nei giorni 8 e 9 aprile 2015 Ryanair ha cancellato molti voli adducendo come motivo lo sciopero dei controllori di volo in Francia. Il 7 aprile abbiamo ricevuto un sms annunciando la cancellazione del nostro volo di rientro in Italia dell’ 8 aprile. L’8 ci siamo recati in aeroporto e, dopo un’estenuante coda di 4 ore, ci hanno riprotetto su un volo in partenza il 9 con scalo a Barcellona e successivo volo di rientro in Italia sempre il 9, e ci hanno portato in uno scadente hotel a spese loro dove abbiamo anche cenato a spese di Ryanair ma il pranzo abbiamo dovuto pagarlo noi. Peccato però che dopo 4 ore ci sia arrivato un altro sms che annunciava la cancellazione del volo da Barcellona all’Italia. Altra corsa e coda in aeroporto e otteniamo una riprotezione su un volo da Barcellona per l’11! Comunque la mattina seguente, a spese nostre, ci siamo recati in aeroporto e abbiamo preso il volo per Barcellona dove, una volta arrivati, abbiamo dovuto attendere ancora un bel po’ prima che ci assegnassero un hotel a cui siamo arrivati a nostre spese in taxi. In hotel ci hanno fornito i pasti e il giorno 11 siamo ritornati in aeroporto ancora a nostre spese. Crediamo di capire che fra le “circostanze straordinarie” per cui non è dovuto indennizzo c’è anche il punto 30 della lista che hai specificato. Ma comunque Ryanair ci aveva detto di mandare tutte le ricevute dei pasti e dei trasporti tramite la pagina web https://refundclaims.ryanair.com (che invece è dedicata solo ai rimborsi dei voli) oppure ad https://www.eu261claims.ryanair.com (che non si apre). Proveremo con i fax che tu segnali. Altrimenti, c’è qualcuno che ha altre info? O qualcuno che ha subito gli stessi disagi in quei giorni?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      15 Aprile 2015 in 17:42

      Ciao Daniela,

      ho trovato il link corretto di ryanair per la richiesta di risarcimento per spese sostenute (eu261) : https://eu261claims.ryanair.com/
      in pratica andava cercato senza www
      In bocca al lupo
      Claudio

      Rispondi
      • Stefano dice:
        6 Maggio 2015 in 09:44

        Ottimo!
        ho appena fatto la segnalazione, vediamo se e quando rispondono….
        Grazie

        Rispondi
  135. Anna dice:
    28 Aprile 2015 in 07:19

    Buongiorno, io ho prenotato il volo per 5 persone (4 familiari e 1 ragazza inglese) quindi ho un solo “flight reservation number”, qualcuno mi sa dire come devo comportarmi per la richiesta della compensazione? Devo fare un’unica richiesta oppure distinte? Ho diritto a chiedere la compensazione pecuniaria per la ragazza oppure dovrà essere lei stessa a farlo?

    Rispondi
    • Cladesimon dice:
      30 Aprile 2015 in 21:31

      Il modulo devi compilarlo per ognuno dei tuoi familiari….anch’io sto seguendo una procedura simile con il mio avvocato..
      Anch’io ho avuto il volo cancellato il 9 aprile (bcn – Tfs) barcellona treviso…
      Loro dicono che c’era lo sciopero…..ma guarda caso il 9 aprile almeno altri 3 voli da bcn a vce (venezia) sono partiti ed arrivati a destinazione ?? e allora chi vogliono prendere in giro.?? Loro ti cancellano il tuo aereo per coprire anche i loro buchi…quindi l’indennizzo e le spese..le devono dare
      il link per scaricare il modulo lo trovi qui
      http://ec.europa.eu/transport/themes/passengers/air/doc/complain_form/eu_complaint_form_en.pdf
      Ah dimenticavo COMPLIMENTI A L’AUTORE DI QUESTA PAGINA WEB…DA ALTRE PARTI TI CANCELLANO PROPRIO IL POST!!

      Rispondi
  136. Marta dice:
    25 Maggio 2015 in 14:20

    ciao a tutti,
    io ho avuto lo stesso problema di Davide: volo partito da Dublino in leggero ritardo, dovevamo atterrare a Bergamo(Orio al Serio) per le 21.30, invece siamo stati in volo fino alle 22.00 e dirottati all’aeroporto di Parma , piantati li dicendo di aspettare le navette (partite da Bergamo), totale arrivati a Bergamo alle 3 di notte!….a chi devo esattamente fare reclamo ? dite che vale come risarcimento?
    ciao e grazie!!
    Marta

    Rispondi
    • Davide dice:
      27 Maggio 2015 in 17:22

      Ciao Marta io ho mandato tutto a ryanair seguendo la guida. Mi hanno sempre rifiutato il rimborso ed ora ho mandato tutto al giudice di pace, ma ancora non ho avuto nessuna risposta..

      Rispondi
      • Chiara dice:
        21 Luglio 2015 in 15:14

        Ciao Davide, ma quindi hai inviato una busta con tutti i documenti dentro?
        e anche la marca da bollo nella busta?
        Grazie!
        C

        Rispondi
    • Claudio dice:
      27 Maggio 2015 in 18:35

      Secondo il mio modesto punto di vista in questi ed in altri casi di ritardo va considerato anche di chiamare magari il giorno dopo il vs arrivo all’aeroporto di arrivo(troverete i numeri dei telefoni enac dell’aeroporto sempre facendo una ricerca in internet) chiedendo specificatamente il motivo del ritardo. A volte per ragioni tecniche dell’aeroporto (e non della compagnia aerea )chiudono momentaneamente l’aeroporto per problemi di maltempo o altro…in questo caso le compagnie aeree non sono responsabili.

      Rispondi
      • Davide dice:
        27 Maggio 2015 in 19:47

        Corretto..ma sono responsabili nel organizzare il rientro nell’aeroporto di origine..non possono mollare la gente come vogliono senza offrire servizi..e procurare i mezzi per il rientro 4 ore dopo l’arrivo…quando sono a conoscenza del dirottamento addirittura prima ancora dell’atterraggio.
        poi non accettano mezzo sostutivo. Ossia o prendi il loro pullman che arriverà quando vogliono loro..oppure rientri a tue spese..e loro non possono non essere responsabili…

        Rispondi
        • Claudio dice:
          28 Maggio 2015 in 10:01

          Sono pienamente d’accordo sulle tue precisazioni !!!
          ciao a tutti e complimenti ancora a Claudio Cardone
          …..una delle poche voci (se non l’unica che ho trovato in rete) ad approfondire questi argomenti.

          Rispondi
  137. GIULIA DI SANTO dice:
    2 Giugno 2015 in 23:29

    Ho subito un ritardo in partenza di 5 ore da Roma Fiumicino a Bruxelles il 29 maggio 2015. A Fiumicino nessuno sapeva nulla, non esiste né un desk né personale della Ryanair per darti assistenza. L’assistente di terra che ci ha fatto salire a bordo a confessato candidamente che si trattava di un ritardo dovuto alla compagnia aerea, pare per ritardi accumulati durante il routing del giorno. All’arrivo a Bruxelles i miei amici che dovevano portarmi in Germania erano andati via perché siamo arrivati alle 2 di notte, a quel punto con mio figlio di 11 anni sono riuscita con molte difficoltà a convincere un tassista con la “modica” cifra di 30 euro a portarmi in un hotel vicino l’aeroporto, con altri 60 euro circa siamo riusciti a dormire e il giorno dopo ho preso un treno per raggiungere la mia destinazione finale (altri 26 E).Pensavo di aver diritto alla compensazione e al rimborso delle spese fatte (ma non esiste nessun modulo per chiedere al compensazione su Ryanair) e non al semplice rimborso del biglietto, cosa ben diversa. Inoltre ora mi è arrivata una mail che mi dice di non aver diritto ad un bel nulla perché il ritardo è dovuto a problemi non dipendenti dalla loro volontà, e ovviamente non si specifica che tipo di problemi Proverò a seguire i tuoi passi e spero che siano ancora validi nonostante vedo che il tuo primo intervento è del 2013.

    Rispondi
    • GIULIA DI SANTO dice:
      2 Giugno 2015 in 23:32

      “ha confessato” ovviamente …

      Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      4 Giugno 2015 in 01:39

      La procedura é corretta, al max ci potrebbe essere qualche link non piú aggiornato o numeri di tel/fax non funzionanti.

      Rispondi
      • GIULIA DI SANTO dice:
        4 Giugno 2015 in 20:37

        Anche io domani mando tutto. teniamoci in contatto per eventuali novità.L’indirizzo Customer Service Department
        PO Box 11451
        Swords
        Co Dublin
        Ireland
        E’ giusto?

        Rispondi
        • pietro cardarelli dice:
          5 Giugno 2015 in 13:10

          Ciao,
          sì ho inviato lì

          Rispondi
        • Alice dice:
          26 Giugno 2015 in 09:18

          In realtà è possibile inviare lettera raccomandata anche all’indirizzo della sede italiana Ryanair
          Piazza della repubblica n. 24, 20124 Milano

          Rispondi
  138. pietro cardarelli dice:
    4 Giugno 2015 in 00:01

    Giulia,
    eri nello stesso mio volo, considera che alle 13 del 29 ho chattato con ryanair per sapere se c’erano ritardi, considerata la situazione di fiumicino dopo l’incendio, l’operatore ha fatto un controllo e mi ha confermato l’orario senza ritardi. Ho preparato la documentazione suggerita da Claudio, che ringrazio ancora, domattina la spedisco.

    Ciao compagna di sventura!

    Rispondi
    • GIULIA DI SANTO dice:
      4 Giugno 2015 in 23:18

      Ciao compagno di sventura. Anche io ho preparato tutto, volevo chiedere conferma dell’indirizzo:
      Customer Service Department
      PO Box 11451
      Swords
      Co Dublin
      Ireland
      Ci manteniamo in contatto su questo sito per ulteriori sviluppi.
      :

      Rispondi
      • elisa sciarretta dice:
        5 Giugno 2015 in 13:33

        Ciao, ero anche io su quel volo, a me l’assistenza Ryanair (sportello informazioni al T3) ha detto inizialmente che il ritardo era a causa di uno sciopero all’aeroporto di Bruxelles (non vero), poi ha detto che era a causa del problema al T3, poi ha detto che era a causa di un blackout che c’era stato giorni fa all’aeroporto di Zaventem (problema subito risolto nella giornata stessa in cui si era verificato). alla fine anche io ho sentito l’assistente all’imbarco che parlava di un problema all’aeromobile. Allo sportello Ryanair abbiamo richiesto se era possibile cambiare volo e prendere quello del giorno successivo e ci ha risposto che i posti disponibili erano solo 2 , ma noi eravamo in 4.Procederò anche io come indicato , in bocca al lupo a tutti.

        Rispondi
        • pietro cardarelli dice:
          23 Giugno 2015 in 18:14

          Ciao compagne di sventura,
          vi aggiorno sulla situazione. Ho inviato il 4/6/2015 la RR alla casella postale di Ryanair, non ho ancora ricevuto la ricevuta di ritorno, comunque oggi ho avuto una mail da Ryanair in cui riconoscono il ritardo e lo attribuiscono a generici motivi tecnici, senza specificare, rifiutando la compensazione. Si sono offerti di pagare le spese sostenute per cibo e bevande, asserendo peraltro di avere provveduto a rifocillarci ed accudirci quando eravamo in attesa della partenza.
          Mi invitano a chiedere il rimborso spese da questo sito https://complainttracker.ryanair.com/ , cosa che naturalmente non farò.

          Scriverò un’altra lettera raccomandata per rifiutare la loro risposta e per informarli sui prossimi passi che farò (GDP+ENAC) e del lievitare delle spese.

          Il mio GDP è di Roma, ma se volessi fare tutto con quello competente per l’aereoporto di Fiumicino sapete dove rivolgersi?

          Saluti e tenieamoci informati

          Rispondi
          • Alice dice:
            26 Giugno 2015 in 09:14

            Scrivimi all’indirizzo [email protected] e ti darò ogni info.

          • Riccardo Sampieri dice:
            26 Giugno 2015 in 09:16

            Come avevo già segnalato in un mio commento del 16 marzo 2015, potete verificare il GdP competente dal seguente link https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_form_view.wp?uid=G_MAP

            Per Fiumicino, essendo stato soppresso il relativo GdP, risulta essere competente il GdP di Civitavecchia.

  139. Paolo dice:
    7 Giugno 2015 in 16:09

    Ciao e complimenti per tutte le informazioni. Io ero sul volo Ryanair di Bologna BLQ per Londra STN del 29 Maggio 2015 che ha subito circa 5 ore e mezza di ritardo.
    Procedero’ con la richiesta formale via fax di rimborso come indicato nell’articolo per me e la mia compagna.
    Per ora ho deciso di non fare 2 moduli separati con la richiesta di rimborso. Mi sono limitato ad indicare all’inizio del reclamo che la prenotazione era per 2 biglietti e ho indicato i nostri nomi nella lista del modulo europeo richiedendo un rimborso totale.
    Staremo a vedere. Domani mandero’ il fax provando ad usare i numeri indicati ad inizio articolo.
    Se qualcuno era sullo stesso volo, si faccia vivo per vedere se si puo’ fare qualcosa insieme. In ogni caso continuero’ a postare la mia esperienza.

    Ciao
    Paolo

    Rispondi
    • RitardataPartenza.it dice:
      3 Maggio 2016 in 18:09

      Ciao, puoi ancora provare a contattarci per richiedere la compensazione che dovrebbe spettarti di diritto (salvo eventi eccezionali che sono da noi facilmente individuabili). Puoi andare sul sito di ritardatapartenza.it e compilare il form. L’assistenza è assolutamente gratuita.

      Rispondi
  140. Chiara dice:
    21 Luglio 2015 in 15:12

    Ciao ragazzi, una info: quando si manda il tutto al Giudice di Pace lo si può fare solo per posta o bisogna recarci lì? Ho chiamato il Giudice di Milano e a parte sapere che vogliono una marca da bollo da 43 euro, non mi hanno saputo dire niente. Anzi, hanno anche detto che forse dovrò far tradurre tutto lo scambio di corrispondenza con Ryanair in Italiano.
    Ma è possibile questa cosa??

    Rispondi
    • Riccardo Sampieri dice:
      21 Luglio 2015 in 17:08

      Ciao Chiara, sulle modalità con cui ogni Giudice di Pace riceve gli atti non puoi che fare affidamento a quanto ti riferiscono le singole Cancellerie. Per quanto concerne le spese di giustizia, ti confermo che è dovuto un contributo unificato di euro 43,00. Sulla traduzione della corrispondenza non ritengo che sia necessaria e sarà tutt’al più il Giudice a richiedertela nel caso non comprendesse il contenuto della documentazione prodotta.

      Spero di esserti stato utile.

      Rispondi
  141. Cristiano dice:
    22 Luglio 2015 in 09:08

    Grazie Claudio,

    Dopo aver seguito rigorosamente i tuoi consigli, io e la mia ragazza siamo stati contattati da un legale per conto di Ryanair per concludere la controversia amichevolmente. Forse ci chiederanno di impegnarci a non divulgare informazioni su questo accordo, e per questo ti scrivo questo messaggio prima di firmare ogni documento. Una nota per chi dovesse leggere il tuo blog: io ho avuto grandi problemi trattando con l’ufficio del giudice di pace della località di competenza dell’aeroporto di partenza. Le informazioni utili me le hanno date gli uffici dei giudici di pace delle regioni dell’Italia del Nord (uffici di Torino, Bergamo e Bologna) – gentilissimi e professionali – mentre se avessi seguito le informazioni ricevute dall’ufficio di competenza, che si trova ad una latitudine diversa, avrei desistito dal proseguire nella causa! Mi sono trovato a ricevere il consiglio di non procedere con tono scocciato ed arrogante e mi han fatto menare il can per l’aia per un mese! Non fidatevi! Seguite rigorosamente tutte le indicazioni elencate in questo blog.

    Grazie ancora

    C.

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      23 Luglio 2015 in 20:37

      Grazie a te per il feedback, Cristiano. Io fortunatamente (all’epoca) non ebbi problemi con il GDP di brindisi, cordiale e corretto, pur non avendo mai incontrato una procedura come quella della small claim

      Rispondi
  142. Mariarosa dice:
    26 Luglio 2015 in 15:00

    Ciao a tutti, innanzitutto complimenti a Claudio per questo utilissimo sito e alla possibilità che hai dato a tutti nel divulgare le tue conoscenze. Anche io sono stata vittima di un ritardo di 3 ore per un volo dirottato con atterraggio di emergenza per cause non ben precisate. Ho letto tutto e mi sembra tutto chiaro. Unico dubbio che mi rimane: purtroppo non sono più in possesso della carta d’imbarco. Ho provato sul sito della Ryanair attraverso la “gestione della prenotazione” a stampare ma non riesco. Se qualcuno può essermi d’aiuto gliene sarei molto grata. Grazie

    Rispondi
    • RitardataPartenza.it dice:
      3 Maggio 2016 in 18:11

      E’ necessaria la carta di imbarco o alternativamente la prenotazione (dovresti avere la conferma tra le mail ricevute).
      Saluti
      Il Team di Ritardatapartenza.it

      Rispondi
  143. Alfio dice:
    29 Luglio 2015 in 21:54

    Ciao e complimenti per l’utilità delsito.Espongo il mio problema :
    Aquistato pacchetto vacanze da tour operator per 2 persone.Volo da Bergamo per la Grecia partito con aereo di altro vettore con7,30 ore di ritardo.Ho già scritto mail al vettore (Avantiair) consigliato anche dall’Agenzia viaggi.La Prima risposta è arrivata dopo pochi minuti proponendomi 150€ a persona, facendomi capire che erano generosi perchè imputavano il problema ad uno “bird strike”.Online ho letto :
    “Con l’intento di chiarire l’ambito di applicazione delle disposizioni del Regolamento, nel 2013 le autorità di regolamentazione degli Stati Membri hanno approvato un documento nel quale si illustrano le principali circostanze esimenti la responsabilità del vettore aereo, quali guasti tecnici tali da compromettere la sicurezza del volo, bird strike, scioperi dei controllori di volo e condizioni meteorologiche avverse.
    Per quanto encomiabile sia tale iniziativa, essa difetta pur sempre di carattere normativo; così che ancora oggi si assiste a pronunce dei giudici italiani che ritengono di potersene discostare, prediligendo interpretazioni soggettive e non di rado innovative del concetto di “circostanza eccezionale”.
    A quanto pare il Bird strike è esente dal rimborso anche se alcuni giudici hanno un interpretazione soggettiva.
    Ovviamente e probabilmente il problema del ritardo non è dovuto ad un “Bird strike” anche perchè in aeroporto nessuno ha parlato di questo , nemmeno il tour operator.
    Devo proseguire con ENAC e Giudice di Pace???
    grazie

    Rispondi
  144. Luca Menti dice:
    18 Agosto 2015 in 09:28

    Buongiorno, siamo una coppia di passeggeri con bimbo di 19 mesi. In data 10 Agosto, il nostro volo ha subito un ritardo di circa 5 ore. Le situazioni del ritardo non sono state chiarite a noi passeggeri se non come problemi tecnici. Dopo molto tempo e una prova di volo siamo potuti ripartire.
    Mentre eravamo in attesa ci é stato distribuito dal personale Ryan un foglio con le indicazioni per i rimborsi.
    Qualche giorno dopo abbiamo ricevuto questa email in cui viene detto che non abbiamo diritto a rimborso.
    Vorrei sapere se secondo voi questo risponde a verità.

    Di seguito l’email inviatami da Ryan

    We made all reasonable efforts to initially prevent and then reduce the flight delay. As it was caused for reasons outside of our control (extraordinary circumstances) we regret that no monetary compensation is due under EU261/2004

    TO WHOM IT MAY CONCERN,
    Confirmation of Ryanair Flight Delay for Insurance Claim Re: Booking Confirmation NP9GXA
    The below details will assist you with your Insurance Claim
    Booking Confirmation: NP9GXA/2
    Passenger name(s): Luca Menti, Lorena Panzeri
    Going Out: Chania (Crete) (CHQ) to Milan(Bergamo) (BGY) Flight FR4549 depart CHQ on 10-08-2015 at 11:55 arrive BGY on 10-08-2015 at 14:00
    Flight FR4549 from Chania to Milan arrived with a 4 hour(s) 52 minute(s) delay Yours sincerely
    Ryanair Customer Services

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      18 Agosto 2015 in 14:06

      Non posso in alcun modo sapere se “risponde a verità”, però -come al solito – non specificano quali sarebbero queste circostanze che LORO considerano straordinarie. Io seguirei la procedura per chiedere l’indennizzo. Primo passo chiedere alla compagnia il rimborso, specificando quello che GIA’ E’ SCRITTO NEL MIO POST, ossia che loro devono dimostrare che siano circostanze eccezionali.

      Rispondi
    • RitardataPartenza.it dice:
      3 Maggio 2016 in 18:14

      la compensazione è dovuta.Non risultano circostante eccezionali su quel volo. Potete contattarci direttamente dal sito di ritardatapartenza. L’assistenza vi ricordo è totalmente gratuita. Ciao

      Rispondi
  145. Daniele dice:
    29 Agosto 2015 in 15:23

    Buongiorno,
    io ero un passeggero del volo FR 4858 Roma-Catania del 18 agosto 2015 delle ore 18.10. Dopo una vana attesa all’aeroporto di circa 10 ore, verso le 2 di notte ci hanno confermato che il volo era “spostato” (anche se per me il termine giusto sarebbe “cancellato”) alle 13 del giorno dopo. Volo per me inutile, in quanto mi recavo a Catania per assistere a un matrimonio che si svolgeva il giorno dopo alle 11.30. Tra l’altro dopo infinite attese perchè fossimo portati in hotel, nel mio caso (hotel Divino Amore) le camere verso le 3.30 di notte sono finite e sono stato costretto a tornare a casa alle 4.15 di notte pagandomi il taxi da solo (40 euro).
    Ho mandato la richiesta risarcimento via fax e via raccomandata e mi hanno risposto due giorni fa con una mail in cui non riconoscono rimborsi in quanto le cause sono ritenute non dipendenti dalla loro volontà. Mi segnalano un link per mandare la ricevuta del taxi e gli estremi bancari, che evidentemente sono l’unica cosa che intendono rimborsare (ma non è detto). Il mio dubbio è se compilare il relativo modulo online o non cadere in quella che potrebbe rivelarsi una trappola e continuare con l’iter consigliato: raccomandata di risposta, ricorso all’Enac, Giudice di Pace.
    Grazie a tutti

    Daniele

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      1 Settembre 2015 in 17:40

      già risposto in altre occasioni, leggi commenti anteriori, ciao

      Rispondi
    • RitardataPartenza.it dice:
      3 Maggio 2016 in 18:16

      Ciao Daniele, potresti provare a compilare il form sul nostro sito e proviamo a capire se, diversamente da quanto scrive la compagnia, la compensazione è dovuta.
      Ti ricordo l’assistenza gratuita!
      Ciao

      Rispondi
  146. Francesco dice:
    31 Agosto 2015 in 13:30

    Ciao Claudio
    Io ho avuto un ritardo da Stoccolma Skavsta su Orio al Serio di 6 ore, ho eseguito tutte le tue istruzioni. Devo inviare il procedimento europeo per controversie di lieve entità al Giudice di pace, ma non riesco a capire la competenza giurisdizionale. Il giudice di pace di dove? Del mio domicilio? Di Dublino di Bergamo o di Stoccolma? Ho letto i regolamenti ma non si capisce, come sempre nulla, tu a quale giudice hai inviato il procedimento?

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      1 Settembre 2015 in 17:41

      già risposto nel post (che evidentemente non hai letto bene) e nei commenti. Leggi, ciao.

      Rispondi
  147. Stefano dice:
    2 Settembre 2015 in 15:56

    Salve,
    avrei bisogno di un consiglio. Il mio Fr6342 del 19/08/2015 da Roma a Barcellona ha avuto quasi un ritardo di otto ore.
    Nella mia prenotazione c’erano sei passeggeri, secondo voi devo fare due richieste?Con una sola poi ti eventualmente supererei il limite dei 1100 euro del giidice di pace.
    Per la spedizione la farei all’indirizzo di posta a/r per Dublino scrivendo in inglese. Se si spedisce a Milano invece meglio scrivere in italiano?

    Grazie mille
    Stefano

    Rispondi
    • Luca dice:
      14 Settembre 2015 in 10:37

      Sarebbe opportuno fare tante richieste quanti sono i passeggeri vittime del ritardo, ma ciò esporrebbe tutti voi ad un costo pari ad € 43,00 cadauno. Non è nemmeno necessario inviare tutta la documentazione a Dublino ed effettuare la scrittura in inglese, poichè puoi scrivere tutto in italiano ed inviare all’indirizzo italiano della Ryanair.

      Rispondi
    • riccardo dice:
      18 Settembre 2015 in 16:01

      Il limite di valore per il procedimento europeo per le controversie di modesta entità (Reg. 861/2007) è di 2.000,00 euro. La competenza per valore del Giudice di Pace è fino a 5.000,00 euro. Se presenti un’unica istanza il cui valore è superiore a 1.100,00 euro il contributo unificato ammonta ad euro 98,00 e occorre anche una marca da 27,00 (dovuta sempre per le controversie sopra i 1.033,00 euro).

      A disposizione per eventuali chiarimenti.

      Rispondi
  148. vilma dice:
    3 Settembre 2015 in 16:32

    Salve,
    ma in viaggio con due minori devo presentare tre moduli UE?

    Rispondi
    • Luca dice:
      14 Settembre 2015 in 10:32

      Salve, non è necessario presentare tre moduli visto che gli altri due passeggeri sono minorenni. In realtà non è necessario nemmeno procedere direttamente con l’invio del modulo e dunque con l’acquisto del contributo unificato pari ad € 43,00, poichè sussiste anche un’altra procedura che permette di evitare il versamento del suddetto contributo.

      Rispondi
      • gabriele dice:
        26 Ottobre 2015 in 15:44

        Ciao Luca,

        quale sarebbe l’altra procedura che permette di evitare il versamento del contributo unificato?

        saluti

        Rispondi
  149. RitardataPartenza.it dice:
    29 Settembre 2015 in 17:56

    Ringraziamo Claudio Cardone per averci contattati ed averci chiesto di partecipare a questo utilissimo blog!
    Sarà un vero piacere rispondere a tutte le vostre domande in maniera professionale!
    I membri del nostro staff sono tutti ex legali delle Compagnie aeree 🙂

    Rispondi
  150. daniele moscardi dice:
    18 Ottobre 2015 in 23:16

    Vi racconto il mio caso andato a buon fine.
    Il mio volo Roma Fiumicino-Catania del 18 agosto delle ore 18.10 veniva procrastinato al giorno dopo alle 13 a causa di non meglio precisati problemi tecnici, dopo un’attesa di ben 10 ore all’aeroporto ed infiniti rinvii nell’ora di partenza. Tornavo a casa alle 4,15 di notte pagandomi il taxi da solo, visto che Ryanair non era stata in grado neanche di trovarmi una camera d’albergo disponibile. Grazie ai consigli trovati su questo sito mi attivavo fin da subito per chiedere il rimborso di 250 euro (più 39 di taxi), nonostante fin da subito Ryanar mi avesse informato con una mail che “purtroppo” il mio caso non rientrava tra quelli per cui chiedere un rimborso. Mandavo la richiesta di rimborso (in inglese) in queste due modalità:
    -Via fax al numero 0035318121213
    -Raccomandata con ricevuta di ritorno a:
    Customer Service Department, PO Box 11451, Swords Co Dublin Ireland
    allegando la documentazione indicata all’inizio di questo articolo da Claudio.
    Dopo pochi giorni ricevevo una risposta negativa da Ryanair (via mail), in cui veniva affermatoil fatto che secondo loro il ritardo era dovuto alle circostanze straordinarie previste dal regolamento europeo 261/2004.
    In data 11 settembre mandavo una seconda raccomandata AR in cui ribadivo di conoscere bene la legge in questione e i miei diritti, riformulavo la richiesta di rimborso e facevo presente che se non avessi avuto risposta positiva entro 7 giorni sarei passato alle vie legali. Il 25 settembre via mail Ryanair mi comunicava che la richiesta di rimborso era stata accolta. Il bonifico di 289 euro mi è stato accreditato il 16 ottobre.
    Grazie a Claudio e a tutti quelli che hanno condiviso le loro informazioni.

    Daniele

    Rispondi
    • Claudio Cardone dice:
      19 Ottobre 2015 in 16:21

      Ottimo Daniele, grazie del feedback! Si dimostra una volta di più che seguendo le istruzioni si ottengono risultati 🙂
      Le compagnie “ci provano” sempre, è importante sapere come comportarsi

      Rispondi
      • gabriele dice:
        26 Ottobre 2015 in 15:50

        Ciao Claudio,

        il modulo da compilare e depositare al GDP basta scaricarlo in lingua italiana…o lo devo scaricare anche nella lingua ufficiale del convenuto ? (la compagnia è ungherese e no ha sede in italia.

        ringrazio e saluto

        Rispondi
  151. BARBARA dice:
    19 Ottobre 2015 in 18:19

    Stesso problemo con il nostro volo in ritardo da Pisa per Londra del 13/10/2015 con ben 7 ore di ritardo.
    Avevamo prenotato anche l’auto a Londra e l’entrata programmata agli Warner Studios di Harry Potter nel giorno dell’arrivo alle 13,30 che ovviamente non abbiamo potuto fare.
    Tutto il viaggio si è sprogrammato dovendo spostare il giorno dell’entrata agli Studios il giorno dopo che per fortuna aveva spazi liberi ai quali ci siamo adattati ma saltando così la nostra visita a Londra che abbiamo dovuto fare in fretta e furia il giorno dopo in nemmeno 3 ore (ditemi voi cosa si vede a Londra in quelle poche ore).
    Personalmente ho richiesto alla compagnia oltre al rimborso pecuniario di €. 250,00 a biglietto nelle modalità che gentilmente tu Claudio ci hai reso ben chiare (perchè figurati se le compagnie aeree ti spiegano cosa si deve fare) tutti i rimborsi come l’entrata agli studios, il noleggio maggiorato perchè non ritirato il mezzo in tempo ed il rimborso per il prossimo viaggio che dovremo fare a Londra per poter vedere la città che non abbiamo potuto fare grazie a questo ritardo.
    Ho chiesto un forfettario a biglietto a/r low cost di €. 100,00 a biglietto o la fornitura di 4 voucher per la copertura di quella tratta ed il rimborso di due notti in un albergo di media categoria ammontante approssimativamente ad €. 300,00.

    PS: negano il numero di fax, non lo si trova da nessuna parte ed anche l’assistenza chat on line si rifiuta di darlo dicendo che loro non posseggono ne fax ne telefono. Ora ditemi voi se una compagnia aerea non ha il fax. Grrrrrr

    Rispondi
    • Ritardatapartenza dice:
      26 Ottobre 2015 in 01:16

      Cara Barbara,
      le Compagnie aeree difficilmente rispondono alle lettere, alle e-mail ed ai fax dei passeggeri…e molto spesso non rispondono nemmeno agli avvocati!
      E’ una strategia commerciale: su 100 passeggeri che inoltrano la richiesta di compensazione pecuniaria e rimborso spese sostenute, solo 1 porta avanti la controversia affidandosi ad un professionista, e su 100 avvocati che scrivono solo 30 notificano un atto di citazione.
      Conseguentemente alle Compagnie conviene “fare orecchie da mercante” fino alla notifica di un atto di citazione, e solo a quel punto si dimostrano estremamente disponibili a pagare tutto il dovuto (oltre alle spese legali)…e talvolta anche qualcosa di più, come nel caso di Claudio!
      (ho lavorato per lungo tempo per 3 compagnie aeree italiane molto note).
      Un caro saluto

      Rispondi
      • BARBARA dice:
        26 Ottobre 2015 in 15:30

        la compagnia mi ha scritto in maniera riservata e confidenziale…..

        Rispondi
        • Graziana dice:
          7 Novembre 2015 in 09:15

          Ciao Barbara, a quale numero di fax sei riuscita a contattarli?

          Rispondi
          • BArbara dice:
            7 Novembre 2015 in 10:18

            Nessun fax. Dice che non ne hanno. Mi sono scritta in chat con un’assistente che mi ha girato il link postato sopra per inoltrare le richieste. Puoi allegare i documenti in vari formati e ti rispondono entro 7 giorni.

        • marco dice:
          27 Novembre 2015 in 16:23

          barbara a te hanno inviato un assegno via posta?? dopo quanto tempo? puoi contattarmi in privato?

          Rispondi
      • BARBARA dice:
        28 Ottobre 2015 in 11:23

        Comunque è una vergogna. Se non avessi letto questo articolo e tutti i relativi commenti probabilmente non avrei fatto nulla neppure io…..
        Ma tu sei un legale? Ma per citare in giudizio devo per forza rivolgermi ad un avvocato o basta il giudice di pace?

        Rispondi
        • Ritardatapartenza dice:
          29 Ottobre 2015 in 01:13

          Si sono Avvocato, dopo aver lavorato per anni ho deciso di “mettermi dall’altra parte della scrivania” e adesso lavoro per Ritardatapartenza.
          Per le controversie fino ad € 1.100,00 qualunque cittadino può rivolgersi autonomamente al Giudice di Pace, farsi autorizzare a stare in giudizio da solo e convenire il debitore.
          E’una procedura abbastanza complicata per chi non ha dimestichezza, ed al momento del dibattimento con un legale esperto di una Compagnia aerea è abbastanza difficile avere la meglio. Comunque è una bella esperienza e posso consigliare di provare almeno una volta.
          Oltre a questa strada c’e il “procedimento europeo per le controversie transfrontaliere di modesta entità” che si può utilizzare solo con controparti che abbiano la sede legale all’estero, ed in questo caso non è previsto il dibattimento a meno che una delle parti non ne faccia espressa richiesta.
          Questi procedimenti se attivati dal privato cittadino, in caso di vittoria non danno diritto alla corresponsione delle spese legali (in quanto il cittadino non è un legale).
          Dia una occhiata al nostro sito, facciamo tutto questo gratuitamente per i passeggeri: la nostra unica remunerazione sono le spese legali liquidate separatamente dalla Compagnia (a cui il passeggero se agisse da solo comunque non avrebbe diritto).
          Un caro saluto.

          Rispondi
      • BARBARA dice:
        6 Novembre 2015 in 13:10

        Allora ho ricevuto una proposta da Ryanair di rimborso di €. 250,00 a biglietto (eravamo 4 quindi €. 1000,00 in tutto) a fronte di una mia richiesta di 1900,00 euro che contemplava oltre ai 250 euro a biglietto il rimborso di un’entrata agli Harry Potter studios (circa 200 euro) che non abbiamo usufruire per via del ritardo, il costo del noleggio auto per cercare di arrivare in tempo ed un rimborso di una quota quantificata in circa 100 euro cadapersona in quanto dovremo rifare il viaggio perchè non è stato possibile porre a soddisfazione ciò per quanto avevamo dovuto effettuare il viaggio.

        Secondo voi è meglio accettare la loro offerta o andare avanti?

        Rispondi
        • Claudio Cardone dice:
          6 Novembre 2015 in 15:57

          (Un breve intervento solo per ricordarvi che ciascun commentatore al blog si assume piena e individuale responsabilità per le affermazioni fatte. )

          Rispondi
          • BArbara dice:
            7 Novembre 2015 in 10:20

            ?

  152. paolo dice:
    26 Ottobre 2015 in 11:59

    cerco le persone che dovevano prendere aereo da Madrid il 20 ottobre 2015 delle 18:40
    poi partito alle 00:30

    Rispondi
    • sara dice:
      28 Ottobre 2015 in 17:53

      io con mio marito dovevamo prendere quel volo da madrid!

      Rispondi
      • Ritardatapartenza dice:
        6 Novembre 2015 in 00:46

        Stiamo gestendo 11 pratiche per quel volo

        Rispondi
        • sara dice:
          23 Novembre 2015 in 17:58

          ciao, volevo sapere se per questa pratica avete ricevuto risposta. A me è stata respinta con la motivazione di un bird strike. Devo procedere chiedendo maggiori prove secondo voi? teoricamente il bird strike è una causa tra quelle contemplate dalla guida…

          Rispondi
          • Claudio Cardone dice:
            25 Novembre 2015 in 10:27

            ciao Sara, ti invito a leggere l’appendice 2 che ho appena aggiunto al post

  153. Matteo dice:
    4 Novembre 2015 in 13:36

    Salve , spero potrete aiutarmi ,Anche io ho avuto un ritardo del volo oltre le 3 ore… Nessun numero di fax che ho trovato era funzionante ..Così ho cercato di contattarli via chat dal loro sito per farmene comunicare uno funzionante.. L’operatore però invece di darmi un indirizzo fax mi ha fornito un link dove fare la richiesta di rimborso , però non credo che sia la cosa giusta perchè quel link era per un “rimborso spese” ( questo https://eu261claims.ryanair.com/?lg=IT ) Seguendo quel link mi chiedevano tutte le spese che avevo fatto chiedendomi anche le “ricevute fiscali ” , io però non ho nessuna Prova delle spese effettuate , infatti lo scontrino dei pasti non l’ho tenuto e il costo della benzina per il tratto casa-aereoporto e viceversa come lo dimostro ? -.-” … Ma a parte questo non credo che io debba procedere così per ottenere l’indennizzo , ho ragione ? Come dovrei procedere ?

    Rispondi
    • Ritardatapartenza dice:
      6 Novembre 2015 in 00:44

      Salvo circostanze eccezionali ha diritto alla compensazione pecuniaria di cui alla normativa europea.
      Più specificatamente, l’art. 7 del Regolamento (CE) n. 261/2004 prevede una compensazione pecuniaria pari a:
      € 600,00=, per tutte le tratte aeree superiori a 3.500 km
      € 400,00=, per tutte le tratte aeree comprese tra 1.500 km e 3.500 km
      € 250,00=, per tutte le tratte aeree inferiori a 1.500 km
      Può seguire le istruzioni contenute nella pratica guida di Claudio oppure contattarci sul nostro sito.

      Rispondi
    • BARBARA dice:
      6 Novembre 2015 in 13:18

      ciao Matteo. stessa cosa ma mi han dato questo link al quale ho allegato tutta la documentazione per la richiesta del rimborso della comunità europea Art. 261:

      http://frd.ie/help/?language=it

      Rispondi
  154. Stoy dice:
    4 Novembre 2015 in 21:48

    Ciao, qualcuno che ha fatto richiesta per il ritardo del volo di 3 ore e 20 minuti Malta-Bergamo 9 settembre?

    Rispondi
    • RitardataPartenza.it dice: